Bianchi NTH sakae litage

Bastardero

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Caricherò dati e fonti maggiori, nei prossimi giorni.
Intanto posto le foto della mia bici... Qualcuno ne sa di più?
Ciao.

grazie per le info.

Secondo voi ci son problemi a sabbiare questo telaio?

Ciao Francesco,
ho visto ora che possiedi un telaio molto simile al mio ed ora comprendo perchè lo vuoi sabbiare, in un primo momento non capivo...
Non ti saprei dire se si può sabbiare, credo di sì, aspettiamo il parere degli esperti.
Cordialità
 

Motubuntu

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Bicicletta BIANCHI USA, progetto NTH Power System, rarissimo telaio in alluminio Sakae Ringyo LITAGE made in Japan, anno 1989, il telaio venne commissionato in Giappone dalla Bianchi per la serie (allora) da gara ed è realizzato in alluminio:

telaio privo di ammaccature o graffi, comparabile a Vitus o Alan come fattura di realizzazione e qualità dell'alluminio, taglia telaio "M" idonea a stature fino ai 170 cm, cambio Shimano DEORE LX, mozzi ruote Shimano DEORE XT, manopole freni Shimano, cerchi 26" MAVIC, mozzo sella RITCHEY, Sella ROYAL Gel, Copertoni GEAX nuovi.

Dopo nottate passate a cercare di capire da dove venisse la mia prima MTB senza marca, scrutando nei forum, soprattutto stranieri ed in particolare forum americani ed australiani, sono arrivato ad alcune considerazioni:

Sakae Ringyo è stata una fabbrica giapponese di componentistica per biciclette, attiva fino al 1985 e poi acquisita dalla ditta Suntour con il nome di SR Suntour.

La Bianchi U.S.A. Inc. - Californìa commissionò per il proprio team americano di Mtb, un telaio alla ditta giapponese Sakae Ringyo (pronuncia Sokai Ring-yo), il progetto si chiamava NTH Power System, progetto abbandonato pochi anni dopo.
La ditta Bianchi era solita commissionare alle ditte straniere telai per i propri team. Un ingegnere californiano, presumibilmente di San Diego, riprogettò per bici da corsa e MTB i telai giapponesi.
Oggi dovevo vendere un paio di cose e il compratore, un ragazzo ungherese, si è presentato con una bici che non avevo mai visto prima ... Telaio in alluminio incollato (mi ha spiegato che così si risparmia peso rispetto alle saldature ...), passaggio cavi interno, gruppo Deore e verniciatura impeccabile. Gli chiedo la marca e mi mostra il logo Sakae Japan. Mi ha offerto pure di farci un giretto ma per 100 metri davanti al palazzo ho lasciato stare (difficile valutare una bici in un minuto ...). Peccato che il marchio sia sparito dopo l'acquisizione operata dalla Suntour, comunque sono contento di aver visto dal vivo una bici così particolare. Avrei dovuto fare qualche foto :????:
 

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