BAGOLINO: Discesa per la Val Rondenino e Val Sanguinera
Partecipanti: SHREK
Dislivello: 1000m ca.
Lunghezza: 30 km ca.
Carte consigliate: Bagolino 1:25000 (Ingenia) ; Le Tre Valli Bresciane 1:50000 (Kompass 103)
Periodo consigliato: Giugno-Novembre (dipende dall'innevamento)
Salita.
A Valle Dorizzo 1180m si parcheggia davanti alla Pizzeria Stella Alpina (consigliata la Pizza alla Bagossa) e si sale seguendo la strada asfaltata per il Passo Crocedomini. La salita è piacevole, mai troppo ripida con bucolici paesaggi e l’imponente presenza del Cornone di Blumone. Si raggiunge la località Gaver 1500m , si sale al Goletto del Gaver 1800m e si continua sino a raggiungere il Passo Crocedomini 1892m dove si può sostare per un caffè al Rifugio Crocedomini (ottima la cucina!!!!). Da li si segue la sterrata per il Passo del Maniva, anch’essa mai ripida, sino a quando si incontra una serie di tornanti (asfalto) poco prima del Pizzo Mortaio. Si salgono i tornanti ed al culmine, a quota 2100 m ca, si piega a sx per una carrareccia dove si incontra la cappelletta della Grapa di Vaia (vedi sotto).
Discesa.
Dalla Grapa di Vaia 2114m si inizia scendere (sent 423) e dopo 200 m ca a quota 2070m ca si nota un sentiero sulla sx (428). Lo si risale brevemente sino alla testata della Val Rondenino 2050m ca, si continua a scendere sino ad una pozza per proseguire sulla destra orografica della valle. Poco prima dei Laghi di Mignolo si piega a sx (sent 431) e si continua a scendere su singletrack con passaggi anche tecnici passando non lontano da Malga Mignolino 1946m. Si prosegue sino ad incontrare Malga Mignolo e, dopo aver passato il torrente, si giunge a Malga Rondenino Basso 1647m (consigliata una sosta per la bellezza del posto). Dalla malga si continua su facile sentiero seguendo la Val Sanguinera sino a sbucare su una stradina che ci riporta al nostro punto dei partenza.
Varianti (segnate in giallo sulla carta):
1) Si può accorciare l’itinerario scendendo direttamente alla Malga Rondenino Basso dal Passo Crocedomini con il sentiero delle Scalette (424).
2) Alla testata della Val Rondenino a 2050m ca si può decidere di scendere a sx per sentiero più facile segnato sulla carta ma non evidenziato. Si arriva a Malga Rondenino Alta 1950m, si raggiunge Malga Mignolino 1946m e i prosegue sino a congiungersi con il sentiero 431 e riprendere la discesa originale.
Note:
Itinerario bellissimo e di grande soddisfazione sia in salita che in discesa fattibile anche con bici “pesanti” in quanto la salita non è mai troppo ripida ed il fondo è ottimo (asfalto fino al Passo Crocedomini, larga strada bianca sino alla Grapa di Vaia).
A Luglio bellissima la fioritura dei rododendri.
Itinerario non pericoloso, mediamente difficile con alcuni tratti tecnici.
Abbondanza di acqua lungo il percorso.
La gamba non è mai stanca se nella panza c'è la sostanza: consigliatissima la Pizzeria Stella Alpina a Valle Dorizzo ed il Rifugio Crocedomini all'omonimo passo.
In zona si può acquistare il famoso formaggio Bagoss. Reperibile a Bagolino, Valle Dorizzo ed anche direttamente in alcune malghe.
La Grapa di Vaia
Molto tempo fa un giovane ritrovò un teschio tra i verdi cespugli che circondano il lago di Vaia, dove era salito per disputare una partita di calcio con i suoi amici, Infilò il teschio su un bastone e dopo averlo agitato trionfante in mezzo all’allegra brigata, lo gettò nel laghetto.
Il teschio, contrariamente alle aspettative dei giovani, non affondò, ma ritornò a galla ed il vento lo trasportò a riva: Alcuni cercarono di affondarlo a sassate, ma inesorabilmente esso ritornava sulla superficie lacustre.
Si credette allora che fosse un’anima confinata e costretta a scontare la pena nel luogo del suo peccato; quindi il teschio venne ripescato e sistemato in una santella costruita appositamente per esso e in cui si soffermano tutt’oggi i passanti per una preghiera.
-Dal libro di Patrizia Galeri “Il patrimonio delle leggende di Valle Sabbia”
SANTELLA GRAPA DI VAIA
INTERNO SANTELLA E TESCHIO
DISCESA
DISCESA
DISCESA
Partecipanti: SHREK
Dislivello: 1000m ca.
Lunghezza: 30 km ca.
Carte consigliate: Bagolino 1:25000 (Ingenia) ; Le Tre Valli Bresciane 1:50000 (Kompass 103)
Periodo consigliato: Giugno-Novembre (dipende dall'innevamento)
Salita.
A Valle Dorizzo 1180m si parcheggia davanti alla Pizzeria Stella Alpina (consigliata la Pizza alla Bagossa) e si sale seguendo la strada asfaltata per il Passo Crocedomini. La salita è piacevole, mai troppo ripida con bucolici paesaggi e l’imponente presenza del Cornone di Blumone. Si raggiunge la località Gaver 1500m , si sale al Goletto del Gaver 1800m e si continua sino a raggiungere il Passo Crocedomini 1892m dove si può sostare per un caffè al Rifugio Crocedomini (ottima la cucina!!!!). Da li si segue la sterrata per il Passo del Maniva, anch’essa mai ripida, sino a quando si incontra una serie di tornanti (asfalto) poco prima del Pizzo Mortaio. Si salgono i tornanti ed al culmine, a quota 2100 m ca, si piega a sx per una carrareccia dove si incontra la cappelletta della Grapa di Vaia (vedi sotto).
Discesa.
Dalla Grapa di Vaia 2114m si inizia scendere (sent 423) e dopo 200 m ca a quota 2070m ca si nota un sentiero sulla sx (428). Lo si risale brevemente sino alla testata della Val Rondenino 2050m ca, si continua a scendere sino ad una pozza per proseguire sulla destra orografica della valle. Poco prima dei Laghi di Mignolo si piega a sx (sent 431) e si continua a scendere su singletrack con passaggi anche tecnici passando non lontano da Malga Mignolino 1946m. Si prosegue sino ad incontrare Malga Mignolo e, dopo aver passato il torrente, si giunge a Malga Rondenino Basso 1647m (consigliata una sosta per la bellezza del posto). Dalla malga si continua su facile sentiero seguendo la Val Sanguinera sino a sbucare su una stradina che ci riporta al nostro punto dei partenza.
Varianti (segnate in giallo sulla carta):
1) Si può accorciare l’itinerario scendendo direttamente alla Malga Rondenino Basso dal Passo Crocedomini con il sentiero delle Scalette (424).
2) Alla testata della Val Rondenino a 2050m ca si può decidere di scendere a sx per sentiero più facile segnato sulla carta ma non evidenziato. Si arriva a Malga Rondenino Alta 1950m, si raggiunge Malga Mignolino 1946m e i prosegue sino a congiungersi con il sentiero 431 e riprendere la discesa originale.
Note:
Itinerario bellissimo e di grande soddisfazione sia in salita che in discesa fattibile anche con bici “pesanti” in quanto la salita non è mai troppo ripida ed il fondo è ottimo (asfalto fino al Passo Crocedomini, larga strada bianca sino alla Grapa di Vaia).
A Luglio bellissima la fioritura dei rododendri.
Itinerario non pericoloso, mediamente difficile con alcuni tratti tecnici.
Abbondanza di acqua lungo il percorso.
La gamba non è mai stanca se nella panza c'è la sostanza: consigliatissima la Pizzeria Stella Alpina a Valle Dorizzo ed il Rifugio Crocedomini all'omonimo passo.
In zona si può acquistare il famoso formaggio Bagoss. Reperibile a Bagolino, Valle Dorizzo ed anche direttamente in alcune malghe.
La Grapa di Vaia
Molto tempo fa un giovane ritrovò un teschio tra i verdi cespugli che circondano il lago di Vaia, dove era salito per disputare una partita di calcio con i suoi amici, Infilò il teschio su un bastone e dopo averlo agitato trionfante in mezzo all’allegra brigata, lo gettò nel laghetto.
Il teschio, contrariamente alle aspettative dei giovani, non affondò, ma ritornò a galla ed il vento lo trasportò a riva: Alcuni cercarono di affondarlo a sassate, ma inesorabilmente esso ritornava sulla superficie lacustre.
Si credette allora che fosse un’anima confinata e costretta a scontare la pena nel luogo del suo peccato; quindi il teschio venne ripescato e sistemato in una santella costruita appositamente per esso e in cui si soffermano tutt’oggi i passanti per una preghiera.
-Dal libro di Patrizia Galeri “Il patrimonio delle leggende di Valle Sabbia”
SANTELLA GRAPA DI VAIA
INTERNO SANTELLA E TESCHIO
DISCESA
DISCESA
DISCESA
