tarcy ha scritto:Ragazzi, il discorso potrebbe proseguire all'infinito. Il fatto è prima di tutto soggettivo. Però vorrei aggiungere una cosa. La full è la + indicata per l'escursionismo. sono d'accordo anch'io su questo, ma solo ad una condizione: che chi pedala lo faccia realmemte da escursionista. ciò significa che le lunghe salite le affronta realmente da escursionista, quindi anche fermandosi ogni tanto, che ne sò, a mangiare piuttosto che a fare qualche fotografia. Se la salita lunga ed impegnativa viene affrontata tutta d'un fiato anche non tirando i tempi, allora vi posso garantire che la front è ancora l'ideale. io ed i miei amici (tutti proprietari di full sugli 11,5 kg e front sui 10,5kg)abbiamo provato su molte salite, per fare solo alcuni esempi cito la bike xtreme, la rampiledro, la rampilonga, la salita al monte guglielmo sul lago d'iseo. ebbene, sia i tempi globali di saliota che le impressioni di stanchezza fisica hanno dato vantaggio notevole alla front, parliamo di svariati minuti, non di secondi, con la possibilità di affrontare le discese successive con meno comfort è vero, ma con molta più freschezza fisica. allora mi chiedo : siamo tutti così incapaci di regolare la sospensione posteriore ? potrebbe essere, ma allora io voglio aggiungere che a differenza di quanto fanno spesso i posessori di fronte che gonfiano i pneumatici a dismisura, noi saliamo con gomme gonfiate a 2,2 - 2,5 atm. senza i tubeless e con pesi personali intorno ai 75 kg. Qual'è la verità, ammesso che esista ? ciao e scusate per la noia del discorso.
hai sintetizzato in modo esemplare quello che penso. Io ho due "anime" dell'andare in mtb: una è pseudo-agonista, non faccio gare ma mi piace spararmi 20-30 km di salita, da solo, lottando per battere il tempo della volta precedente. Lo faccio per tenermi in buona forma e lo faccio con la front. L'altra "anima" è quella escursionista, mi piace girare, fare foto, pedalare e se ho voglia fermarmi a guardare se trovo funghi, sedermi e stare in silenzio ecc. per questo la front mi va stretta, è scomoda, troppo affaticante soprattutto se devo portare lo zaino con le ottiche e i panini, mi farò una full! Anche perchè a volte mi trovo a fare uscite con gente escursionista e non mi diverto perchè loro pedalano rilassati, tutti con gli zainetti, tutti dritti sulla sella, parlano mentre salgono, mentre io mi trovo ad annoiarmi, con una bici che per tenere il loro passo non sto sfruttando se non al 20% del suo potenziale, pedalo al loro fianco avendo la voglia continua e repressa di salire sui pedali e scattare..., anche perchè, sembrerà strano, ma se si sale piano piano con la front su terreno accidentato c'è il rischio che ci resti secco, che ti stanchi di più proprio perchè vengono fuori i limiti della front, la rigidità. Ci sono tratti in cui gli escursionisti salgono placidi sulle pietre, copiando tutto, e io, se tengo il loro ritmo calmo e regolare scoppio perchè nei tratti tecnici è più facile uscire di potenza con la front, scattando, mentre se si va calmi ci si impianta. Mi capita pure di osservare i rapporti spinti: in genere con la front io vado col 32 e il mio amico escursionista, vuoi per il peso della bici, vuoi per lo zaino ecc. va col 22 ed abbiamo un allenamento simile. Il suo 22 è una scelta giusta perchè per via dei chili in più è il giusto rapporto, ma io che vado col 32 ho bisogno di iniziare a macinare con buon ritmo le pedivelle perchè altrimenti mi stanco se vado alla velocità del compagno con la full. Se metto il 22 pure io sono fermo, tanto vale che scendo e vado a piedi, giro a vuoto. Insomma, sono due bici molto diverse, per usi diversi.