Avanzare sella per bilanciare peso

[Exception Fault]

Riassumo cosa voglio fare.
Voglio andare per qualche volta all’anno (non col freddo) con la mia mtb rigida su sentieri appenninici, dalle parti del CAI, perché mi piacciono i boschi. Si tratta di strade sterrate ripide con ghiaino, che in auto si fanno per lo più in prima finchè non diventano molto sconnesse, con buche e pietre anche grosse, pochissime fangate.
Lo scorso mese ho fatto un paio di prove per pochi km ( ho rifatto la trasmissione mettendo mc e guarnitura con 22 davanti ed una cassetta con 29 e 34 dietro), e mi sono immediatamente accorto che la tecnica è la cosa più importante su sterrato. A parte l’allenamento che dovrei rifarmi prima di fare certe salite, peso 108kg (in due anni ho preso 7kg con attività sedentaria!) per 1.71, cavallo 76 forse qualcosa più, la distanza orizzontale centro-centro tra piantone sella e sterzo è di 55cm,
accadeva che la ruota anteriore si alzava per il peso sbilanciato sul posteriore, così mi sono piegato in avanti spingendo sul manubrio e mi sono spostato in avanti sulla sella, la situazione è migliorata molto, ma non basta, c’è sempre troppo peso sul posteriore e poco sull’anteriore, me ne accorgo anche dal fatto che è arduo tenere una direzione precisa, sia perché il ghiaino sposta il copertone con poco peso, sia per la bassa velocità col 22-34, non è un problema di equilibrio laterale, quello c’è tutto,
aggiungo che quando andavo (due anni fa) su asfalto, con gli slick 1.15, anche affrontando salite ripide, non avevo di questi problemi, solo la ruota anteriore tendeva a sollevarsi se stavo alto, ma mi bastava piegarmi in avanti per risolvere, mentre su sterrato (monto copertoni kenda k831 1.75) ho anche il problema direzionalità, ma sono convinto che risolvendo il bilanciamento del peso, si aggiusta pure questo.
Ho letto in questi giorni l’articolo messo apposta per le salite [url]http://www.mtb-forum.it/come-affrontare-le-salite-ripide/[/URL] ed i consigli del numero di luglio [url]http://issuu.com/alessandro_petralia/docs/numero_uno[/URL]
nonchè gli altri topic interessanti in questa sezione


Mi era venuta in mente un idea stupenda per risolvere il bilanciamento del peso: quella di avanzare la sella di qualche cm, siccome ha l’attacco inferiore al cannotto reggisella con l’anello, se ribalto l’anello all’indietro di 180° la sella avanza.
Volevo chiedervi se è una stupidaggine? Corro pericoli a montare la sella così avanzata?

Mentre facevo certe salite, pure io pensavo di alzarmi sui pedali andando in avanti ma non l’ho fatto proprio perchè mi rendevo conto che avrei perso aderenza dietro, siccome stavo pensando di cambiare il copertone posteriore per metterne uno più scorrevole del tassellato k831, e se invece tenessi questo che ha un ottima aderenza, e mi alzassi sui pedali andando un po’ in avanti?
Oppure è meglio non alzarsi sui pedali, e cambiare il copertone posteriore? E se si con quale? Stavo pensando a qualcosa tipo michelin pilot tracker, ma aumento di peso, quanto è importante il peso della ruota posteriore in salite ripide? Oppure pensavo ad un kenda semi-slick…

Meglio cambiare copertone, meglio avanzare con la sella, o meglio alzarsi sui pedali ? Che ne pensate? Quale è la vostra esperienza?

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[ozzap73]

L'unico modo (mi spiace per te) e' stare in punta di sella busto avanti gomiti leggermente larghi e rigorosamente seduti,se ti alzi in piedi sicuramente la ruota posteriore perdera' aderenza slittando inesorabile il piede a terra...per la sella ti sconsiglio l'idea di invertire il canotto o di spostarla eccessivamente in avanti,prima di tutto bisogna vedere se sei messo bene in sella cioe' da seduto in piano con pedivella orizzontale il ginocchio deve essere perpendicolare all'asse del pedale se cosi non fosse andresti incontro a delle infiammazioni e dolori vari,in questo modo avrai una pedalata molto piu valida,sulle salite ripide,se ci si riesce,per non fermarsi si puo' provare ad aumentare la cadenza di pedalata ma e' piu facile a dirsi che a farsi

 

[Exception Fault]

prima di tutto bisogna vedere se sei messo bene in sella cioe' da seduto in piano con pedivella orizzontale il ginocchio deve essere perpendicolare all'asse del pedale

è messa bene, due anni fa facevo con gli slick 22km x 2, ovviamente coi limiti di una bici vecchiotta ci mettevo qausi un ora x 2 di media, ma nessun dolore, la perpendicolarità mi sembra ci sia, magari controllo con la livella anche se mi sembra buona.

L'unico modo (mi spiace per te) e' stare in punta di sella busto avanti gomiti leggermente larghi e rigorosamente seduti,se ti alzi in piedi sicuramente la ruota posteriore perdera' aderenza slittando inesorabile il piede a terra...

eccoci... la punta di sella era proprio quello che temevo e cercavo di aggirare , ma in punta di sella ti riesce essere reattivo se prendi una buca o scivoli su qualche dosso?

Alzandosi sui pedali si slitta inesorabilmente anche se gli mettessi un copertone 2.35 da supergrip?

 

[yosku]

prima di tutto c'è la salute!! col tuo sovrappeso e vita sedentaria, fare salite ripide in fuorisoglia è deleterio e rischi gravi conseguenze. ti consiglio vivamente una visita agonistica per ciclismo, parlane col tuo dottore.

inizia a mangiare sano ed equilibrato, a fare uscite in pianura graduali e senza esagerare fino ad arrivare a 50-60km.

 

[ozzap73]

E' vero! mi ero dimenticato dovresti perdere un po di chili prima di affrontare certe salite cosi tecniche e dure,scusa se mi permetto ma credo che faresti fatica anche in moto

 

[tomcat79]

Ciao,
come ti hanno già consigliato lascia perdere questo tipo di salite con il tuo stato di forma attuale. Non ti offendere se ti dico che dovresti gradualmente perdere circa 40 chili, consulta un medico per una dieta equilibrata e fa delle uscite in bici di almeno 1 ora e 1/2 o 2 in pianura. Procurati un cardiofrequenzimetro che ti aiuta nel mantenere i battiti nel giusto intervallo.
Velocizza il metabolismo, attento ai troppi farinacei.

Non stravolgere la configurazione della sella, una volta posizionata alla giusta altezza e in modo che la proiezione della parte interna della rotula cada sull'asse dei pedali dovrebbe essere perfetta.
In salita abbassati sul manubrio e scivola un pò avanti con le natiche.

Io anche ero in sovrappeso e da quando ho perso 14 kg sono rinato.

 

[Exception Fault]

E' vero! mi ero dimenticato dovresti perdere un po di chili prima di affrontare certe salite cosi tecniche e dure,scusa se mi permetto ma credo che faresti fatica anche in moto

grazie dei consigli, nessuna offesa, potete parlare liberamente, è vero che il peso è eccessivo, comunque 40 kg non posso perderli, andrei a 68kg, considerando che pesavo 56kg a 11 anni sarebbero un esagerazione in meno per me che sono di costituzione tracagnotta dalla nascita.
Non mangio neanche tanto, spesso faccio 2 colazioni ed 1pasto al giorno, praticamente sostituendo il secondo pasto con una colazione.
Facendo uscite di 44 km (22km + altrettanti dopo 6 ore) due anni fa stavo intorno a 100kg, con allenamento simile potrei arrivare a qualcosa compreso tra i 95 e 100, non sotto.
In moto faccio già senza problemi i primi 2km asfaltati + l'ultimo km di sterrato, a volte in campagna uso motosega e decespugliatore (di quelli a spalla) pe rqualche ora senza troppi problemi.
Verissimo il discorso sui battiti cardiaci, ogni 70-100metri di salita del genere mi fermo qualche minuto che è anche l'occasione per contemplare il paesaggio, che poi è il mio scopo principale.

Ad agosto siamo saliti a piedi sul cai00 fino in cima al Massicaia (12-13km), ovviamente mi fermavo spesso, visto il cinghialone che sono, e poi perchè ci sono 5 tratti di salita che più che salita sono semi pendii,
se devo andarci a piedi (non tanto li che l'ho già fatto) tanto vale che ci salgo con la bici, ripeto, mi fermo spesso ad ogni accenno di accelerazione cardiaca, da qualche parte dovevo pure avercelo il cardiofrequenzimetro, se no lo riprendo,
metto tre foto per dare un idea dell tipo di strade che ci sono.

Ciao, grazie

 

[Replay72]

grazie dei consigli, nessuna offesa, potete parlare liberamente, è vero che il peso è eccessivo, comunque 40 kg non posso perderli, andrei a 68kg, considerando che pesavo 56kg a 11 anni sarebbero un esagerazione in meno per me che sono di costituzione tracagnotta dalla nascita.
Non mangio neanche tanto, spesso faccio 2 colazioni ed 1pasto al giorno, praticamente sostituendo il secondo pasto con una colazione.

Ciao, grazie

La sella va regolata sulla base delle tue misure corporee in maniera tale che il bordo interno della rotula si trovi sulla verticale dell'asse del pedale. Se vai ad alterare tale assetto magari ti trovi meglio in salita ma rischi di aver problemi specie sulle lunghe percorrenze.

Eccoti un link ad un utile articolo in materia: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=162907

L'unica soluzione è spostarti avanti sulle salite più ripide per bilanciare il peso e soprattutto dimagrire di un bel po' di chili. Quattro anni fa, quando ho cominciato ad andare in MTB, pesavo 83 Kg x 174 cm e le salite per me erano una via crucis: oggi ne peso 71 e vado molto meglio. Neanch'io mangiavo poi così tanto ma il mio problema era che avevo una serie di abitudini alimentari sbagliate. Dopo aver eliminato snack fuori pasto, bibite zuccherate, amari e superalcoolici ed aver ridotto il vino (non più di un bicchiere a pasto), i primi tempi mi sono ritrovato a perdere 2 kg al mese e poi mi sono stabilizzato sul peso attuale. Oggi mi sento di avere un livello di forma molto migliore rispetto a qualsiasi periodo precedente. Fai così anche tu e vedrai che ne sarà valsa la pena.

Ciao

 

[superktm]

Scusa ma se devi avanzare la sella perche la bici si impenna penso che ci sia un problema di misure di telaio. In teoria la posizione in sella va trovata con delle regole precise e non di deve cambiare a caso. Cerca nel forum e troverai parecchie spiegazioni su come trovare la posizione in sella corretta.

 

[Cizetat]

Fa una bella cosa, abbassa un po la sella quando ti arrampichi su per i pendii, poi rimettila alla sua pos originale per il resto della tua scampagnata...

 

[chzenna]

Ti hanno già dato i giusti consigli: prendi un cardio e comincia a fare un po' di fondo lento in pianura (anche se fai due conti tu sulle soglie senza visite specifiche sarà sempre meglio che niente), evita le salite se non sei molto allenato, la posizione in sella non modificarla altrimenti poi che fai in discesa e pianura? Piuttosto pensa ad un reggisella telescopico. Sostituire la cena con la seconda colazione.....se fai un'uscita in bici al pomeriggio poi non mangi? Controlla bene cosa e quanto mangi, magari fai due conti sulle kcal.
In salita considera che, essendo pesante, ti trovi con molto peso "caricato" sul posteriore, quindi è ancora più facile impennare e perde direzionalità/controllo, a quel punto devi avanzare tu andando in punta di sella, piegare i gomiti in modo da avvicinare il petto al manubrio....ovviamente mani ben strette......
Potresti abbassare il manubrio, magari con un attacco negativo, però poi magari ti troveresti male in discesa.....
Quindi: l'assetto è "uno", a patto di usare un reggi telescopico, ed è quello migliore per la pedalata, per tutto il resto (siamo in mtb e non bdc) è il corpo che si deve spostare e adattare al tipo di terreno.
Ho visto che hai dato alcune quote di riferimento: la tua altezza sella, da movimento centrale a centro anatomico, dovrebbe essere circa 67.