faccio un discorso generale.
dalla mia esperienza sia di biker (scarso), sia di teorico, ci sono bici + o - pedalabili ma questo non dipende necessariamente dall'escursione.
ok ho un po' estremizzato. è certo che una bici da 100 di escursione salirà meglio di una da 160. ma non è detto che lo faccia così tanto meglio per l'escursione. di sicuro perché sarà più leggera e gommata più da pedalata.
una cosa da non trascurare in bici dall'escursione è la tipologia di carro che adotta il telaio.
nella mia esperienza da utilizzatore di
specialized (epic 2011, stumjumper 2010 e 2102evo, enduro 2008) , santa (cruz blur ltc 2011), ibis (mojo hd 2013), le bic con carro ainfulcro virtuale come il vpp o il dwlink, sono bici che si pedalano meglio.
questi carri, utilizzano il tiro
catena per stabilizzare il carro in
pedalata, questa cosa aiuta la bici a sedersi meno in salita, da qui non si sente la necessità di utilizzare forcelle a escursione variabile e non è fondamentale avere una piattaforma stabile dell'ammortizzatore molto presente e invadente. ad esempio nella mia hd, il ctd tra t (tenuto a 1/2) e c non è che ci sia questa gran differenza. la bici con forcella da 160, in salita va benissimo e anzi provata con una lyrc 160/130, a 130 scorre decisamente meno e anzi sugli ostacoli tende a impuntarsi. inoltre arrivati al fuoristrada non è necessario dover agire sull'ammo. lo si può lasciare aperto sempre.
al contrario le specialzied esclusa la epic, hanno sempre avuto un ammortizzatore con dei propedal che si sentivano molto, e soprattutto sulle versioni pre 2012, la necessità di una forcella abbassabile era tangibile. si alleggerivano molto in salita.
di contro in discesa, la facilità di settaggio di un horst, la neutralità di assorbimento, la quasi assenza di pedal back la morbidezza sono punti sicuramente a favore...
quindi dipende molto da quello che si vuole...
il mio discorso è basato tutto sulle 26. gli altri formati non li conosco molto...