ho appena chiesto all'amico di mandarmi una foto, appena me la gira la posto. mi ha detto di aver risolto il gioco tirando "a morte" la ghiera. a 40Nm ancora ballava...mah
quelli che mi son passati di mano pare che il disco non sia interamente in acciaio; il cuore pare essere di un metallo diverso. una volta che il consumo della pista in acciaio arriva a quella lega, si bruciano via in 3 discese. e questo mi fa pensare il cuore sia in lega di alluminio.
Ma il cuore del disco È in alluminio, su certi dischi Shimano . Proprio gli ice tech, credo, per dissipare meglio il calore.quelli che mi son passati di mano pare che il disco non sia interamente in acciaio; il cuore pare essere di un metallo diverso. una volta che il consumo della pista in acciaio arriva a quella lega, si bruciano via in 3 discese. e questo mi fa pensare il cuore sia in lega di alluminio.
visto succedere su tanti dischi shimano che non siano monolitici.
AppuntoMa il cuore del disco È in alluminio, su certi dischi Shimano .
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Quando arrivi all'alluminio il disco lo devi buttare per sopraggiunto limite di spessore, come qualsiasi altro disco. E da un bel pezzo, peraltro, dato che lo spessore minimo indicato da Shimano è di 1.5mm ed il layer di alluminio, se ben ricordo, è di 1.2mm, quindi - converrai con me - si è ben oltre ogni ragionevole limite di utilizzo in sicurezza, IceTech o non IceTech.Appunto
senza alcun dubbio; gli spessori minimi vanno rispettati ma siamo anche realisti, quanti si pongono il problema e quanti hanno un calibro per misurarlo?io lo faccio sovente ma i compari che mi hanno portato le loro bici da sistemare no..e gli shimano hanno questa bella chicca che il cuore in alu viene fuori e mangia il disco ad un certo punto.Quando arrivi all'alluminio il disco lo devi buttare per sopraggiunto limite di spessore, come qualsiasi altro disco. E da un bel pezzo, peraltro, dato che lo spessore minimo indicato da Shimano è di 1.5mm ed il layer di alluminio, se ben ricordo, è di 1.2mm, quindi - converrai con me - si è ben oltre ogni ragionevole limite di utilizzo in sicurezza, IceTech o non IceTech.
Se c'è gente (laggente) che cambia i dischi solo quando le pastiglie si toccano tra loro è un altro tipo di problema..
E forse sarò tentato di provarci anch'io quando dovrò cambiare gli RT99, che hanno raggiunto prezzi quasi ridicoli (82€ di listino!).
Uso dischi CL su mozzi CL.
E dischi a sei viti su mozzi a sei viti. Dinamometrica sempre... sia con un sistema che con l'altro.
Di gioco ne ho letto solo sul forum... e quando si andava a vedere meglio si trattava di impressioni. O di adattatori.
Avendo i due sistemi l'unico inconveniente è la spesa... ma se si hanno più set di ruote è lo scotto che si paga.
Il resto, secondo me, son chiacchiere.
Ma chi mai avrebbe scritto una castroneria del genere? E che c'entrano i manuali?non ricordo di aver letto su nessun manuale che i dischi IS vanno usati solo con mozzi CL
Rileggi meglio.io tra i due sistemi ci vedo differenze che non sono solo la spesa
non avevo dubbi che tra i due fossi stato io a non capire!Può essere che mi sia spiegato male io.
Ma può essere, come mi sembra rileggendoti, che non abbia capito bene tu.
tu hai scritto "Di gioco ne ho letto solo sul forum... e quando si andava a vedere meglio si trattava di impressioni. O di adattatori."Ma chi mai avrebbe scritto una castroneria del genere? E che c'entrano i manuali?
ah ecco, invece io no. mi riferivo al titolo del thread e a tutta la discussione successiva, cioe' alle differenze tra i due sistemiQuando mi riferivo alla spesa intendevo che bisogna disporre di un maggior numero di dischi. Mi sembrava ovvio.
Soprattutto se si hanno tanti set di ruote e mozzi di tipo diverso, con limitata interscambiabilità.
Paradossalmente un disco che "segnala" l'usura limite anche visivamente è utile per evitare guai peggiori.senza alcun dubbio; gli spessori minimi vanno rispettati ma siamo anche realisti, quanti si pongono il problema e quanti hanno un calibro per misurarlo?
son d'accordo anche su questo. ma ti posso anche dire che il compare che ha "scoperto" questa cosa lo ha visto succedere dalla partenza della discesa alla fine...con i rischi annessi e connessi..partiti da in cima l'aletsch con il disco segnato tanto quanto un qualunque disco ben consumato e striato..arrivati giu' dopo 1600mt di discesa dove i freni li massacri per bene, la pista all'interno sembrava mangiata, davvero impressionante.Paradossalmente un disco che "segnala" l'usura limite anche visivamente è utile per evitare guai peggiori.
ma i dischi shimano non sono solo ice tech... ci sono anche con pista frenante in acciaio pieno. o no? i 6 fori sì sicuramente dato che li ho.detto tutto cio', resto convinto i due sistemi, e i dischi shimano sia egualmente validi. forse richiedono qualche attenzione in piu (che si compensa con le attenzioni in meno che gli impianti shimano invece richiedono rispetto ad altri..)
certo, ma questo lo ho specificato tanti post fa :) il cuore in alluminio e' solo dei non monolitici shimano (per quanto ne so!).ma i dischi shimano non sono solo ice tech... ci sono anche con pista frenante in acciaio pieno. o no? i 6 fori sì sicuramente dato che li ho.
no no, io ho dischi con spider in alluminio e pista frenante acciaio pieno. non sto parlando dei monolitici. ora guardo per curiosità se ci sono solo 6 fori (i miei) o anche CL.certo, ma questo lo ho specificato tanti post fa :) il cuore in alluminio e' solo dei non monolitici shimano (per quanto ne so!).
il fatto che i monolitici non abbiano alcun tipo di raffreddamento particolare mi induce a pensare che sia proprio perche sono interamente in acciaio (e il peso lo conferma)