Attenzione alla Processionaria!!!

Tc70

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Picola ma carattarastica...
:arrabbiat: messa così si potrebbero pure tagliare gli alberi e sparisce la processionaria...
in Italia la lotta alla processionaria è obbligatoria dal 1998.
Si sta tentando con la guerra biologica sia creando trappole sessuali che catturano i maschi che poi vengono eliminati fisicamente e/o immettendo sul territorio un tipo di formica che distrugge i nidi della processionaria...


Vorrei ricordare che la lotta biologica contro il bruco della processionaria è iniziata già da molto tempo,introducendo in natura un bel Coleottero Carabide di importazione americana di circa 3 cm e cioè la Calosoma sycophanta con notevoli risultati..se si è fortunati la si può vedere all'opera proprio in boschi dove vi sia presenza di processionaria...una macchina da guerra a volte entra nei nidi direttamente per cacciare...periodo migliore da metà Giugno a metà Luglio,dove c'è la fluttuazione massima della preda...nel senso che dal nido si spostano verso terra in colonie di fila indiana e il suo predatore non fa fatica a trovarle...
A sx il maschio a Dx la femmina la tonalità di colori varia dal verde/oro cangiante fino al Blu/verde cangiante...
 

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Informazioni generali sulle processionarie

Le processionarie sono farfalle le cui larve (o bruchi) si sviluppano su conifere (Thaumetopoea pityocampa), pini in particolare, o su querce (Thaumetopoea processionea), arrecando danni alle piante e causando a persone e animali a sangue caldo reazioni epidermiche e allergiche.
Le larve della Processionaria sono presenti sulle piante dall’autunno fino alla primavera successiva, quando raggiunta la maturità scendono lungo i tronchi in lunghe file e si interrano per trasformarsi dapprima in crisalide e poi in adulto.
La comparsa di questi ultimi si registra in estate, ma una quota variabile di crisalidi può arrestare lo sviluppo e dare luogo agli adulti dopo un numero vario di anni.
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Diffusione e biologia

Specie dotata di notevole adattabilità si rinviene dal livello del mare fino al piano montano. Comune in ambienti boschivi, alberature stradali, parchi urbani e piante isolate in giardini, è una specie che sta espandendo il suo areale di diffusione a seguito dei cambiamenti climatici in atto. Presenta una generazione l’anno con comparsa degli adulti in estate.
Ciascuna femmina depone tutte le sue uova in un unico manicotto costruito attorno agli aghi: talvolta le uova sono deposte su giovani rametti. Le larve sono presenti dall’autunno fino alla primavera successiva e conducono vita gregaria in colonie che costruiscono nidi progressivamente più compatti.
All’inizio dell’inverno viene formato il nido definitivo, di colore bianco, concamerato internamente.
Le larve completano lo sviluppo, a seconda delle condizioni ambientali, da fine febbraio alla prima metà di maggio, quando abbandonano la pianta ospite scendendo lungo i tronchi per interrarsi a una profondità di alcuni centimetri.
Identificazione

Mentre in autunno risulta difficoltosa l’individuazione dei primi nidi formati dalle larve riunendo con una lassa rete di fili sericei alcuni aghi, nel periodo invernale la presenza di questo insetto è agevolmente rilevabile per la vistosità dei grossi nidi biancastri di svernamento, costruiti sulla parte più soleggiata delle chiome delle piante attaccate.
Le larve gregarie si spostano formando lunghe e caratteristiche file in cui ciascun individuo rimane in contatto con quello che lo precede.
p5.jpg
 
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Sciuscia

Biker immensus
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Cube Stereo 120 HPA SL, Trek X-Caliber 29er e il Cancello Giallo
Vorrei ricordare che la lotta biologica contro il bruco della processionaria è iniziata già da molto tempo,introducendo in natura un bel Coleottero Carabide di importazione americana di circa 3 cm e cioè la Calosoma sycophanta con notevoli risultati..se si è fortunati la si può vedere all'opera proprio in boschi dove vi sia presenza di processionaria...una macchina da guerra a volte entra nei nidi direttamente per cacciare...periodo migliore da metà Giugno a metà Luglio,dove c'è la fluttuazione massima della preda...nel senso che dal nido si spostano verso terra in colonie di fila indiana e il suo predatore non fa fatica a trovarle...
A sx il maschio a Dx la femmina la tonalità di colori varia dal verde/oro cangiante fino al Blu/verde cangiante...


Già gli voglio bene a questi <3 .
 

Tc70

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Già gli voglio bene a questi <3 .


Se li dovessi vedere,un consiglio...non prenderli in mano...non perchè sono pericolosi,anzi per l'uomo sono innocui..,ma perchè emano un puzzo (la loro difesa),che ti resta sulle mani anche per giorni nonostante tu te le lavi...infatti in natura hanno pochissimi nemici naturali...io li prendo in mano tranquillamente perchè so come maneggiarli essendo entomologo...altra mia passione...:celopiùg:
 

simonexc

Biker poeticus
24/9/05
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epic expert wc
il problema della processionaria sapete qual'è? che spesso le loro uova stanno sugli alberi o comunque anche gli animali stessi... in passato partecipai a una gara molto fangosa nel varesotto nella quale il giorno dopo io e molti altri atleti presentammo orticaria e altri fastidiosi pruriti... vi dico che la pioggia torrenziale del giorno prima ha fatto finire questi animali nel fango o comunque qualcosa di urticante (il loro pelo?) e noi che dalla gara uscivamo completamente infangati ne abbiamo subito i danni
 

SavetheNature86

Biker assatanatus
21/12/09
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Novi Ligure
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Confermo caro entomologo,salita dalle mie parti,aprile maggio da 300 a 600 mslm scendevano ste maledette e io mi son fatto una salita incubo dovendo oltre che cercare la traiettoria guardare davanti e schivare tutte queste "gatte".
Una l'ho sfiorata ma non mi ha portato irritazione per fortuna.
Il bosco è di castagno e misto conifere e (mi pare) quercia.
Dopo i 600 metri non ne ho più viste,inoltre scendendo sul versante nord non ne ho trovata nessuna a nessuna quota.
Il prossimo anno so già cosa aspettarmi :celopiùg:.
 

vassanam

Biker cesareus
23/6/10
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Maderno
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la zoppa
sentivo poco fa la tg (se così si può chiamare il telegiornale di studio aperto) che ne han trovate una quantità spropositata in un comune del quale non mi ricordo il nome...
 

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