disastrosa, li incontri sempre e scavano i sentieri fottendosene di tutto e di tutti come sempre
Azione contro "motorizzati" sui trail Euganei
- Creatore Discussione Elaia91
- Data di inizio
Non so se sia solo un'impressione ma al sabato, che è il giorno nel quale esco in genere, ce ne sono meno dell'anno scorso. Li vedo piuttosto durante la settimana mentre si avvicinano ai sentieri su strade asfaltate.
Se fosse così significa che hanno almeno capito che non è il caso di tirare troppo la corda durante il weekend.
Ma temo si tratti solo di una mia impressione appunto...
Sempre presenti. son già due domeniche che li trovo in zone e orari frequentatissimi, ad es. domenica salivano dal sentiero 10 sbucando in strada. fortuna eravamo in 4 ed abbiamo tardato la discesa x far due chiacchere e li abbiamo sentiti arrivare. Se li beccavamo su quel single con curve cieche l'incidente era quasi sicuro. Già successo qualche anno fa in quel sentiero. Girare in moto la domenica mattina in quelle zone è da c........i anche perchè oltre alle bici ci sono i pedoni
proprio sul 10 per un pelo non mi sono scontrato frontalmente con loro mentre salivano qualche mese fa
purtroppo solo una impressione.....
un mio -quasi- vicino al quale vanno sempre diverse maledizioni e auguri di pesanti diarree parte ogni sabato e domenica mattina con almeno quattro o cinque compagnoni per devastare allegramente i sentieri dei colli vicino casa.
ulteriori auguri di pesanti diarree (e anche istantanee, magari)
Nel post originale si proponeva una qualche azione per fermare le scorribande dei motocrossisti, ma mi pare che fra voi che frequentate i colli prevalga la rassegnazione...
Non avete pensato, dato che le denunce/esposti servono a ben poco, a fare pressione a livello mediatico, scrivendo a quotidiani locali, pubblicando online sulle bacheche del parco colli o su quelle dei comuni le immagini della devastazione, ecc...forse se l'ente parco si accorge del danno di immagine che ne deriverebbe, qualcosa si muoverebbe. Ma occorre appunto che le segnalazioni siano costanti. Con l'augurio della dissenteria non si faranno molti passi in avanti.
(P.S. Io i colli li ho frequentati da escursionista a piedi, ho anche partecipato ad una giornata di pulizia sentieri (nello specifico il Lorenzoni), ma poi ho smesso proprio per la tristezza che mi provocava vedere il menefreghismo degli enti preposti a vigilare su questo fenomeno. Una delle cose che mi trattiene proprio dal fare il salto verso il mondo mtb è sapere che ancora oggi la zona più a portata di mano che avrei per provare a vedere se sono fatto per questo sport è ridotta in questo stato.)
Non avete pensato, dato che le denunce/esposti servono a ben poco, a fare pressione a livello mediatico, scrivendo a quotidiani locali, pubblicando online sulle bacheche del parco colli o su quelle dei comuni le immagini della devastazione, ecc...forse se l'ente parco si accorge del danno di immagine che ne deriverebbe, qualcosa si muoverebbe. Ma occorre appunto che le segnalazioni siano costanti. Con l'augurio della dissenteria non si faranno molti passi in avanti.
(P.S. Io i colli li ho frequentati da escursionista a piedi, ho anche partecipato ad una giornata di pulizia sentieri (nello specifico il Lorenzoni), ma poi ho smesso proprio per la tristezza che mi provocava vedere il menefreghismo degli enti preposti a vigilare su questo fenomeno. Una delle cose che mi trattiene proprio dal fare il salto verso il mondo mtb è sapere che ancora oggi la zona più a portata di mano che avrei per provare a vedere se sono fatto per questo sport è ridotta in questo stato.)
In realtà è una risposta solo parziale: cioè, finché il caso non ha una notorietà mediatica tale da danneggiare l'immagine del parco a livello turistico, è chiaro che parco e comuni non hanno alcun interesse a intervenire. Ma quando fossero sottoposti a un continuo martellamento a livello mediatico le cose potrebbero cambiare, suppongo.
Premetto che scrivo da lontano, seguo la videnda sul Forum per interesse personale ma non sono del posto, per cui chiarisco che ne parlo in via ipotetica e generale.
Se come tu stesso dici hai rilevato menefreghismo dell' ente gestore, dubito che si possa trasformare in interventismo. Tanto più che c'è la scusa (che scusa poi non è) della mancanza di risorse per fare controlli efficaci.
Quanto al "continuo martellamento", ho dei dubbi che sia possibile metterlo in atto. La stampa locale ha le sue agende, politiche ed economiche (che spesso coincidono per ovvi motivi), e non è detto in esse rientri fare un "continuo martellamento" contro un ente, che come detto prima può facilmente difendersi perchè non ha mezzi per agire, o contro una categoria che evidentemente è numerosa.
Basta fare un giro (turandosi il naso) sulle pagine dei commenti dei quotidiani locali o nazionali per capire cosa tira e l'aria che tira (nei confronti delle bici e dei ciclisti, poi...
)fatto, risultato zero
e anche stamattina i sentieri sul monte delle valli erano arati a puntino, pronti per la semina...
come dice endurik, sono azioni già portate avanti a suo tempo, ma sono cadute nel vuoto dopo le solite dichiarazioni d'intenti da parte dei media.
Quello che mi lascia perplesso è la potenza di una 'lobby' (passatemi il termine) che è riuscita a far modificare una normativa (una volta i mezzi colti in flagrante venivano sequestrati, e a quei tempi moto zero sui colli) nonostante un numero ridotto di praticanti.....sicuramente sono molti di più i praticanti mtb e gli escursionisti, ma non hanno lo stesso peso....
Il sequestro di un oggetto è consentito dalla legge solo se servito per commettere un reato, girare in moto dove è vietato è un'infrazione amministrativa. Non credo che sia stata fatta pressione per cambiare nulla, se c'era era semplicemente una norma illegittima ed inapplicabile.
Balle. Siamo stati noi a non voler fare NULLA. Ci siamo trovati, abbiamo discusso, abbiamo proposto e alla fine abbiamo deciso di non fare NULLA.
I colli diventeranno sempre di più il parco giochi delle moto e delle bici elettriche e alla fine lo proibiranno a tutti quanti, comprese le mtb. E sapete cosa vi dico? Ci sta bene!
Ma solo io non le trovo mai le moto?? Non dico siano in diminuzione ma nemmeno in aumento.
Mi sembra quasi di girare su altri colli perché veramente non ho trovato questa situazione che descrivete.
Certo ci sono i danni, ci sono i maledetti che vanno su per la rave etc ma gli stupidi ci sono in ogni disciplina, non ho neanche trovato questa invasione però e giro a diverse ore anche in settimana.... sarò fortunato.
Sinceramente ho più paura di trovarmi uno in ebike dietro le curve su salite improbabili che non una moto.
Mi sembra quasi di girare su altri colli perché veramente non ho trovato questa situazione che descrivete.
Certo ci sono i danni, ci sono i maledetti che vanno su per la rave etc ma gli stupidi ci sono in ogni disciplina, non ho neanche trovato questa invasione però e giro a diverse ore anche in settimana.... sarò fortunato.
Sinceramente ho più paura di trovarmi uno in ebike dietro le curve su salite improbabili che non una moto.
Te lo ripeto, non puoi prevederla.
@nemox: se non controllano le moto, figuriamoci le bici
buttiamola a ridere (amaramente)
intendo con una norma apposta, e parlavo di confisca non di sequestroTe lo ripeto, non puoi prevederla.
@nemox: se non controllano le moto, figuriamoci le bici
Non è tecnicamente fattibile una "norma apposita" in ambito amministrativo. Dovresti prevedere il transito vietato come un reato, e questo può stabilirlo solo una legge della Repubblica:ma la riforma del titolo V della Costituzione ha assegnato alle Regioni la competenza esclusiva in ambito ambientale, quindi solo le Regioni possono legiferare in merito... e come detto non possono istituire reati. Quindi, nè sequestro nè confisca.
Ma non è questo il problema. L'entità della pena è insignificante ai fini della deterrenza se la probabilità di essere presi è minima. Il rischio è uguale alla probabilità moltiplicata per la gravita delle conseguenze, se la probabilità tende a zero (o è zero) il rischio segue.
Ma scusa, il codice della strada non comprende diversi illeciti amministrativi (quindi non reati) per cui è prevista la sanzione amministrativa accessoria della confisca del veicolo?
Esempio:
Art. 93. Formalità necessarie per la circolazione degli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi.
[....]
7. Chiunque circola con un veicolo per il quale non sia stata rilasciata la carta di circolazione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 419 a euro 1.682. Alla medesima sanzione è sottoposto separatamente il proprietario del veicolo o l'usufruttuario o il locatario con facoltà di acquisto o l'acquirente con patto di riservato dominio. Dalla violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della confisca del veicolo, secondo le norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI.
mcpelo68
BIKER SKLEROTIK
e poi ci si lamenta che la gente non coltiva più il terreno!fatto, risultato zero
e anche stamattina i sentieri sul monte delle valli erano arati a puntino, pronti per la semina...
purtroppo ogni mondo è paese....anche qui da me è così !e fin che non si fà male qualcuno... nessuno si muove!