Asma e visita medica agonistica

[Mr.Magoo]

Ciao,
soffro d'asma fin da quando ero bambino; una volta era solo allergica ed associata ad una fastidiosa rinite.
Ero allergico ad acari, polvere, graminacee, parietarie, gatti, cani, ... un sacco di cose tante da non poter neppure pensare ad un vaccino.

Con gli anni l'asma si è cronicizzata ed adesso sono un asmatico che prende tutte le sere una pastiglia ed inala un blandissimo broncodilatatore tampone.
In caso di crisi uso il classico ventolin; le crisi però sono rarissime e il ventolin infatti mi scade.
L'asma anni fa mi dissero essersi trasformato anche in un asma da sforzo.

Comunque da un po' di anni pedalando e dimagrendo oltre ad aver migliorato la mia prestazione le crisi d'asma sono un ricordo ma prendo sempre la pastiglia la sera salvo quando sono al mare che è l'unica condizione ottimale in cui ne posso fare a meno.

la domanda è: alla veneranda età di 44 anni ho deciso di iscrivermi ad una squadra e devo fare completa visita agonistica.
La passerò? o meglio che rinuncio?

Prodotti MTB scontati

 

[emig72]

La passi.Appena entrati si fa la spirometria,dagli dentro di ventolin e via.Poi ecg prova da sforzo ecc.

 

[Mr.Magoo]

La passi.Appena entrati si fa la spirometria,dagli dentro di ventolin e via.Poi ecg prova da sforzo ecc.

Io ho anche l'esenzione del pneumologo per i farmaci e la mia cura;la comunico o non dico nulla?
Se mi chiede se soffro di qualcosa lo dico o no?
Io comunque di fatto per fare la spirometria con un buon risultato non ho bisogno di farmi il ventolin prima; l'ho fatta il mese scorso con ottimi risultati.

A quanto sopra c'è da aggiungere che ho un battito cardiaco normale, leggermente basso che si alza però in fretta ma che tollero benissimo e che al minimo rallentamento scende altrettanto in fretta.
A questo ho da aggiungere una pressione normale molto bassa;
la mia media è 95-60 ma mi capita anche 90-55.

 

[heymax]

per come la vedo io:

in teoria, l'idoneità serve per stabilire se si è in grado di sopportare determinati sforzi.
se tralasciamo di comunicare lo stato di salute, il medico farà una valutazione non corretta.
allo stesso modo, se copriamo eventuali problemi con dei farmaci, la valutazione non risulterà corrispondente alla verità.
io direi la verità. poi sarà la visita a stabilire se sei idoneo. se non ti chiede nulla (probabile) vuol dire che non è rilevante.

 

[matteo_84]

la comunico o non dico nulla?
Se mi chiede se soffro di qualcosa lo dico o no?

C'è un detto che recita: "quando vai a confessarti puoi mentire al prete, ma non al medico!"

Trovo "stupido" (a prescindere dal tuo caso) mentire al medico, punto primo perché omettendo dei particolari potrebbe giungere a conclusioni errate, punto secondo perchè con la "pelle" non ci si scherza.

Se un medico dello sport concede o meno una idoneità, lo fa per il bene del paziente. Ha senso mentire?!

 

[Tc70]

Puoi sempre fare una visita per idoneità sportiva,non neccessariamente competitiva/agonistica,le puoi fare lo stesso come semplice escursionista,partirai dietro tutti e te la godi con i tuoi limiti,gareggi alla peggio con te stesso senza vincoli oltre le tue possibilità...

 

[Mr.Magoo]

Si si non intendo ne omettere ne mentire.
Tutto sommato io mi sento in forma, non ho alcun problema anche quando mi tiro il collo e spero quindi di essere idoneo ma la visita agonistica sarà anche l'occasione per avere un approfondimento rispetto alla solita visita di idoneità per palestra.
Comunque mi sembra che ci siano agonisti che soffrono di asma

 

[Tc70]

Si si non intendo ne omettere ne mentire.
Tutto sommato io mi sento in forma, non ho alcun problema anche quando mi tiro il collo e spero quindi di essere idoneo ma la visita agonistica sarà anche l'occasione per avere un approfondimento rispetto alla solita visita di idoneità per palestra.
Comunque mi sembra che ci siano agonisti che soffrono di asma

I'm...solo che gare dal 2007...basta...ora mi diverto e basta,in gara ci si scanna per neanche arrivare primo...

 

[nemox]

S
Comunque mi sembra che ci siano agonisti che soffrono di asma

Ma si dai, io ho sempre avuto l'ok dal medico sportivo fin da piccolo quando, se non avevo il ventolin stramazzavo a terra.

 

[Franco-C]

facevo gare di arti marziali, a livelli piuttosto alti, asmatico dall'età di 8 anni, con relativi ricoveri in ospedale.
Fortunatamente con l'età è migliorata, e gli attacchi nel complesso sono un ricordo (anche se da circa 3 anni, in questo periodo, ho dei fastidi).
In ogni caso MAI, ripeto MAI, nascosto ai dottori la mia situazione, e d'altra parte non ho mai trovato un dottore che mi rifiutasse il certificato medico.
La domanda ricorrente era :"....e come va? è sotto controllo?" .... e finiva li.
D'altra parte, l'asmatico lo sa bene, un attacco durante l'attività sportiva ti mette ko, quindi inutile fare stupidaggini.

 

[bakunin]

aaaa come vi capisco, io da piccolo avevo un asma allergico abbastanza serio che nello sport mi limitava molto... infatti dopo vari insuccessi mi sono dedicato alle arti marziali perchè indoor (lontano da allergeni)

ora da adulto è sparito tutto al punto che un reactine è sufficiente anche nel periodo piu ostico.

la visita agonistica che puo mettere in difficoltà è prima la spirometria (se c'è un'insufficenza perchè i polmoni sono cronicamente chiusi, si vede, ovviamente è difficile che un ciclista allenato non abbia compensato la carenza senza rendersene conto). qui mi affiderei al medico

poi la prova di potenza, pedalare sulla cyclette con sforzo crescente controllando il battito cardiaco. qui puoi verificarlo tu stesso con la bici.... prendi una salita lunga ma non troppo dura con rapporto agile, ti riscaldi a 130 battiti poi ogni minuto sali di dieci battiti ogni minuto, fino a 170 o finchè senti che al prossimo intervallo non ce la farai.
ti fermi e senti se i bronchi hanno accumulato o sono liberi.... il battito irregolare del cuore o un rientro lento ai parametri normali è il risultato che fa fallire il test, se sei già allenato non è un tuo problema

in generale è difficile andare in affanno a ritmo medio (fino a 150bpm), il cambio di ritmo invece se fa chiudere i bronchi devi sapere a che quantità di sforzo diventa ingestibile/irreversibile per non farlo accadere. (il discorso allergeni lo devi gestire d'anticipo con antistaminici e il casino è a primavera che guardacaso è la stagione dell'allenamento).

quando avevo la fase peggiore anche l'aria troppo fredda diventava un problema, quindi scaldacollo sottile e respiro lento e profondo, fa arrivare aria ai polmoni già a temperatura giusta per non irritarli