Biciclette, 37 ciclisti multati in due giorni. Tra di loro c'era chi non indossava il giubbotto catarifrangente o le bretelle ad alta visibilità

waveland · Oggi alle 07:43

Ciao
vi riporto questo link

Biciclette, 37 ciclisti multati in due giorni. Tra di loro c'era chi non indossava il giubbotto catarifrangente o le bretelle ad alta visibilità

MONFALCONE - Trentasette ciclisti sono stati multati in soli due giorni, tra di loro c'era chi non indossava il giubbotto catarifrangente o le bretelle ad alta visibilità....

www.ilgazzettino.it

sinceramente sapevo delle luci non anche il gillet o altro...

mattia_83 · Oggi alle 08:17

Beh, non che abbiano del tutto torto, soprattutto se le multe sono state fatte di notte. Ormai qui da me tra extra-comunitari che ritornano da fine lavoro o ragazzini con i monopattini è diventata un giungla. Gente in strade buie e fuori dalla città con biciclette senza fanali, senza giubbotti catarifrangenti e a volte anche contromano. Ragazzini o extra-comunitari che non rispettano una e dico una regola stradale all'interno dei paesi/città, non si fermano a nessun stop e spesso viaggiano per le vie in contromano.

P.S - Ah, un annetto fà ho rischiato di investirne uno perchè in strada buia, vestito di nero, senza luci o catarifrangenti me lo sono ritrovato di colpo illuminato dai fanali della macchina....gli ho dato una sterzata micidiale per evitarlo e fortuna che dall'altra parte non arrivava nessuno

lillipuz73 · Oggi alle 08:25

in generale: penso che i controlli di questo tipo dovrebbero essere molto molto più frequenti. codice della strada, e ciclisti sono un ossimoro, qui a Milano. per non parlare dei fattorino (glovo&Co) con bici elettriche fai-da-te totalmente fuori norma...
ma una domanda, anzi due: nell'articolo si parla di "mancato possesso di luci di segnalazione" e di "assenza di giubbotto o bratelle ad alta visibilità". Non sapevo fossero obbligatori in bici: è una cosa recente? per "luci di segnalazione" si intende fanali (bianco davanti e rosso dietro), corretto?

waveland · Oggi alle 08:27

lillipuz73 ha scritto:
in generale: penso che i controlli di questo tipo dovrebbero essere molto molto più frequenti. codice della strada, e ciclisti sono un ossimoro, qui a Milano. per non parlare dei fattorino (glovo&Co) con bici elettriche fai-da-te totalmente fuori norma...
ma una domanda, anzi due: nell'articolo si parla di "mancato possesso di luci di segnalazione" e di "assenza di giubbotto o bratelle ad alta visibilità". Non sapevo fossero obbligatori in bici: è una cosa recente? per "luci di segnalazione" si intende fanali (bianco davanti e rosso dietro), corretto?

mi sembra che le lucine siano facoltative di giorno, diventeranno obbligatorie quando entreranno in vigore le nuove norme del codice della strada;
quello che mi lascia perplesso è l'abbigliamento........

waveland · Oggi alle 08:29

mattia_83 ha scritto:
Beh, non che abbiano del tutto torto, soprattutto se le multe sono state fatte di notte. Ormai qui da me tra extra-comunitari che ritornano da fine lavoro o ragazzini con i monopattini è diventata un giungla. Gente in strade buie e fuori dalla città con biciclette senza fanali, senza giubbotti catarifrangenti e a volte anche contromano. Ragazzini o extra-comunitari che non rispettano una e dico una regola stradale all'interno dei paesi/città, non si fermano a nessun stop e spesso viaggiano per le vie in contromano.

P.S - Ah, un annetto fà ho rischiato di investirne uno perchè in strada buia, vestito di nero, senza luci o catarifrangenti me lo sono ritrovato di colpo illuminato dai fanali della macchina....gli ho dato una sterzata micidiale per evitarlo e fortuna che dall'altra parte non arrivava nessuno

nell'articolo c'è pure scritto "...sin dalle prime ore del mattino......."

mattia_83 · Oggi alle 08:34

waveland ha scritto:
nell'articolo c'è pure scritto "...sin dalle prime ore del mattino......."

Si si, ma il mio discorso è più generale. Che sia di notte o di giorno ormai ne vedo troppe di ste cazzate. Io per non sbagliare la luce posteriore la metto sia quando vado on gravel sia quando vado in mtb...di giorno e anche di notte ovviamente

samuelgol · Oggi alle 08:50

waveland ha scritto:
sinceramente sapevo delle luci non anche il gillet o altro...

lillipuz73 ha scritto:
Non sapevo fossero obbligatori in bici: è una cosa recente? per "luci di segnalazione" si intende fanali (bianco davanti e rosso dietro), corretto?

Art.182 comma 9 bis. https://www.brocardi.it/codice-della-strada/titolo-v/art182.html
Quello che a me fa rabbia non è tanto la vicenda in sè che può starci a tutela del ciclista stesso e perchè deve finire questa storia che i ciclisti fanno come gli pare (abito a BZ, città superciclabile e sulle ciclabili vedo di tutto: gente senza mani, col cellulare, senza luci, senza criterio in termini di manovre e velocità, che attraversano gli incroci pur avendo precedenza senza la minima cautela o segnalazione di svolta e non sempre le macchine possono immaginarsi manovre così repentine non segnalate).
A me fa rabbia non riscontrare altrettanta solerzia verso gli altri utenti della strada, quando tale solerzia sarebbe lo stesso a beneficio dei ciclisti (e anche di tutti gli altri utenti).

waveland · Oggi alle 08:59

9-bis. Il conducente di velocipede che circola fuori dai centri abitati da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere e il conducente di velocipede che circola nelle gallerie hanno l'obbligo di indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità, di cui al comma 4-ter dell'articolo 162.

a ecco ricordavo che non era obbligatorio l'abbigliamento durante il giorno

picca · Oggi alle 09:00

Però, con tutto il rispetto per chi ha scritto, qualche dubbio sull'articolo ce l'ho...riporto testualmente, su 423 controlli:

"Nello specifico sono state 25 e sanzioni per circolazione contromano e 10 per il mancato possesso delle luci di segnalazione, mentre le restanti due irregolarità riguardavano l'assenza del giubbotto o delle bretelle ad alta visibilità."

cioè, tolti quelli che circolavano contromano...ce ne sono 10 senza luci e due senza giubbotto... vorreste dirmi che tutti i restanti avevano sia le luci che il giubbotto?
mi sembrerebbe un ottimo risultato...

lillipuz73 · Oggi alle 09:14

samuelgol ha scritto:
Art.182 comma 9 bis. https://www.brocardi.it/codice-della-strada/titolo-v/art182.html
Quello che a me fa rabbia non è tanto la vicenda in sè che può starci a tutela del ciclista stesso e perchè deve finire questa storia che i ciclisti fanno come gli pare (abito a BZ, città superciclabile e sulle ciclabili vedo di tutto: gente senza mani, col cellulare, senza luci, senza criterio in termini di manovre e velocità, che attraversano gli incroci pur avendo precedenza senza la minima cautela o segnalazione di svolta e non sempre le macchine possono immaginarsi manovre così repentine non segnalate).
A me fa rabbia non riscontrare altrettanta solerzia verso gli altri utenti della strada, quando tale solerzia sarebbe lo stesso a beneficio dei ciclisti (e anche di tutti gli altri utenti).

grazie, non lo sapevo. mi sa che sono fuori norma il 99,9% dei cliclisti (io compreso...).
poi: mi è venuto già da ridere leggendo la prima riga del comma uno: "I ciclisti devono procedere su unica fila..." le domeniche mattine sulla SP Comasina con un paio di pattuglie si dimezzerebbe il debito pubblico.

Andrea321 · Oggi alle 09:21

picca ha scritto:
Però, con tutto il rispetto per chi ha scritto, qualche dubbio sull'articolo ce l'ho...riporto testualmente, su 423 controlli:

"Nello specifico sono state 25 e sanzioni per circolazione contromano e 10 per il mancato possesso delle luci di segnalazione, mentre le restanti due irregolarità riguardavano l'assenza del giubbotto o delle bretelle ad alta visibilità."

cioè, tolti quelli che circolavano contromano...ce ne sono 10 senza luci e due senza giubbotto...cioè vorreste dirmi che tutti i restanti avevano sia le luci che il giubbotto?
mi sembrerebbe un ottimo risultato...

effettivamente sarebbe un risultato straordinario ma penso che non sia così nel senso che ipotizzo che i controlli siano inziati ad un orario in cui le luci e soprattutto i vestiti ad alta visibilità non servivano, ecco perchè le sanzioni sono state poche rispetto al numero dei controlli. Ipotizzo perchè vedo che dalle mie parti sono accessori molto molto rari soprattutto i giubbotti ad alta visibilità, le luci un pò meno.
Certo che se una pattuglia si mettesse al semaforo a multare chi usa in auto il cellulare e poi si mettesse a multare chi nei week end circola stando in strada in bici in maniera casuale potremmo fare le strade d'oro.

picca · Oggi alle 09:36

Andrea321 ha scritto:
effettivamente sarebbe un risultato straordinario ma penso che non sia così nel senso che ipotizzo che i controlli siano inziati ad un orario in cui le luci e soprattutto i vestiti ad alta visibilità non servivano, ecco perchè le sanzioni sono state poche rispetto al numero dei controlli. Ipotizzo perchè vedo che dalle mie parti sono accessori molto molto rari soprattutto i giubbotti ad alta visibilità, le luci un pò meno.
Certo che se una pattuglia si mettesse al semaforo a multare chi usa in auto il cellulare e poi si mettesse a multare chi nei week end circola stando in strada in bici in maniera casuale potremmo fare le strade d'oro.

Ho pensato la stessa cosa...
però poi ho anche pensato cosa allora controllassero, su una bicicletta, fuori dalle ore in cui sono necessarie luci e giubbotto....

albatros_la · Oggi alle 10:00

L'articolo va contestualizzato. Al netto del fatto che la notte la quasi totalità delle bici circolanti è fuori norma (e-bike con a bordo l'extracomunitario che consegna cibo d'asporto: acceleratore truccato, fanali solo qualche volta, giubbetto catarifrangente solo qualche volta, mancato rispetto delle regole di circolazione), Monfalcone è una città abitata in grossa parte da extracomunitari che lavorano alle grandi navi che vengono costruite presso i cantieri del porto. L'amministrazione comunale fa una "guerra culturale" alla comunità straniera, perciò i controlli sul rispetto delle leggi sono spesso e volentieri focalizzati su di essa e ben pubblicizzati.
Ripeto che non metto in dubbio il fatto che le irregolarità riscontrate fossero reali. Lo sono, sappiamo un po' tutti come funziona. Sappiamo che anche noi giriamo su bici generalmente irregolari sotto alcuni punti di vista. Sappiamo però anche che se le forze dell'ordine vogliono o vengono chiamate a farlo, si piazzano in punti strategici e gonfiano numeri come quelli dell'articolo con contravvenzioni elevate anche ai cittadini autoctoni. Ecco, questo dubito accada a Monfalcone, e nel caso dubito che venga così pubblicizzato.
Comunque numeri tutto sommato bassi a fronte dei controlli fatti, pensavo peggio.

ant1606 · Oggi alle 10:20

Le mie due MTB, e le due di mia moglie, sono fuorilegge per mancanza di catarifrangenti su pedali e ruote, e mancanti di campanello. Ne sono pienamente consapevole. Le usiamo solo di giorno e se ci multano pazienza.

Le nostre bici urbane invece hanno tutte le dotazioni richieste dal codice della strada.
Non circolerei mai e poi mai al buio senza luci ma qui a Torino sono uno tra i pochi. In citta' circolano centinaia di veicoli fuorilegge (tipica ebike con manettino, soprattutto "deliverers") ma anche monopattini in totale anarchia comportamentale e senza luci nonostante siano elettrificati. Forse in modalita' ninja/stealth per essere poco visibili di proposito?

Qualcuno sostiene che bisogna avere fiducia nelle istituzioni.
Mi associo al pensiero di un noto comico: "fatti, non pugnette!"

albatros_la · Oggi alle 10:25

ant1606 ha scritto:
Le mie due MTB, e le due di mia moglie, sono fuorilegge per mancanza di catarifrangenti su pedali e ruote, e mancanti di campanello. Ne sono pienamente consapevole. Le usiamo solo di giorno e se ci multano pazienza.

Le nostre bici urbane invece hanno tutte le dotazioni richieste dal codice della strada.
Non circolerei mai e poi mai al buio senza luci ma qui a Torino sono uno tra i pochi. In citta' circolano centinaia di veicoli fuorilegge (tipica ebike con manettino, soprattutto "deliverers") ma anche monopattini in totale anarchia comportamentale e senza luci nonostante siano elettrificati. Forse in modalita' ninja/stealth per essere poco visibili di proposito?

Qualcuno sostiene che bisogna avere fiducia nelle istituzioni.
Mi associo al pensiero di un noto comico: "fatti, non pugnette!"

Giro anche io per Torino. Il problema delle e-bike sbloccate è trasversale. Ovvio, si vedono bene i tizi delle consegne, ma il problema è comune alla maggioranza delle e-bike urbane di proprietà privata, consegne o no. I monopattini... peggio! La maggior parte è usata da adolescenti senza casco e non di rado in due. Quelli di proprietà privata penso che manchino di diverse cose che sarebbero obbligatorie, e alcuni sono sicuramente ben oltre le soglie di legge come potenza e velocità massima.

picca · Oggi alle 10:31

albatros_la ha scritto:
L'articolo va contestualizzato. Al netto del fatto che la notte la quasi totalità delle bici circolanti è fuori norma (e-bike con a bordo l'extracomunitario che consegna cibo d'asporto: acceleratore truccato, fanali solo qualche volta, giubbetto catarifrangente solo qualche volta, mancato rispetto delle regole di circolazione), Monfalcone è una città abitata in grossa parte da extracomunitari che lavorano alle grandi navi che vengono costruite presso i cantieri del porto. L'amministrazione comunale fa una "guerra culturale" alla comunità straniera, perciò i controlli sul rispetto delle leggi sono spesso e volentieri focalizzati su di essa e ben pubblicizzati.
Ripeto che non metto in dubbio il fatto che le irregolarità riscontrate fossero reali. Lo sono, sappiamo un po' tutti come funziona. Sappiamo che anche noi giriamo su bici generalmente irregolari sotto alcuni punti di vista. Sappiamo però anche che se le forze dell'ordine vogliono o vengono chiamate a farlo, si piazzano in punti strategici e gonfiano numeri come quelli dell'articolo con contravvenzioni elevate anche ai cittadini autoctoni. Ecco, questo dubito accada a Monfalcone, e nel caso dubito che venga così pubblicizzato.
Comunque numeri tutto sommato bassi a fronte dei controlli fatti, pensavo peggio.

Infatti quello che non torna a me, come detto sopra, è proprio questo.
Se i numeri sono reali, mi pare quasi più una notizia nell'altro verso - certificherebbero una notevole attenzione dei circolanti alle norme del CDS (cosa sui cui dubito fortemente).

waveland · Oggi alle 10:34

ant1606 ha scritto:
Le mie due MTB, e le due di mia moglie, sono fuorilegge per mancanza di catarifrangenti su pedali e ruote, e mancanti di campanello. Ne sono pienamente consapevole. Le usiamo solo di giorno e se ci multano pazienza.

se consideriamo i catarifrangenti pure le mie, ma allora non dovrebbero avere nemmeno l'omologazione per circolare in italia.......
ma più che altro che vadano a dirlo al campione di turno che si allena per le strade cittadine che non hanno luci e catarifrangenti............

Fermo80 · Oggi alle 10:54

Posso fare la domanda ingenua 4.0?
Perché l'abbigliamento tecnico da ciclismo (tutto, dalle scarpe al casco passando per qualsiasi altra cosa, zaino compreso) non è SEMPRE intrinsecamente catarifrangente?
Al posto di dover usare amenicoli aggiuntivi...

Andrea321 · Oggi alle 11:09

Fermo80 ha scritto:
Posso fare la domanda ingenua 4.0?
Perché l'abbigliamento tecnico da ciclismo (tutto, dalle scarpe al casco passando per qualsiasi altra cosa, zaino compreso) non è SEMPRE intrinsecamente catarifrangente?
Al posto di dover usare amenicoli aggiuntivi...

io credo perchè qui da noi ci sono delle norme mentre in altri stati altre quindi fare un unico capo d'abbigliamento che le soddisfi tutte contemporaneamente non è fattibile.

samuelgol · Oggi alle 11:13

Fermo80 ha scritto:
Posso fare la domanda ingenua 4.0?
Perché l'abbigliamento tecnico da ciclismo (tutto, dalle scarpe al casco passando per qualsiasi altra cosa, zaino compreso) non è SEMPRE intrinsecamente catarifrangente?
Al posto di dover usare amenicoli aggiuntivi...

Di solito l'abbigliamento tecnico qualche inserto catarifrangente lo ha. Ma qui stiamo parlando di ciclisti che usano la bici da e per il lavoro o per le incombenze domestiche che usano abiti normali e non l'abbigliamento tecnico.

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