Bici da dh del futuro
- Creatore Discussione no jump
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Sicuramente la tecnologia dei materiali non fermerà il suo corso e quindi su quello ci saranno per forza cambiamenti , sia sui tipi di materiali usati per i componenti sia nel modo di usarli e deformarli .... secondo me ci sarà una evoluzione sarà sulla trasmissione al contrario di quello che dite , sicurametne inventrano un cambio integrato stile hammersmith (si scrive così?) a più di due marce , più leggero e più economico , sicuramente ci sarà un passo avanti anche negli standard e a quel punto cambieranno forme e dimensioni dei telai , per proporre anche nuovi tipi di sospensioni non legate alla trasmissione e che magari riusciranno ad avere effetto su piccole oscillazioni laterali ... chi lo sà , basterà aspettare !!!!
perchè avevi una bombola tipo flebo attaccata al telaio, e se finivi l' aria avevi finito di cambiare.....
No , mai sentito : pensavo solo ad un possibile futuro ! o-o
Per ora ci sono le Tireballs
http://www.singletracks.com/blog/mtb-gear/tire-balls-fewer-flats-lower-maintenance/
Se non sbaglio, correggetemi pure.
Fino a qualche anno fa, nel mondiale non c'era la Honda che aveva un sistema elettronico (tipo telemetria) per vedere il comportamento delle sospensioni??
Magari mi confondo con altro......
Fino a qualche anno fa, nel mondiale non c'era la Honda che aveva un sistema elettronico (tipo telemetria) per vedere il comportamento delle sospensioni??
Magari mi confondo con altro......
bravo kostola...
speriamo che nel futuro piuttosto che pensare a materiali iperspaziali futuristici elettrochimici supereroici inizino a trovare il sistema per rendere piu' accessibili i prezzi per aumentare gli utenti,daltronde si migliora di piu' a girare in due con una bici in ferro che da soli con una bici in carbonio....
speriamo che nel futuro piuttosto che pensare a materiali iperspaziali futuristici elettrochimici supereroici inizino a trovare il sistema per rendere piu' accessibili i prezzi per aumentare gli utenti,daltronde si migliora di piu' a girare in due con una bici in ferro che da soli con una bici in carbonio....
T
teoDH
Ospite
Mah, io ricordo che uno degli ultimi XC che ho comprato era una Scott front, montata deore LX, e la pagai, agli albori del 90, un bel milioncino e mezzo...
Ora la stessa bici la potrei comprare al decathlon, a parità di montaggio e con una forcella più efficente di quella vecchia RS che montava, a 400 euro...
Quindi, a parità di qualità, i prezzi sono scesi...
Il problema siamo noi, che se non abbiamo la bici da un milione di dollari non siamo nessuno...
cambierà poco secondo me.
Le forcelle a steli rovesciati se ne sono viste e riviste, a partire dalla prime cannondale moto (ai tempi c'erano anche le bici del team Volvo-Cannondale con sospensioni a controllo elettronico... poi hanno lasciato perdere...) e poi bergman shiver e chi più ne ha più ne metta... ma non hanno preso... un motivo ci sarà...
shimano airlines è stato un bellissimo esercizio di stile, niente di più.
carbonio, si forse, ma non sarà un telaio in carbonio a fare la differenza in modo radicale, sarà un telaio diverso da quello in Al, sicuramente non permetterà di fare cose che adesso già non si fanno...
Sicuramente potranno lavorare per contenere i pesi, materiali più leggeri ma ugualmente resistenti, su gomme migliori o più resistenti alle forature/tagli, freni migliori (a 360°, anche se, un impianto Avid Code o Formula The One con dischi da 200mm ai più basta ed avanza), sulla trasmissione c'è poco margine di miglioramento, a meno di non puntare forte fortissimo sui cambi interni al mozzo...
spero che verranno migliorate le protezioni, uno dei pochi campi in cui tutto o quasi è stato preso dal motocross e spostato sulle mtb solo cambiando colore o etichetta....
Le forcelle a steli rovesciati se ne sono viste e riviste, a partire dalla prime cannondale moto (ai tempi c'erano anche le bici del team Volvo-Cannondale con sospensioni a controllo elettronico... poi hanno lasciato perdere...) e poi bergman shiver e chi più ne ha più ne metta... ma non hanno preso... un motivo ci sarà...
shimano airlines è stato un bellissimo esercizio di stile, niente di più.
carbonio, si forse, ma non sarà un telaio in carbonio a fare la differenza in modo radicale, sarà un telaio diverso da quello in Al, sicuramente non permetterà di fare cose che adesso già non si fanno...
Sicuramente potranno lavorare per contenere i pesi, materiali più leggeri ma ugualmente resistenti, su gomme migliori o più resistenti alle forature/tagli, freni migliori (a 360°, anche se, un impianto Avid Code o Formula The One con dischi da 200mm ai più basta ed avanza), sulla trasmissione c'è poco margine di miglioramento, a meno di non puntare forte fortissimo sui cambi interni al mozzo...
spero che verranno migliorate le protezioni, uno dei pochi campi in cui tutto o quasi è stato preso dal motocross e spostato sulle mtb solo cambiando colore o etichetta....
Ma i top di gamma non costavano come un'auto utilitaria,e a parità di fascia c'è molta differenza fra "ieri" e oggi.Quindi, a parità di qualità, i prezzi sono scesi...
Il problema siamo noi, che se non abbiamo la bici da un milione di dollari non siamo nessuno...
Almeno prima non era tutto made in Thaiwan, ci sarebbe incastrata la scusa del costo del lavoro da noi più alto.
Sul fatto che la colpa sia pure nostra daccordissimo.
Poi bhò?Spero che il prossimo step sia la bike che non mi fa cadere
quella la voglio anche io... visto che la mia spalla, o meglio, la spalla che ho nella testa, mi frena fin troppo.... aaaahhhh!!!!
Nel 1998 le bici top di gamma (santacruz, gt, cannondale e via dicendo...) costavano circa 10.000.000 e si poteva andare anche oltre, una Gt da Dh pronto gara li superava... che poi sono i 7.000 euro di oggi... idem per una forcella, una Judy Sl costava circa 1.400.000, ed erano davvero tanti...
Nel 1998 le bici top di gamma (santacruz, gt, cannondale e via dicendo...) costavano circa 10.000.000 e si poteva andare anche oltre, una Gt da Dh pronto gara li superava... che poi sono i 7.000 euro di oggi... idem per una forcella, una Judy Sl costava circa 1.400.000, ed erano davvero tanti...
Ma i top di gamma non costavano come un'auto utilitaria,e a parità di fascia c'è molta differenza fra "ieri" e oggi.
Almeno prima non era tutto made in Thaiwan, ci sarebbe incastrata la scusa del costo del lavoro da noi più alto.
Sul fatto che la colpa sia pure nostra daccordissimo.
Poi bhò?Spero che il prossimo step sia la bike che non mi fa cadere
Aggiungo che per una Schwinn Homegrown Straight 8 si dovevano versare circa 15 milioni e per la Nicolai Lambda ben 17.
Con il cambio fermo, stiamo ben oltre gli 8 mila eurini.
e sti.....cosi tanto?belin con 17 milion se ne facevano di cose...
le evoluzioni ci sono...nel marketing...
ben venga anche quello...tanto nel mio caso con la biga ufficiale o col putrellone scendo uguale...
(piano...
)
le evoluzioni ci sono...nel marketing...
ben venga anche quello...tanto nel mio caso con la biga ufficiale o col putrellone scendo uguale...
(piano...
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