La realtà è che certi individui (specialmente quelli facenti parte delle 2 categorie già citate, che hanno a che fare con gli animali... morti... o per meglio dire UCCISI!) considerano la montagna (o comunque il territorio di caccia) come loro "possedimento" e fanno di tutto per scoraggiarne la frequentazione da parte di chiunque altro. Posso citare, ad esempio, quell'idiota che si divertiva a posizionare tronchi, massi (e qualsiasi cosa gli capitasse a tiro che potesse fare da ostacolo) dietro le curve cieche più veloci di Canale Bega. Abbiamo rischiato diverse volte di farci veramente male, anche se non è arrivato all'estremo filo spinato... E quelle trappole erano destinate a noi bikers, perchè li le moto non ci vanno (per ora!)
Oppure quell'altro che ha piazzato di tutto a Gutturu Farris: mi sono schiantato su un cancello di rete metallica opportunamente posizionato in mezzo al sentiero in un punto dove si viaggia a velocità elevata; per fortuna la bici si è fermata semza passarci sotto, altrimenti non sarei qui a raccontarlo. Queste trappole però credo fossero per gli enduristi, ma la sostanza non cambia.
Non per questo ci siamo intimoriti... sia chiaro... però non siamo più scesi con la spensieratezza di prima. Io spero che insistendo prima o poi l'abbiamo vinta... ma occhi aperti!!!
L'anno scorso qualche buontempone ha fatto franare dei massi enormi dal costone su canale Bega per ostacolare il passaggio di qualsiasi cosa avesse
ruote, ma devo riportare con tristezza che nel sentiero di Bega Trotta capita sovente che mettano pietroni dietro le curve per far cadere noi ciclisti che andiamo in discesa e non gli enduristi che vanno in salita. Una volta addirittura tra una discesa e l'altra (erano li nascosti da qualche parte) hanno messo dei tronchi.
Riporto con altrettanta tristezza che a Domusnovas, voci di bar, raccontano varie minacce nei nostri confronti, rei di calcare i sentieri dove loro erano abituati ad agire indisturbati. Persone note nel paese come bracconieri ma che
evidentemente non subiscono mai le pene che meriterebbero. Uno di questi, ogni volta che lo incontro, mi guarda con rabbia e bofonchia lascallonisi sgommandomi a fianco col pandino celeste. Un'altro gentiluomo, incrociandoci in macchina, a fatto il gesto tipico del gaggio tipo la ghi ri dongu unu buccicconi
Non voglio pensare a cosa accadrà quando, il primo novembre e per ben 3 mesi, aprirà la caccia a quei poveri cinghiali. Mi sentirò dire altre 200 volte: ma cosa ci fate voi qui? oggi c'è la caccia!!
IO COMUNQUE TIFO PER IL CINGHIALE E PER SIRBONEDDA