Ragazzi, grazie degli interventi, complimenti ed auguri.
Sì, ci vorrebbe unanalisi più completa ed approfondita sui motivi e sui risvolti. Magari più avanti, a bocce ferme, faremo un discorso in merito.
Per rispondere invece ad alcune domande poste, è possibile che in extremis si perfezioni una cessione di marchio e soprattutto della logistica (rete fornitori)
ma francamente non ci conto più tanto, perché mi pare non ci sia molta cultura in Italia di acquisto piccole aziende pre-esistenti (grandi marchi o fusioni quindi a parte). Litaliano medio piuttosto si apre il suo negozietto da zero, anche a dispetto di unanalisi costi/convenienze che dovrebbe far riflettere meglio
Al tempo stesso, non riesco a considerare di proseguire unattività che sono già sicuro di non riuscire poi davvero a seguire come dovuto. Il sito resterà comunque attivo in ogni caso fino ad esaurimento totale, mentre quello specifico Mountain Bike Action è già in lavorazione ed entrerà in rete al momento dovuto.
Le due attività, quella editoriale e quella di rivendita, non hanno invece logiche e funzioni comuni, ne reali sinergie
ma solo una speculativa convenienza nella disponibilità di pagine pubblicitarie sostanzialmente al costo sul giornale di proprietà
che è appunto una cosa fatta in questi mesi ma che se proseguisse mi saprebbe un po di dubbio gusto
ed anche di conflitto dinteresse.
Grazie ancora e buon inizio di settimana, ciao