Attenzione ! Presso Reano/villarbasse/rivoli

mangiafuoco · 22/10/07

Qualcuno sicuramente ne avrà già sentito parlare in quanto quotidiani e notiziari ne stanno parlando a più non posso, però vorrei anche diffondere su questo forum uin quanto questi episodi sono gravissimi :
presso i boschi di Reano (prov. di Torino) , luogo molto frequentato da mtb-bikers c' è un pazzo che non si sa per quale ragione prepara delle trappole a chi frequenta questi questi luoghi (podisti, cciclisti e forse i destinatari di queste trappole cioè motociclisti), la trappola consiste di stendere un filo di ferro legato da una parte all' altra ad altezza d' uomo, difficilemente visibile a chi transita in quanto molto sottile la settimana scorsa un podista ci ha rimesso il naso, i carabinieri alleratati su tali episodi il giorno successivo hanno individuato altre trappole simili..., NELLA SPERANZA CHE QUANTO PRIMA IL PAZZO VENGA INDIVIDUATO A VOI TUTTI CHE FREQUENTATE QUESTI POSTI MASSIMA ATTENZIONE !!!

http://www.lastampa.it/search/articolo.asp?IDarticolo=1673498&sezione=Cronaca di Torino

crust! · 22/10/07

-((( OSSIGNORE!!! -(((
Proprio sabato ero da quelle parti...annamo bene, se manco un giro in mountain si può fare con tranquillità...mi chiedo se un filo del genere sia messo lunga una bella discesa scorrevole...nn ci voglio pensare...

MarciO · 22/10/07

MI era sembrato di vedere una cosa simile su uno dei tracciati di superga.. mai cavo mi sembra... però tronco o ramo inchiodato ad altezza gola.. quello si... prontamente li spostiamo sempre noi questo tipo di " intralcio pericoloso" se lo si incontra...

Danybiker88 · 22/10/07

Un ramo è un conto (per quanto faccia male comunque si vede). Un cavo di acciaio è una trappola mortale (
Speriamo che individuino questo criminale il più presto possibile, prima che ci scappi il morto come è già successo in passato.

mtbstefano · 22/10/07

Poi tra l'altro la collina morenica è molto frequentata da ciclisti e runners...
cmq il vero problema è legato al fatto che molte delle strade bianche della collina morenica sono aperte al traffico, quindi i motociclisti spesso "si sentono in dovere" di fare qualche bella divagazione sui molti sentieri della zona.
concetto poi purtroppo già espresso fin troppe volte: il casino che fa un 450 libero (o qualche 125 smarmittato di qualche pirletto che si diverte a sgommarti in faccia-mia esperienza personale) fa sì che anche il più tollerante dei contadini si arrabbi (e a ragione IMHO).
di lì però a tendere un cavo di accaio ne passa un bel po'!
vedrò di tenermi lontano dalla collina morenica fino a quando le acque non si saranno calmate

silviu86 · 23/10/07

/* no comment */!

pennhouse2 · 24/10/07

e pensare che noi domenica ci facciamo una garetta in mtb a Reano. Quante ambulanze dobbiamo fare intervenire???????????

alby.to · 24/10/07

Già, ne avevo scritto qualche gg fa qui:

http://www.bike-board.net/community/forum/showthread.php?t=80626

ma non avevo pensato alla sezione regionale, di là passa poca gente... C'è anche il link al servizio di studio aperto, se funziona ancora.

Cmq sticaz, se penso a quanto tempo passo su 'sta collina, è dietro casa mia....

Zio Ric · 25/10/07

io sono di reano e praticamente quando esco di casa sono dentro la collina !!!
non voglio accusare nessuno (non sarebbe corretto) voglio solo dire che l'ambiente è già messo male e se continuiamo a deturparlo con simili assurdità.....allora ci meritiamo di andare a scatafascio !!!!
biker, podisti, cavalieri, motociclisti, raccoglitori di castagne, accompagnatori di cani, contadini, cacciatori, ecc.....facciamoci tutti un bell'esame di coscienza e traiamone le conclusioni.....

Tano · 25/10/07

Zio Ric ha scritto:
io sono di reano e praticamente quando esco di casa sono dentro la collina !!!
non voglio accusare nessuno (non sarebbe corretto) voglio solo dire che l'ambiente è già messo male e se continuiamo a deturparlo con simili assurdità.....allora ci meritiamo di andare a scatafascio !!!!
biker, podisti, cavalieri, motociclisti, raccoglitori di castagne, accompagnatori di cani, contadini, cacciatori, ecc.....facciamoci tutti un bell'esame di coscienza e traiamone le conclusioni.....

E' vero che ognuno deve metterci del suo, per migliorare/cambiare le cose, ma sei veramente sicuro che i problemi ambiantali siano causati da:

Zio Ric ha scritto:
biker, podisti, cavalieri, motociclisti, raccoglitori di castagne, accompagnatori di cani, contadini, cacciatori,

?
Prova solo a pensare se i da te citati non esistessero mentre i soli a fare manbassa fossero invece: imprenditori, assessori, costruttori, contadini, boscaioli, ecc.
Il bello sta proprio nella diversità, di idee e pratiche e nella volontà di voler capire da parte sta il giusto o nel suo compromesso.

aldo10 · 25/10/07

invece: imprenditori, assessori, costruttori, contadini, boscaioli, ecc.
Il bello sta proprio nella diversità, di idee e pratiche e nella volontà di voler capire da parte sta il giusto o nel suo compromesso.[/QUOTE]

quoto chi asfalta disbosca crea molti più danni secondo mè
chi tende cavi o crea trappole merita un palo nel c.....

sembola · 25/10/07

Zio Ric ha scritto:
io sono di reano e praticamente quando esco di casa sono dentro la collina !!!
non voglio accusare nessuno (non sarebbe corretto) voglio solo dire che l'ambiente è già messo male e se continuiamo a deturparlo con simili assurdità.....allora ci meritiamo di andare a scatafascio !!!!
biker, podisti, cavalieri, motociclisti, raccoglitori di castagne, accompagnatori di cani, contadini, cacciatori, ecc.....facciamoci tutti un bell'esame di coscienza e traiamone le conclusioni.....

Qualunque sia il danno reale o presunto arrecato dai fruitori della natura, non può in alcun modo giustificare la messa in atto di minacce all'incolumità delle persone. Una cosa è spargere a terra pezzi di filo spinato o buttare tronchi a terra, un'altra è tendere cavi ad altezza d' uomo: comportamento oggettivamente criminale.

volpegio · 25/10/07

Come dice Sembola qui si tratta di comportamento criminale!
Personalmente frequento spesso quelle zone, che tra l'altro trovo molto belle, varie e molto divertenti, ovviamente sempre con il massimo rispetto delle persone che incrocio e del territorio che attraverso, ma poichè sono sempre in possesso di macchina foto, non mi risparmierò di immortalare situazioni e persone sospette. Al solo pensiero che durante una sana e bella pedalata con amici possa succedere di portarmi via un pezzo contro un cavo d'acciao mi viene la pelle d'oca!

Tano · 25/10/07

E' vero la questione è il reale pericolo del filo di ferro teso ad altezza x.
Sia chiaro non giustifico alcun filo di ferro come altri sistemi pericolosi, ma la questione è in genere e spero sempre l'ignoranza del contadino/proprietario che per evitare il passaggio nei propri possedimenti utilizza il sistema che da sempre hanno utilizzato da quando esiste la trafilatura dei metalli.
Il contadino colleziona filo di ferro! Ne ha dappertutto anche vecchio di duecento anni.
Ci fa di tutto, ma che ne sa lui, figuriamoci se un vecchio, spesso bevuto, che butta ferraglie nei fossi da sempre va a pensare che quel filo di ferro può anche uccidere una persona.
Lui chiude, delimita, sbarra con quello che ha e conosce, punto e basta.
Cosa ne sa e che gliene frega se di li ci passano i cinghiali, le giraffe oppure le bici o le moto!
Questi casi andrebbero individuati (sono in pochi e gli ultimi tendono a morire), valutati e andrebbe spiegato loro, se possibile, che non va bene...
Diverso invece è la situazione in cui c'è consapevolezza di fare danno e allora: nessuna pietà!

sembola · 25/10/07

Tano ha scritto:
E' vero la questione è il reale pericolo del filo di ferro teso ad altezza x.
Sia chiaro non giustifico alcun filo di ferro come altri sistemi pericolosi, ma la questione è in genere e spero sempre l'ignoranza del contadino/proprietario che per evitare il passaggio nei propri possedimenti utilizza il sistema che da sempre hanno utilizzato da quando esiste la trafilatura dei metalli.
Il contadino colleziona filo di ferro! Ne ha dappertutto anche vecchio di duecento anni.
Ci fa di tutto, ma che ne sa lui, figuriamoci se un vecchio, spesso bevuto, che butta ferraglie nei fossi da sempre va a pensare che quel filo di ferro può anche uccidere una persona.
Lui chiude, delimita, sbarra con quello che ha e conosce, punto e basta.
Cosa ne sa e che gliene frega se di li ci passano i cinghiali, le giraffe oppure le bici o le moto!
Questi casi andrebbero individuati (sono in pochi e gli ultimi tendono a morire), valutati e andrebbe spiegato loro, se possibile, che non va bene...
Diverso invece è la situazione in cui c'è consapevolezza di fare danno e allora: nessuna pietà!

Sinceramente dubito di questa interpretazione. Sicuramente qualche vecchietto mezzo rimbambito che ragiona così ci sarà, ma un filo di ferro ad altezza d'uomo non è casuale: è messo a sommo studio. Perchè non a 40 , 60 od 80 cm ma invece all' altezza della testa, se no?
Se scoprissi chi è stato, io non ci andrei a parlare, perchè rischierei di compromettermi. Ci manderei i Carabinieri, ovviamente dopo aver presentato un esposto opportunamente documentato.

mangiafuoco · 25/10/07

Zio Ric ha scritto:
io sono di reano e praticamente quando esco di casa sono dentro la collina !!!
non voglio accusare nessuno (non sarebbe corretto) voglio solo dire che l'ambiente è già messo male e se continuiamo a deturparlo con simili assurdità.....allora ci meritiamo di andare a scatafascio !!!!
biker, podisti, cavalieri, motociclisti, raccoglitori di castagne, accompagnatori di cani, contadini, cacciatori, ecc.....facciamoci tutti un bell'esame di coscienza e traiamone le conclusioni.....

QUOTO TOTALMENTE !! purtropo l' educazione per molti rimane un' optional....

Mitch00 · 25/10/07

Tano ha scritto:
E' vero la questione è il reale pericolo del filo di ferro teso ad altezza x.
Sia chiaro non giustifico alcun filo di ferro come altri sistemi pericolosi, ma la questione è in genere e spero sempre l'ignoranza del contadino/proprietario che per evitare il passaggio nei propri possedimenti utilizza il sistema che da sempre hanno utilizzato da quando esiste la trafilatura dei metalli.
Il contadino colleziona filo di ferro! Ne ha dappertutto anche vecchio di duecento anni.
Ci fa di tutto, ma che ne sa lui, figuriamoci se un vecchio, spesso bevuto, che butta ferraglie nei fossi da sempre va a pensare che quel filo di ferro può anche uccidere una persona.
Lui chiude, delimita, sbarra con quello che ha e conosce, punto e basta.
Cosa ne sa e che gliene frega se di li ci passano i cinghiali, le giraffe oppure le bici o le moto!
Questi casi andrebbero individuati (sono in pochi e gli ultimi tendono a morire), valutati e andrebbe spiegato loro, se possibile, che non va bene...
Diverso invece è la situazione in cui c'è consapevolezza di fare danno e allora: nessuna pietà!

Un conto è delimitare un territorio con una recinzione poco visibile, ma mettere un fil di ferro ad altezza uomo in mezzo al percorso è opera di una persona che sa quello che fa, e il suo scopo è ben preciso, sono le conseguenze che a lui non interessano, come diceva marcio ci è capitato già di trovare impedimenti specialmente al fondo del 29 messi apposta solo per ostacolare, una volta mi è pure capitato di incontrarlo sto "simpatico" vecchietto che appena siamo passati ci ha coperto di insulti piemontesi e ha commentato contento il fatto che non riuscivamo (secondo lui) a passare più tanto agevolmente dal passaggio da lui ostruito, e mentre ci allontanavamo ci ha sparato un bel: LA PROSSIMA VOLTA VI ASPETTO COL BASTUN!

Tano · 25/10/07

sembola ha scritto:
Sinceramente dubito di questa interpretazione. Sicuramente qualche vecchietto mezzo rimbambito che ragiona così ci sarà, ma un filo di ferro ad altezza d'uomo non è casuale: è messo a sommo studio. Perchè non a 40 , 60 od 80 cm ma invece all' altezza della testa, se no?
Se scoprissi chi è stato, io non ci andrei a parlare, perchè rischierei di compromettermi. Ci manderei i Carabinieri, ovviamente dopo aver presentato un esposto opportunamente documentato.

Bene, anzi male, se non è casuale nessuna pietà per il colpevole che spero si possa trovare.
Ma quello che volevo fare intendere è che è meglio prevenire che curare...

sembola · 25/10/07

mangiafuoco ha scritto:
QUOTO TOTALMENTE !! purtropo l' educazione per molti rimane un' optional....

E quindi è lecito mettere la salute e la vita dei presunti maleducati a rischio? Quindi posso appostarmi con la Beretta su un attraversamento pedonale e sparare a chi non mi fa attraversare? Ma non scherziamo, per favore.

Tano · 25/10/07

mangiafuoco ha scritto:
QUOTO TOTALMENTE !! purtropo l' educazione per molti rimane un' optional....

Beh se conosci qualche fatto reale di mancanza di educazione in quelle zone... che non siano solo parolalcce, parlane. Magari c'è qualcosa di grosso dietro a tutto ciò e che, comunque, rimane un fatto ingiustificabile.

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