In pratica la confusione sembra essere sovrana.
La Bianchi come riportato dal sito, è di propietà Svedese (come la Ducati è di proprietà americana, ma in questo caso del Gruppo Grimaldi, persona italiana d'origine) ma è una azienda italiana, con sede in Italia con persone italiane che ci lavorano all'interno, basta passare per Treviglio (BG). Avete visto il catalogo 2009?
Inoltre prima dell'acquisto di una Bianchi si può chiedere al rivenditore di effettuare il controllo delle proprie misure, servizio gratuito, direttamente in Bianchi (in Italia, NO Cina, NO Turchia).
Inoltre la storia della Turchia la sento da anni e l'ho letta in molti forum e sono sempre gli stessi discorsi. Al tempo, quando la Bianchi era di proprietà della Piaggio, alcune bici si producevano la, poi il marchio - registrato in quel paese - è rimasto di prorietà di questa società che che collaborava con Piaggio e che ora può utilizzarlo solo all'interno dei confini turchi. In pratica è un'altra azienda con marchio identico. Nessuna bici prodotta in turchia viene venduta in qualche altro paese.
Sono d'accordo anche io con il pensiero di chi ha aperto questa discussione...speriamo che la gente si informi prima di parlare giusto per screditare.
La Bianchi come riportato dal sito, è di propietà Svedese (come la Ducati è di proprietà americana, ma in questo caso del Gruppo Grimaldi, persona italiana d'origine) ma è una azienda italiana, con sede in Italia con persone italiane che ci lavorano all'interno, basta passare per Treviglio (BG). Avete visto il catalogo 2009?
Inoltre prima dell'acquisto di una Bianchi si può chiedere al rivenditore di effettuare il controllo delle proprie misure, servizio gratuito, direttamente in Bianchi (in Italia, NO Cina, NO Turchia).
Inoltre la storia della Turchia la sento da anni e l'ho letta in molti forum e sono sempre gli stessi discorsi. Al tempo, quando la Bianchi era di proprietà della Piaggio, alcune bici si producevano la, poi il marchio - registrato in quel paese - è rimasto di prorietà di questa società che che collaborava con Piaggio e che ora può utilizzarlo solo all'interno dei confini turchi. In pratica è un'altra azienda con marchio identico. Nessuna bici prodotta in turchia viene venduta in qualche altro paese.
Sono d'accordo anche io con il pensiero di chi ha aperto questa discussione...speriamo che la gente si informi prima di parlare giusto per screditare.