Bon,eccomi di ritorno da questo spettacolare giro,che non mi aspettavo così "interessante".
Io sono partito da Cislano prevedendo una faticaccia,Dario e Perse dal lago per superare i 2000mt(alla fine saranno 2100),solita salita fino alla cima dal passo croce di Marone,Perse chiede una radler media al rifugio diementicandosi che siamo in Valtrompia,la tipa con la faccia di una che non ha capito
che cacchio di bevanda vuole il vertbiker guarda sullo scaffale indicando a Perse che quello che ha e tutto lì e di radler sulle etichette delle bevande esposte non ce ne sono
,all'ora chede una media di birra e lemonsoda ma e gli preparano una piccola che poi berrò io.
Da qui in poi tutto nuovo per noi,
ci portiamo sulla cima e viriamo a sx sui crinali(1° settore) che facciamo per la prima volta:superbelli,le rondini fanno la ola al nostro passaggio,a punta Caravina scendiamo al rifugio Medelet(2°settore)super bello,qui Perse chiede un panino col formaggio ma la barista si emoziona e si dimentica di prepararglielo,si continua su sentiero fino a passabocche(3° settore)breve tratto asfaltato (che si può evitare con una scorciatoia di cui abbiamo visto la fine ma non l'inizio),quindi sentiero 208(4° settore),decidiamo per una scorciatoia un pò a spinta fino al monte Agolo o 13 piante(anche questa si può evitare tirando dritti fino a malga Aguina),ora altro tratto(5° settore) esplo fes sul sentiero dell'uccellatore (e mi viene in mente wilmer),un pò di su e giù,bel sentiero stretto ma con ottimo fondo,arriviamo all'incrocio con i sentieri che scendono dal Golem valle vandul e (6° settore) su bellissimo sentiero nel bosco fino alla strada sotto il passo croce di Marone,ora (7° settore e ultimo)bel sentierozzo che scende a valle rimanendo a destra del torrente fino alla meritata birra + pirlo al chiosco di Cislano.
giro super bello di 32km per 1650 dislv partendo da Cislano perchè sono anziano( fa rima)20 minuti a spinta io(gli altri molto meno)
grazie ai compagni di viaggio che mi hanno fatto sentire un pò "coccolato" fino alla fine.....
Io sono partito da Cislano prevedendo una faticaccia,Dario e Perse dal lago per superare i 2000mt(alla fine saranno 2100),solita salita fino alla cima dal passo croce di Marone,Perse chiede una radler media al rifugio diementicandosi che siamo in Valtrompia,la tipa con la faccia di una che non ha capito
che cacchio di bevanda vuole il vertbiker guarda sullo scaffale indicando a Perse che quello che ha e tutto lì e di radler sulle etichette delle bevande esposte non ce ne sono,all'ora chede una media di birra e lemonsoda ma e gli preparano una piccola che poi berrò io.Da qui in poi tutto nuovo per noi,
ci portiamo sulla cima e viriamo a sx sui crinali(1° settore) che facciamo per la prima volta:superbelli,le rondini fanno la ola al nostro passaggio,a punta Caravina scendiamo al rifugio Medelet(2°settore)super bello,qui Perse chiede un panino col formaggio ma la barista si emoziona e si dimentica di prepararglielo
,si continua su sentiero fino a passabocche(3° settore)breve tratto asfaltato (che si può evitare con una scorciatoia di cui abbiamo visto la fine ma non l'inizio),quindi sentiero 208(4° settore),decidiamo per una scorciatoia un pò a spinta fino al monte Agolo o 13 piante(anche questa si può evitare tirando dritti fino a malga Aguina),ora altro tratto(5° settore) esplo fes sul sentiero dell'uccellatore (e mi viene in mente wilmer),un pò di su e giù,bel sentiero stretto ma con ottimo fondo,arriviamo all'incrocio con i sentieri che scendono dal Golem valle vandul e (6° settore) su bellissimo sentiero nel bosco fino alla strada sotto il passo croce di Marone,ora (7° settore e ultimo)bel sentierozzo che scende a valle rimanendo a destra del torrente fino alla meritata birra + pirlo al chiosco di Cislano.giro super bello di 32km per 1650 dislv partendo da Cislano perchè sono anziano( fa rima)
20 minuti a spinta io(gli altri molto meno)grazie ai compagni di viaggio che mi hanno fatto sentire un pò "coccolato" fino alla fine.....
