B A S T A R D I !!!!!!!!!!

[francoofranco]

Maledetti rotti in Kul@ !!
Pezzenti !!!
I tagliabosco (slavi, che diamine) non solo stanno distruggendo senza alcun rispetto i sentieri, non solo tagliano il bosco con la logica del profitto anzichè nel rispetto del mantenimento dell'ambiente, non solo lasciano lattine, bottiglie, sacchetti e bidoni tranquillamente dove capita ma - novità di questi giorni - HANNO CAMBIATO L'OLIO AI LORO TRATTORI DI M...DA E L'OLIO ESAUSTO L'HANNO VERSATO IN MEZZO AD UN SENTIERO !!!!!!!
ORA C'E' UNA BELLA STRISCIA DI MORCHIA NERA LUNGA TRE O QUATTRO METRI !!!!!!

Bravi strnzn, spero che vi si ingrippi quel trattore del K@cchio !!!!!

A chi lo faccio presente questo favoloso atto di civiltà ??
Al Tirreno o alla Nazione ?? tanto non mi cagano.
Alla Forestale (che ho prontamente chiamato ) ?
Quella sì che non mi c**a nemmeno di striscio !!!!

Non puoi prendertela con gli slavi però! Ci sono molti italiani che fanno anche peggio e te lo posso assicurare (per lavoro).

Se fai un esposto alla Forestale, ai Carabinieri, Polizia, Finanza ecc..., la spesa di bonifica del luogo inquinato, nel caso in cui le "indagini" non portino all'accertamento del colpevole, sarà a carico del Comune. Essendo l'olio esausto un rifiuto pericoloso si procede in tal modo. Se vuoi altre informazioni sappi che il Decreto legislativo nr. 22 del 1997 ti può delucidare in maniera più esaustiva.

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[pixel]

Mi attacco qui sotto perché il problema mi è venuto in mente leggendo questo topic:

Girovagando nel bosco, a margine con un campo coltivato ho trovato un carico di eternit svuotato da un camion con ribaltabile metà sul sentiero metà accanto. Dato che non si trova in un'area protetta ma che è comunque un rifiuto altamente inquinante a chi dovrei segnalare la cosa?

Si trova nei pressi di Verzago (CO)

 

[1ofive]

all'Asl, all'Arpa, ai vigili urbani, la caccia all'amianto è molto di moda tra i tutori della legge.

 

[Pedalealpino]

Mi attacco qui sotto perché il problema mi è venuto in mente leggendo questo topic:

Girovagando nel bosco, a margine con un campo coltivato ho trovato un carico di eternit svuotato da un camion con ribaltabile metà sul sentiero metà accanto. Dato che non si trova in un'area protetta ma che è comunque un rifiuto altamente inquinante a chi dovrei segnalare la cosa?

Si trova nei pressi di Verzago (CO)

beh...quello è smaltimento abusivo di rifiuti speciali, l'eternit non è tanto inquinante in se ma sono pericolose le fibre d'amianto contenute.
rivolgiti alla Forestale, chiama direttamente il 1515 cosi spieghi bene la cosa.

 

[skwattrinated]

Ciao a tutti.
I lavori di taglio ed esbosco sono regolati molto rigidamente, così come il tipo di olio da usare, che deve essere biodegradabile (a proposito, pesumuibilmente l'olio che hanno versato sul sentiero è quello delle motoseghe, non del trattore: hai idea di che casino che è un cambio olio del trattore in bosco?).
La cosa da fare è una denuncia PRECISA alla Forestale, corredata possibilmente di fotografie. Non accontentarti di parlarci, devono prendere nota di tutto quello che dici e farti firmare la denuncia, esattamente come se andassi dai CC a denunciare un omicidio. A questo punto, è elementare risalire al responsabile, poichè i lavori vengono autorizzati dalla Forestale stessa: gli basta vedere chi ha lavorato in quella particella, accertare la tua denuncia e dopodichè mettere i responsabili a 90°.
Per quanto riguarda il danno ambientale, se l'olio versato è 'ordinario' e non biodegradabile come legge vorrebbe c'è davvero da piangere...
Per quanto riguarda gli operai, ormai vengono spesso dai paesi slavi, ma ricordati che dovrebbero essere istruiti ed equipaggiati dal datore di lavoro, che è italiano... il vero incivile è lui!!!

 

[pixel]

[..]
Per quanto riguarda il danno ambientale, se l'olio versato è 'ordinario' e non biodegradabile come legge vorrebbe c'è davvero da piangere...
Per quanto riguarda gli operai, ormai vengono spesso dai paesi slavi, ma ricordati che dovrebbero essere istruiti ed equipaggiati dal datore di lavoro, che è italiano... il vero incivile è lui!!!

Secondo me, i toni nei confronti del datore di lavoro qui sono esagerati:
io se dovessi far eseguire un lavoro del genere non darei l'indicazione di "NON buttare l'olio" per terra perché la cosa mi pare talmente scontata da essere un'avvertenza del tipo "non ti tagliare una gamba"... Quindi questo problema io credo che ricada nel sottofondo culturale dell'individuo.
Ciò non toglie che se non altro, quanto meno, è mancato il controllo sul lavoro eseguito, credo che alla fine la strada da intrapprendere sia quella "cattiva" per stimolare in futuro la stessa azienda o altre ad effettuare sempre la supervisione di quanto appaltato.

 

[Pedalealpino]

secondo me la responsabilità è del proprietario del terreno.lui doveva vigilare se il lavoro veniva svolto correttamente.

 

[pixel]

secondo me la responsabilità è del proprietario del terreno.lui doveva vigilare se il lavoro veniva svolto correttamente.

Una delle distorsioni del nostro tempo è quella di non avere più una scala di pesi nelle colpe: troppo spesso capita che la pena per due colpe non sia commisurata all'entità delle stesse, anche nell'opinione pubblica, ci si trova così ad una mancanza di proporzionalità tra colpa e pena.

Due notizie di ieri o dell'altro ieri:
Padre muore per inalazione di biossido di carbonio e travolge il figlio mentre cade a terra provocandogli gravi lesioni; si presume che il gas respirato sia fuoriuscito dalla canna fumaria della caldaia del locale. Il proprietario del locale è indagato per diverse cose tra cui omicidio colposo.

Liberati (arresti domiciliari) i due assisini che usccisero un uomo in seguito alla discussione scaturita in un incidente (quindi uccisero per futili motivi) dopo che avevano scontato pochi mesi di carcere.

Ed ora un fatto non tratto dai notiziari ma interloquendo direttamente con uno degli interessati:
Un operaio in fabbrica mentre sposta un grosso pezzo meccanico con una gru telecomandata chiacchera con i colleghi distraendosi da ciò che sta facendo, il fatto accade poco dopo la pausa pranzo (in cui a detta degli stessi colleghi l'uomo ha bevuto un po' più del normale). La sua distrazione fa in modo che il pezzo trasposrtato dalla gru (da lui guidata) lo investa da dietro e gli provochi gravi lesioni. In tribunale il titolare dell'azienda verrà accusato di tentato omicidio colposo per il fatto sopra descritto.



Dopo tutti questi aneddoti mi chiedo: perché oggi spesso chi ha vigilato poco o male ha più colpe di chi crea il problema? Siamo veramente sicuri che se c'è l'olio per terra è colpa SOLO di chi ha mal vigilato e non anche (ma secondo me soprattutto) di chi ce lo ha versato?

 

[francoofranco]

[..]
Per quanto riguarda il danno ambientale, se l'olio versato è 'ordinario' e non biodegradabile come legge vorrebbe c'è davvero da piangere...
Per quanto riguarda gli operai, ormai vengono spesso dai paesi slavi, ma ricordati che dovrebbero essere istruiti ed equipaggiati dal datore di lavoro, che è italiano... il vero incivile è lui!!!

Secondo me, i toni nei confronti del datore di lavoro qui sono esagerati:
io se dovessi far eseguire un lavoro del genere non darei l'indicazione di "NON buttare l'olio" per terra perché la cosa mi pare talmente scontata da essere un'avvertenza del tipo "non ti tagliare una gamba"... Quindi questo problema io credo che ricada nel sottofondo culturale dell'individuo.
Ciò non toglie che se non altro, quanto meno, è mancato il controllo sul lavoro eseguito, credo che alla fine la strada da intrapprendere sia quella "cattiva" per stimolare in futuro la stessa azienda o altre ad effettuare sempre la supervisione di quanto appaltato.

Il titolare della ditta o della impresa che effettua i lavori è responsabile di tutti gli eventuali danni che i dipendenti possono causare. A lui spetta vigilare l'operato del personale e in questo specifico caso attrezzare l'impresa allo smaltimento del rifiuto.

 

[boicottaiquad]

più o meno siete tutti concordi il che fa sperare bene !
a mio parere siamo , in Italia , carenti dal punto di vista del rispetto
dell ' ambiente e non siamo certo aiutati dalle troppa burocrazia
,leggi e leggine che fanno sì che sia più comodo disfarsi dei rifiuti
tossici o meno , nel bosco o nel campo .
Le oasi ecologiche per fare un esempio, spesso fanno orari da " ufficio " percui il cittadino volenteroso che vorrebbe portare i rifiuti deve andarci solo certi giorni
ed in certi orari , la cosa non è incoraggiante .

 

[francoofranco]

più o meno siete tutti concordi il che fa sperare bene !
a mio parere siamo , in Italia , carenti dal punto di vista del rispetto
dell ' ambiente e non siamo certo aiutati dalle troppa burocrazia
,leggi e leggine che fanno sì che sia più comodo disfarsi dei rifiuti
tossici o meno , nel bosco o nel campo .
Le oasi ecologiche per fare un esempio, spesso fanno orari da " ufficio " percui il cittadino volenteroso che vorrebbe portare i rifiuti deve andarci solo certi giorni
ed in certi orari , la cosa non è incoraggiante .

Su certi di punti di vista hai ragione ma devo dirti una cosa, le leggi ci sono e sono applicabili bene visto che bastonano, credimi, e non poco i trasgressori.
Putroppo deve cambiare la nostra mentalità (italiana) altrimenti le leggi non bastano a risolvere la situazione. Molte volte (non tutti) ci fa più comodo andare a depositare (buttare) il nostro vecchio frigorifero o la batteria esauita della macchina o addirittura l'olio motore, in campagna o vicino al secchio senza sapere che chi ci vende il nuovo frigorifero o la batteria o l'olio nuovo è obbligato a riprenderselo.

Basta a rosicare altrimenti mi mando la barra spaziatrice

 

[skwattrinated]

[..]
Per quanto riguarda il danno ambientale, se l'olio versato è 'ordinario' e non biodegradabile come legge vorrebbe c'è davvero da piangere...
Per quanto riguarda gli operai, ormai vengono spesso dai paesi slavi, ma ricordati che dovrebbero essere istruiti ed equipaggiati dal datore di lavoro, che è italiano... il vero incivile è lui!!!

Secondo me, i toni nei confronti del datore di lavoro qui sono esagerati:
io se dovessi far eseguire un lavoro del genere non darei l'indicazione di "NON buttare l'olio" per terra perché la cosa mi pare talmente scontata da essere un'avvertenza del tipo "non ti tagliare una gamba"... Quindi questo problema io credo che ricada nel sottofondo culturale dell'individuo.
Ciò non toglie che se non altro, quanto meno, è mancato il controllo sul lavoro eseguito, credo che alla fine la strada da intrapprendere sia quella "cattiva" per stimolare in futuro la stessa azienda o altre ad effettuare sempre la supervisione di quanto appaltato.

Il titolare della ditta o della impresa che effettua i lavori è responsabile di tutti gli eventuali danni che i dipendenti possono causare. A lui spetta vigilare l'operato del personale e in questo specifico caso attrezzare l'impresa allo smaltimento del rifiuto.

Esatto, era quello che intendevo...

 

[mutante]

denunce che restano sempre contro ignoti, che non giungono a nulla. sai che randellate...

comunque, invece di fare denunce del menga che non servono a nulla, bisogna prelevare la terra. .

Le denunce servono a far randellare dietro le orecchie gli st....i che fanno ste robe, così la volta dopo ci stanno più attenti. O preferisci passare il tempo a girare per i boschi col secchiello e la paletta a raccogliere la m...a degli altri?

 

[ZioPython]

Mi sono letto i vari post...qualcuno è da paese dei balocchi! la realtà è ben diversa.
A parte moderare i termini e utilizzare toni civili, non si deve sentir offeso nessuno; questi lavori gli italiani non li vogliono fare, perchè usuranti, perchè al datore di lavoro costerebbo molto ma molto di più. di chi voi starebbe in cu ad una valle al nero a giornate intere, tra freddo e fango?
meglio reclutare persone che hanno poche o nulle rivalse nei suoi confronti, pagati a cottimo, sfruttati perchè magari clandestini per la legge italiana.
Di questa manovalanza ce n'è a bizzeffe.
Allo stesso tempo non hanno la cultura del taglio del bosco; gli scempi sono sotto gli occhi di tutti sulle nostre colline. Le schifezze di immondizia che lasciano in terra pure...oltre a quella dei gitanti domenicali.
così è se vi pare...

 

[Orsetto]

Quoto.

 

[Orsetto]

Aggiornamento ad oggi:
Lettera al giornale -----> non pubblicata
Due mail al locale di Legambiente ---> nemmeno cag@to
Telefonata alla Forestale ---> "mi dia gli estremi.... bla bla bla ..... vedermo cosa possiamo fare .... ma lei è sicuro che sia olio di motore ?? .... riferisco al collega ....."
Ve lo devo dire ???
Ad oggi la chiazza è sempre li; e i tagliaboschi anche.

 

[BlackteA]

Perchè mai gli "slavi" dovrebbero avere meno cultura ambientale di noi?

Inquina di più un bidone d'olio versato a terra (e magari s'era solo rotto un tubo) o girare tutto l'anno con la macchina o gettare sigarette a terra o tenere il riscaldamento a palla per stare al calduccio?

Di cultura ambientale ce n'e' molto poca anche in Italia , basta leggere i giornali.

 

[ZioPython]

@BlackteA
se leggi bene mi riferisco al taglio del bosco; lasciare tot piante ogni tot metri.
per aumentare la produzione di legna, quelle che rimangono sono molto più rade, di come veniva fatto una volta dai vecchi boscaioli locali.
al primo vero nubifragio, spesso la pioggia porta a valle di tutto, non essendoci più la trattenuta degli alberi.
però sembra che non importi molto :?

 

[BlackteA]

ciò che puoi tagliare e cosa no te lo dicono la forestale segnando gli alberi.

 

[ZioPython]

si ma la forestale non sta li tutto il giorno.
forse non hai ben presente i migliai di ettari di bosco che ci sono, o forse meglio dire che c'erano