Atestina 2010

io ribadisco quello già detto; ho dovuto saltare pranzo e premiazioni x problemi famigliari ma l'organizzazione è stata ottima e i vari ristori sempre approvigionati specie quello a fine gara.
la gara l'ho già fatta due volte ed è sempre una goduria portarla a termine anche se sono caduto. inoltre x me va tenuta così con le sue salite dure e le discese abbastanza tecniche.
cercare di far contenta la massa non mi trova d'accordo, questa è mtb e non bdc. inoltre chi non se la sentiva di fare il lungo non poteva fare il corto ?
unico appunto piccolo piccolo; io non ho avuto problemi di ingorghi ma forse dietro si perciò partenze scaglionate da 200-300 bikers con 10-15 minuti di stacco non sarebbe male.
se la rifate io ci sarò sicuramente; bravi !

Il Muro non può sparire, è IL simbolo di Atestina! e pazienza se non si possono togliere i strappetti successivi (che personalmente detesto...) ma in fondo è una gara, non una pedalata ecologica...

gianlucabarbieri ha scritto:

Gli strappetti in fine servono perchè il primo anno, tornando dalla stessa strada del pianoro, si è bloccato l'intervento dell'ambulanza che andava a prendere Barbetta che era caduto. Penso che se decideremo di rifarla, il muro sparirà...
La marathon? Mah, è passato solo un giorno e non sappiamo se la rifaremo.
Il percorso, comunque, l'ho già pronto!! vedremo.

Gian

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no il muro non si può togliere...
è un pò l'icona della gara...

il fatto che la gara è stata trovata molto difficile da molti (me compreso ovviamente) è stato per colpa del caldo...
personalmente, se dovessi fare una modifica, farei partenza e arrivo a baone, togliendo la salita in asfalto di calaone e gli ultimi km su asfalto...

giusta anche l'osservazione di zeromeno...sia io che lui abbiamo ricevuto un numero sbagliato...per un pò di tempo ho preso veramente paura di non partire...poi ho scoperto che mi avevano dato il 400 e passa...quando dovevo avere un numero dall'1 al 30...

gianlucabarbieri ha scritto:

Gli strappetti in fine servono perchè il primo anno, tornando dalla stessa strada del pianoro, si è bloccato l'intervento dell'ambulanza che andava a prendere Barbetta che era caduto. Penso che se decideremo di rifarla, il muro sparirà...
La marathon? Mah, è passato solo un giorno e non sappiamo se la rifaremo.
Il percorso, comunque, l'ho già pronto!! vedremo.

Gian

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Il percorso a mio avviso cosi' e' quasi perfetto,tecnico ed impegnativo al punto giusto,anche a me e' particolarmente indigesto lo strappetto sul finale,ma se e' necessario per garantire l'eventuale intervento dell'ambulanza,ben venga,la sicurezza in manifestazioni come questa e' la prima cosa da tenere in considerazione,stessa cosa per le deviazioni sulla discesa della dea santa.

Come gia' detto voto 10 all'organizzazione,percorso segnalato e controllato ad ogni bivio alla perfezione,pacco gara eccellente,ristori e pasta-party eccellenti,io ho partecipato a tutte e 3 le precedenti edizioni,sicuramente ci saro' anche nel 2011.

ciao,
non ho fatto la gara visto che è da un po' che non mi alleno seriamente, ma conosco bene le zone.
Come detto da molti, togliere il muro e alleggerire il percorso, avendolo già diviso in 2 tipi, non la vedo una bella idea perchè perderebbe molto del gusto di una delle poche gare rimaste sui colli euganei.

Per il rientro dal Cecilia, non si potrebbe pensare di passare per i ruderi del castello, scendere a baone e fare la ciclabile che porta alla zona peep/palaeste??

Spostarla in altre zone dei colli, non sarebbe + l'atestina e poi i colli soffrono di mille amministrazioni e come la storia insegna (vedi transeuganea) non sono facili da mettere d'accordo...

ciao

Anch'io sono a favore del muro e dopotutto non mi dispiacciono neanche gli strappetti che ci sono dopo. Poi se si può trovare un'alternativa sterrata al rientro ad Este sarebbe meglio, però tutto sommato sono 3 km e in pochi minuti si fanno.
Per le griglie nonostante io sia partito in fondo all'ultima non ho trovato ingorghi, l'anno scorso nel pezzo che portava alla discesa del Ventolone sono rimasto fermo un pezzo e partivo molto più avanti. Con i 600 partecipanti di quest'anno secondo me non era necessario fare le partenze scaglionate.

DoctorFabio ha scritto:

ciao mitico "sè-ghe-sè",

come ti ho già detto in forma privata, complimenti per la ottima organizzazione.

Fabio

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Ciao, come va a Sasssssuolo? E il piccolo ti fa dormire?....Ti ho fatto tirare il collo domenica eh? Ciao Gian

Sapeste che sono stato giornate intere in mezzo ai campi lì, o a visionare tutte le possibilità, ma quando arrivi a Baone, in discesa, come fa l'addetto a fermare il traffico? Troppo pericoloso.
Invece sto macinando di alleggerirla in mezzo, se dite tenere il muro, visto che tutti lo volete e risalire a Calaone attraverso un passaggio che conosco, entrando nel castello e arrivare in centro. Ristoro in piazza, docce, parcheggi e pasta party al palasport. Che ne dite? Tutto ciò è solo in fase di studio e bisogna vedere in Comune cosa ne pensano...

Gian

dici quindi partenza e arrivo a calaone??

secondo me sarebbe stupendo...
partenza, un bell'anello sopra calaone (fatto però in senso opposto rispetto a come si fa di solito, altrimenti si partirebbe in discesa), poi giro solito, magari eliminando la parte prima del giro del rusta (quella per intenderci che si prende dal quadrivio di oci e finisce sulla strada del monte fasolo), perchè c'erano ancora molte pozzanghere, e sicuramente qualche ingorgo dietro ci sarà stato.
salita finale calaone, preso da baone(si potrebbe fare la discesa di quest anno al contrario)...una figata...quasi una cronoscalata finale...

no, se ho capito bene, intende partire e arrivare sempre dal centro di este, con ultima salita a calaone e successiva discesa che arriva ad este con passaggio all'interno del castello

Ciao a tutti,
faccio anch'io i complimenti a Gianluca & C. per l'ottima organizzazione della gara, direi al limite della perfezione sotto tutti i punti di vista, una qualità che g.f. ben più blasonate e "datate" dell'Atestina si sognano (Non faccio nomi, ma chi gareggia sicuramente può confermare la mia affermazione).
Abito anch'io ai piedi dei Colli Euganei, ma senza tanto campanilismo mi sento di dire che il percorso delll'Atestina ha tutto quello che il vero biker può chiedere: tecnica, salite veloci e salite con pendenze estreme, discese ampie e veloci, ma anke in single track e l'ultimo tratto di pianura che comunque non è una sua esclusiva, ma comune a tante altre g.f.
Il muro ormai è diventato l'icona della gara, io voto a suo favore decisamente, come sono favorevole al mantenimento dell'attuale "durezza" del percorso, che se guardiamo bene ha 1.300 mt di dislivello, più basso di tante altre g.f; piuttosto direi che è il fattore caldo che va ad incidere sulla durezza del percorso, ma o si anticipa di 1 mese la gara, o si accettano le temperature di giugno.
per me va bene così, quest'anno lo strappetto finale è stato "addolcito" e son convinto che molti sono scesi perchè non lo conoscevano e si son fatti sorprendere, diversamente lo avrebbero affrontato quasi tutto in sella.
Sicuramente l'anno prossimo farò di tutto per essere presente.
Ciao.
Marco.

gianlucabarbieri ha scritto:

Ciao, come va a Sasssssuolo? E il piccolo ti fa dormire?....Ti ho fatto tirare il collo domenica eh? Ciao Gian

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Va bene, va bene... Domenica è stata dura, pensavo che fosse una cosa un po' + semplice, in realtà... In 42 km non c'è veramente un metro di pianura in cui riposarsi... Concordo che gli strappetti dopo il "muro", se fattibile, vadano tagliati.

Girare sui Colli fuori gara e con più calma, magari a settembre, dev'essere una cosa eccezionale.

Fabio

gianlucabarbieri ha scritto:

Ti ho fatto tirare il collo domenica eh? Ciao Gian

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quanti "arrivati" avete avuto domenica?

Fabio

gianlucabarbieri ha scritto:

...e bisogna vedere in Comune cosa ne pensano...

Gian

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Gianluca Barbieri Sindaco!!!

A.C.DENTI ha scritto:

Ciao a tutti,
ma o si anticipa di 1 mese la gara, o si accettano le temperature di giugno.

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io penserei piuttosto a spostarla a settembre, anticiparla significherebbe rischiare di trovare il percorso molto, troppo, umido, soprattutto in alcuni passaggi tipo il fasolo e rusta....poi anche la discesa del ventolone non deve essere il massimo della sicurezza se fatta con il bagnato

Mi unisco anch'io ai complimenti, una gara organizzata come si deve ed un percorso completo, che mette alla prova mezzi e uomini!

Ciao

Stefano

gianlucabarbieri ha scritto:

Sapeste che sono stato giornate intere in mezzo ai campi lì, o a visionare tutte le possibilità, ma quando arrivi a Baone, in discesa, come fa l'addetto a fermare il traffico? Troppo pericoloso.
Invece sto macinando di alleggerirla in mezzo, se dite tenere il muro, visto che tutti lo volete e risalire a Calaone attraverso un passaggio che conosco, entrando nel castello e arrivare in centro. Ristoro in piazza, docce, parcheggi e pasta party al palasport. Che ne dite? Tutto ciò è solo in fase di studio e bisogna vedere in Comune cosa ne pensano...

Gian

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Ciao mitico Gianluca!!
Grazie mille per la bellissima gara, che, senz'altro entra di diritto nella mia Top5 tra le più belle gare in cui abbia mai pedalato!
sei stato veramente in gamba a pianificare e coordinare tutto e tutti al fine di farci vivere una giornata indimenticabile! (ci mancava solo il tappeto rosso lungo il percorso se si voleva migliorare ancora qualcosa XD)
Per quanto riguarda le modifiche al tracciato concordo con i colleghi biker dicendo che l'Atestina senza Muro non è più Atestina e secondo me questo vale anche per gli strappi, che, si, fanno letteralmente sputare l'anima finchè ci si è sopra ma permettono al biker di fare un'auto valutazione con il 'se stesso' dell'anno prima, del tipo 'ma te guarda! quest'anno sono salito 50cm in più dell'anno scorso! se continuo così l'anno prossimo questo strappo lo faccio tutto!', quindi le asperità più difficili ce le aspettiamo, secondo me!
sarei anche dell'idea che le varie salite non dovrebbero essere smussate e l'unica vera modifica che apporterei sarebbe all'arrivo, se è sul serio possibile aggirare la pianura.. Infatti, questo pianurone fa azzerare tutti gli sforzi del biker, durante la gara, per staccarsi dai suoi inseguitori, dato che poi in questo tratto inevitabilmente ci si ricompatta e magari si perdono molte posizioni all'arrivo!
Comunque sia non vedo l'ora che sia il 2011 per fare un'altra mitica Atestina!!

Grazie mille di tutto,
Andrea Capponi

Marcoz ha scritto:

io penserei piuttosto a spostarla a settembre, anticiparla significherebbe rischiare di trovare il percorso molto, troppo, umido, soprattutto in alcuni passaggi tipo il fasolo e rusta....poi anche la discesa del ventolone non deve essere il massimo della sicurezza se fatta con il bagnato

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Mah, non sono convinto: a settembre di gare ce ne sono parecchie sugli Euganei. Basta guardare il calendario di quest'anno del Super Challenge: una ogni domenica tra XC e mediofondo (a proposito: ci sarà da divertirsi).
Poi settembre è un mese un po' ballerino dal punto di vista del meteo, certamente più di giugno.

Alexius ha scritto:

Mah, non sono convinto: a settembre di gare ce ne sono parecchie sugli Euganei. Basta guardare il calendario di quest'anno del Super Challenge: una ogni domenica tra XC e mediofondo (a proposito: ci sarà da divertirsi).
Poi settembre è un mese un po' ballerino dal punto di vista del meteo, certamente più di giugno.

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Per me la data e' perfetta,fine maggio,inizio giugno.

Ciao ragazzi,
intanto vi ringrazio di cuore per i complimenti, ma come vorrei sottolineare la gara è stata gestita da 4 squadre con altrettanti ragazzi fenomenali che ormai, grazie a Coppa Colli e Superchallenge, hanno accumulato un'esperienza che a molti manca .
Per quanto riguarda a settembre ci avevo pensato anch'io, ma c'è un problema serio: la vendemmia. Uno dei problemi più grossi, e qui apro una parentesi destinata a tutti e a tutte le gare, è quello della prova percorso.
Molti bikers nelle prove percorso si buttano a "pesce" nelle discese o in mezzo ai filagni delle viti, non pensando che chi lavora, quando esce dalla filagna non guarda a dx e sx e come è successo la settimana prima della gara, uno è andato a sbattere sul pikup della "Fattoria Monte Fasolo" mettendo in serio rischio la gara, l'altro si è fatto male sempre nella stessa proprietà. Sapete chi era il secondo? Carlo Rosa di MTB Granfondo ed è arrivato l'elicottero addirittura.
Ecco perchè nella trasmissione, che vi invito a vedere giovedì su Reteveneta e completamente dedicata all'Atestina, manca qualche passaggio...perchè era già stato pianificato tutto con lui, invece è venuto un'altro collega, bravo, ma che non sapeva dove andare...comunque abbiamo fatto lo stesso con due camere.
Pensatevi se a settembre facciamo l'Atestina...viene fuori un macello.
Io inizialmente pensavo che fosse troppo dura, ma tutti, non solo al forum, mi stanno dicendo che così va bene.
Alternative sicure come quella del pianurone attualmente non ce ne sono.
Vediamo, come detto, magari di studiare, ma senza impegno, un rientro da Calaone aarivando da dietro il castello, dove si fa il "Circuito del Castello" entrando ai giardini e arrivando in piazza maggiore, ma tenendo la logistica al palazzetto.
Vediamo.

Intanto, per chi volesse iniziare a seguire il mio circuito Olympia IMA, vi invito alla Franciacorta Bike, il 27 giugno, a un'ora e mezza da Este, con un percorso e una organizzazione ottima.
Certo, non è una gara blasonata come alcune altre, ma vi assicuro che i bikers sono al centro dell'attenzione come all'Atestina. Io sono stato a visionare percorso e logistica lo scorso Agosto, assieme a Massimo Stermieri e vi assicuro che i passaggi all'interno delle rinomate Aziende delle bollicine, sono stupendi.
Infine, finita la gara, un bel giretto a Iseo con una cenetta in riva al lago è una cosa da sballo....

Grazie di tutto

Gian