Ciao a tutti,
apro la discussione in questa sezione del forum e, qualora non fosse corretta, chiedo ai mod di spostarla.
Ad ottobre 2020, complice il bonus mobilità, ho acquistato una Cube presso un noto rivenditore della mia zona.
Pago l'acconto con la promessa da parte del venditore sulla consegna (purtroppo i dettagli mi sono stati dati solo telefonicamente) ad aprile 2021.
A fine marzo mi reco in negozio e amaramente scopro che la consegna è slittata a fine maggio. Da lì a poco scoprirò che la consegna è stata riprogrammata per metà giugno ed ora a fine luglio.
Questo ennesimo slittamento mi fa, oltre che girare le balle alla velocità della luce, supporre che neanche a fine luglio la bici mi sarà consegnata e, rullo di tamburi, a settembre mi trasferirò.
A questo punto vorrei chiedere al rivenditore l'annullamento definitivo dell'ordine e, non so se previsto ma non voglio avere rogne in caso di controllo, la restituzione del bonus bici accreditatomi essendo venuto meno l'acquisto.
Qualcuno ha avuto esperienze simili? Come mi devo comportare senza dover passare per vie legali?
Non vorrei che il venditore usi la scusa del bonus mobilità come forma di ricatto anche se, di fatto, essendosi trattato di un bonus e non di un voucher, a lui non dovrebbe interessare.
Grazie
apro la discussione in questa sezione del forum e, qualora non fosse corretta, chiedo ai mod di spostarla.
Ad ottobre 2020, complice il bonus mobilità, ho acquistato una Cube presso un noto rivenditore della mia zona.
Pago l'acconto con la promessa da parte del venditore sulla consegna (purtroppo i dettagli mi sono stati dati solo telefonicamente) ad aprile 2021.
A fine marzo mi reco in negozio e amaramente scopro che la consegna è slittata a fine maggio. Da lì a poco scoprirò che la consegna è stata riprogrammata per metà giugno ed ora a fine luglio.
Questo ennesimo slittamento mi fa, oltre che girare le balle alla velocità della luce, supporre che neanche a fine luglio la bici mi sarà consegnata e, rullo di tamburi, a settembre mi trasferirò.
A questo punto vorrei chiedere al rivenditore l'annullamento definitivo dell'ordine e, non so se previsto ma non voglio avere rogne in caso di controllo, la restituzione del bonus bici accreditatomi essendo venuto meno l'acquisto.
Qualcuno ha avuto esperienze simili? Come mi devo comportare senza dover passare per vie legali?
Non vorrei che il venditore usi la scusa del bonus mobilità come forma di ricatto anche se, di fatto, essendosi trattato di un bonus e non di un voucher, a lui non dovrebbe interessare.
Grazie