Aprire oggi un negozio/attività legata al mondo MTB quanto vale la pena?

Ciao ragazzi,

non so se questa è esattamente la sezione giusta, però provo lo stesso.
A fine anno resto senza lavoro:arrabbiat:, da gennaio in poi dovrò - a 39 anni- reinventare la mia vita professionale:specc: dopo 22 anni di servizio sempre nella solita azienda nel settore chimica/plastiche. In pratica mi si apre davanti un mondo di possibilità, si fa per dire ovviamente visto il periodaccio....
E allora fra le tante "possibilità" quella che più mi aggraderebbe -chissà come mai...- sarebbe buttarmi nel mondo delle bici, vuoi con un negozio fisico, on line, come guida ecc o tutte assieme perchè al mondo d'oggi bisogna coprire più "spazi" possibile nella speranza di sbarcare il lunario.
Ho una discreta esperienza di biker, meccanica in generale, le mie bici -anche grazie al forum- non sono mai andate dal meccanico, una certa cifra da buttarci dentro l'avrei.....è solo che al giorno d'oggi ha senso una cosa del genere? Vien da pensare: già gli operatori storici fanno fatica, un pinco pallo qualunque dove vuoi che vada? Cosa potrebbe essere quel valore aggiunto che garantirebbe un non flop?
 
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cech12

Biker superioris
bhe diciamo che i negozi di bici ad oggi vanno proprio per le piccole somme nelle riparazioni,mi spiego meglio.i meccanici prendono 5/10 e cosi via per piccole operazioni e questi soldi molta gente li puo spendere in fondo sono pochi euro.mentre in altri settori spendi 700/1000 euro per un prodotto ed è ovvio che non è facile trovare sti soldi.come al solito,se sei bravo e lavori bene fai strada,dipende anche dove lo apri etc. etc.
 

alucard3d

Biker ciceronis
26/9/10
1.433
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Arsago Seprio "Hill"
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Io vedo 2 problemi.

Il primo è lo spazio in cui aprire un'attività. Le spese fisse per chi inizia sono veramente tante. Se già riesci a trovare un posto a costo 0 diventa tutto + facile.

Il secondo è l'investimento.

Uno non viene da te se non hai un tot di bici in negozio, ciò vuol dire che hai anche da fare l'investimento sulle bici nuove e diventare concessionario di qualche marchio vuol dire tirare fuori tanti dindi....

Insomma....non è così semplice. Chiaro che se già ripari le bici dei tuoi amici e già ti conoscono come il doc delle bici della tua città allora il passo è già + semplice.

Negozio on-line sconsigliatissimo... Come fai a fare concorrenza a colossi come crc?

Cmq un buona fortuna e non scoraggiarti che le difficoltà con tanta pazienza si affrontano e si superano.

Alucard
 

frullo81

Biker cesareus
29/6/11
1.697
4
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Podenzano (PC)
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Bike
Xtc advance 27.5"-Trance x 29"
Ciao ragazzi,

non so se questa è esattamente la sezione giusta, però provo lo stesso.
A fine anno resto senza lavoro:arrabbiat:, da gennaio in poi dovrò - a 39 anni- reinventare la mia vita professionale:specc: dopo 22 anni di servizio sempre nella solita azienda nel settore chimica/plastiche. In pratica mi si apre davanti un mondo di possibilità, si fa per dire ovviamente visto il periodaccio....
E allora fra le tante "possibilità" quella che più mi aggraderebbe -chissà come mai...- sarebbe buttarmi nel mondo delle bici, vuoi con un negozio fisico, on line, come guida ecc o tutte assieme perchè al mondo d'oggi bisogna coprire più "spazi" possibile nella speranza di sbarcare il lunario.
Ho una discreta esperienza di biker, meccanica in generale, le mie bici -anche grazie al forum- non sono mai andate dal meccanico, una certa cifra da buttarci dentro l'avrei.....è solo che al giorno d'oggi ha senso una cosa del genere? Vien da pensare: già gli operatori storici fanno fatica, un pinco pallo qualunque dove vuoi che vada? Cosa potrebbe essere quel valore aggiunto che garantirebbe un non flop?

Sono la persona giusta per risponderti,dato che da qualche mese ho inziato l'attività.
Il mio consiglio è di lasciar perdere,sto vivacchiando con le riparazioni delle biciclette da tutti i giorni,ma nel settore mtb e corsa o apri un megastore e fai un mucchio di pubblicità oppure devi essere già conosciuto come meccanico ed avere il tuo giro di clienti,se no anche tenendo i prezzi più concorrenziali non c'è verso. Il valore aggiunto che garantirebbe un non flop è proprio quello,da inventarsi credo ci sia ben poco.
L'unica cosa che portebbe essere profiqua,anche se pure quella necessita di tanta pubblicità è organizzare giri e corsi di mtb,perchè sono in pochi a farlo,o almeno nella mia zona è così.
 
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kikkofede

Biker assatanatus
3/9/12
3.237
1
0
Bergamo
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Non sono del settore, ma con internet ogni tipo di attività commerciale, di piccole dimensioni, imho è molto difficile da portare avanti.
Purtroppo il "valore aggiunto" che uno da al momento della vendita è poco (Puoi garantire qualche servizio extra post vendita), ma la maggior parte delle persone andrà sempre dove si spende 1€ di meno a parità di marca e modello (Oggi per dirti, ho portato la mia bici da Deca per un check up generale - il mio ciclista era chiuso - dopo 2 anni di non utilizzo: costo totale 18 € e alle 16 era già pronta - prezzi che solo una grande catena può permettersi di sostenere).
Ho acquistato scarpette e pedalini - che in negozio mi sarebbero costate, in tot, 159 € - a 91,50 spedite da un sito tedesco che in 3 giorni me le farà avere a casa.
Alla fine uno che ne capisce qualcosa e sa già quello che vuole, tende ad arrangiarsi online al prezzo migliore (Io l'attrezzatura da golf la compro online da 3 anni almeno e ho un risparmio minimo del 30% rispetto al listino dei pochi negozi qui in Italia - 4 giorni e mi arriva tutto a casa).
Poi, come in tutte le cose, se uno è bravo, può far strada, ma con internet e le grandi catene le attività commerciali di questo genere sono difficili da portare avanti.

In bocca al lupo comunque.
 
guarda un ragzzo di torino che conosco ha aperto la sua attività, rivenditore ufficiale Corratech e Saracen per quanto riguarda i marchi, ha il suo negozietto all'interno di un cortile, piccola esposizioni di bici all'interno, ma offre diversi modelli tra cui scegliere, lavora molto su ordinazione non avendo la possibilità di avere per ora visto lo spazio in negozio, e devo dire che lavora..
Molti biker di torino del forum si affidano a lui, io in primis ho fatto mettere mano alle mie 2 mtb, per dirti io gli lascio la bike sporca lui me la riconsegna sempre pulita, è aperto dal lunedì alla domenica mattina e la sera chiude alle 22.00..
Sempre disponibile a qualsiasi chiarimento, con questo sta cercando di ritagliarsi una parte nel grande mondo dei negozi mtb a torino
 

panzer division

Biker meravigliosus
28/7/03
18.674
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0
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Venezia Giulia.
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ciao paolo.

premetto subito: io non ho un negozio.

giro nell'ambiente da più di due decenni, quindi la "vita da negozio" la conosco bene, anche perchè uno dei miei migliori amici ha sempre lavorato in negozi di bici, e mi ha sempre spiegato tutto del settore.

proprio alcune sere fa, io, lui e ltri due ragazzi parlavamo della questione, perchè questi ultimi vogliono aprire un negozio qua da noi.

alla fine fine, ascoltando bene le esperienze, e come vanno le cose oggi, io ti consiglio di lasciar vivamente perdere.
i motivi li hanno elencati gli altri utenti sopra. non c'è verso di tirare avanti decentemente partendo da zero, ed il rischio è quello di rimetterci tutto quello che hai, e trovarti ancora più nei guai.

ho appena visto il mio negozio di fiducia chiudere per sempre ad agosto.
un negozio fantastico, gente compentente, un investimento pazzesco in termini economici, di spazio, di bici. eppure il giro non si è creato.
ora chiude pure un altro negozio di un ragazzo che aveva aperto per fare quasi solo service.

altri due negozi della zona sono abbastanza stritolati dai casini, il titolare dorme praticamente con un occhio aperto e vive la dentro ennemila ore al giornio, senza più spazio da dedicare al suo andare in bici. praticamente non ha più vita.

non è questione di disfattismo, ma per come siamo messi oggi in italia, per la gravità della situazione economica, per i soldi che andresti a cacciare per partire, per quelli che ci rimettersti all'inizio in tasse e burocrazia, e soprattutto per il rischio concreto di ritrovarti a fine mese in rosso sangue.

io pure sono in cassa integrazione a singhiozzo, un po lavoro un po sono a casa... e il prox anno la mia ditta taglierà molti posti. alla nostra età (ho qualche anno meno di te) è dura trovare un altro lavoro, ma andare ad infrattarsi con un negozio di bici penso sia una pessima scelta, che non mi ha mai sfiorato.

se prorprio devi metterti in proprio (e te lo auguro di cuore) cerca altri settori più remunerativi e di più semplice gestione.
e se posso darti un mio consiglio, oggi il bene più prezioso è il tempo, quello da dedicare alla propria vita. non ti auguro proprio un lavoro che non te ne lascia nemmeno un po (cioè la quasi totalità dei lavori oggi). io pur di avere tempo per me riduco il costo della mia vità ai minimi termini, e farò il possibile per tirare avanti con un part time.

ps: ho provato pure io il tentativo della guida mtb, ma almeno qua da me non ci si vive con questo mestiere.
 
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un grazie a tutti, noto ci sono dei pareri abbastanza in linea, sembra che mettersi in proprio nel mondo mtb sia una pazzia e probabilmente avete ragione. Diciamo che non sono tipo da sognare ad occhi aperti e già sapevo non basti mettersi lì con una vetrina e un pò di bike per vivere, bisogna essere pronti a diversificare, bici di varia gamma, per bambini e adulti, + o - esigenti, fare orari assurdi, essere disposti a mettere le mani -sporcandosele- su ste bike, essere competenti e saper ascoltare il cliente -se dice che la sua bike fa un rumore strano bisogna riuscire nel sentirlo e farlo sparire se possibile-, essere di parola, fornire una consulanza che vada oltre il consiglio d'acquisto, essere una valida guida magari, riempire i periodi morti con aggiornamenti o accompagnando bikers stranieri nei sentieri dalle proprie parti, insomma tutto bello e "romantico" ma all'atto pratico con molta probabilità servirebbe troppo personale, da soli non si riuscirebbe se non facendo a meno di "vivere" :specc:
Sarebbe un bel sogno però come sempre tra il dire e il fare.....:specc:
 
Rispolvero questo topic dopo aver visitato per lavoro -seguo tecnicamente clienti produttori di selle bici- expo-bici, ho avuto modo di parlare con un pò di operatori, produttori di vari brand presentandomi come possibile futuro negoziante di bici e le differenze di approccio di questi nei miei confronti sono state molto diverse: si va dal brand -tramite il suo rappresentante di zona- che cerca di cacciarti su più bici possibile e poi tanto sono cavoli tuoi, a quello che ti dice "guarda il mio prodotto è abbastanza di nicchia e per i primi tempi posso darti delle bici in conto visione, poi si vede come va e caso mai acquisti qualcosa solo allora...", poi si passa al brand che ti dice che la zona dove abiti è libera, poi vai da un piccolo negozio di bici e vedi proprio quel brand nella tua zona, ok si vede che non è un ufficiale nel vero senso della parola avendo 4 bici in "croce"...però:nunsacci::nunsacci:
Insomma, il dilemma si fa grande, si è ingigantito dopo aver provato le bici elettriche, secondo me il futuro sotto molti punti di vista, ma una miriade di aziende che pretendono di essere le uniche ad offrire un prodotto non cinese e bla-bla-bla.....a prezzi che hanno dell'assurdo appena la dotazione è poco più di base, o hanno qualche peculiarità....
Dilemma se aprire una semplice officina di riparazione con uno "sputo" di vendita di city bike e bici da bambino, o aprire un negozio di MTB abbastanza serie, o addirittura specializzarsi solo sulle elettriche, diventare riferimento per la zona con un negozio di bici elettriche di tutti i tipi e tasche, con una assistenza degna di questo termine e qualche bici muletto per non lasciare mai a piedi i clienti -perchè mi sa che queste si fermano abbastanza spesso-.
Fare un pò di tutto ti da più ventaglio di clientela ma poi non si è ne carne, ne pesce e probabilmente ci si potrebbe perdere nel marasma dell'anonimato come negozio, poi servirebbe un locale grande e gli affitti vanno su...su ...suu...:nunsacci::nunsacci:
 

trvdario

Biker cesareus
24/7/06
1.631
555
0
Torino e provincia
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Mah....in questo periodo l'unica cosa che conviene aprire è una banca.........con il piede di porco....:smile:


Tornando seri.....non sono del posto(vivo in Piemonte) ma mi sembra comunque di ricordare che la zona di Bassano del Grappa sia abbastanza coperta in quanto a negozi di bici, c'è ne dovrebbe essere anche uno abbastanza grande da quelle parti....ti conviene l'investimento? Aprire un'attività commerciale costicchia....
 

kitcar

Biker popularis
22/7/06
82
1
0
trezzano sul naviglio
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Bike
trek superfly comp
di una cosa molto importante non si e ancora parlato, la categoria e al secondo posto nei furti dopo i bar, il mio mecc. a quasi chiuso dopo l'ultima spaccata e a rinunciato al mandato di venditore ufficiale di una nota casa di bici comunque in bocca al lupo
 
Mah....in questo periodo l'unica cosa che conviene aprire è una banca.........con il piede di porco....:smile:


Tornando seri.....non sono del posto(vivo in Piemonte) ma mi sembra comunque di ricordare che la zona di Bassano del Grappa sia abbastanza coperta in quanto a negozi di bici, c'è ne dovrebbe essere anche uno abbastanza grande da quelle parti....ti conviene l'investimento? Aprire un'attività commerciale costicchia....

in banca mi sa che ultimamente soldi liquidi ce ne sono pochi....:spetteguless:
Bassano è coperta abbastanza bene come rete commerciale, per questo io come priorità avrei il service....e un pò di vendita tanto per....ma senza troppo velleità e conseguenti investimenti

di una cosa molto importante non si e ancora parlato, la categoria e al secondo posto nei furti dopo i bar, il mio mecc. a quasi chiuso dopo l'ultima spaccata e a rinunciato al mandato di venditore ufficiale di una nota casa di bici comunque in bocca al lupo

hai ragione, è un aspetto abbastanza disarmante del settore, grazie
 

nuvolino

Biker urlandum
20/5/09
569
8
0
sirtori
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io un idea ce l'avrei ma non so se è realizzabile e a quali costi...
quante piste mtb,pump track o zone che si possa fare mtb o scuola mtb al chiuso ci sono in italia...?
l'idea era questa....
so che molti diranno che la mtb va vissuta all'aperto in tutte le stagioni...
ma pensate a una cosa del genere
(http://www.4guimp.it/riding/pumptrack/item/pump-track.html)
ci sarebbero bambini delle scuole mtb che in inverno, penso, non escano con freddo e neve che potrebbero allenarsi, appassionati che provano ad affinare la tecnica quando fuori magari piove o fa troppo freddo....

voi che dite?
questa era solo un idea...perchè adesso come adesso non credo di poter fare una cosa del genere....ma se capita l'occasione, essendo la prima in italia....almeno credo....sarebbe già qualche cosa...
 
io un idea ce l'avrei ma non so se è realizzabile e a quali costi...
quante piste mtb,pump track o zone che si possa fare mtb o scuola mtb al chiuso ci sono in italia...?
l'idea era questa....
so che molti diranno che la mtb va vissuta all'aperto in tutte le stagioni...
ma pensate a una cosa del genere
(http://www.4guimp.it/riding/pumptrack/item/pump-track.html)
ci sarebbero bambini delle scuole mtb che in inverno, penso, non escano con freddo e neve che potrebbero allenarsi, appassionati che provano ad affinare la tecnica quando fuori magari piove o fa troppo freddo....

voi che dite?
questa era solo un idea...perchè adesso come adesso non credo di poter fare una cosa del genere....ma se capita l'occasione, essendo la prima in italia....almeno credo....sarebbe già qualche cosa...

Mah, io penso che in fondo in fondo sia un'ottima idea non tanto per quando fa brutto tempo,ma per il fatto non si ha mai tempo, pensate ad un genitore desideroso che suo figlio si alleni e perfezioni senza doverlo portare per forza nel "campo di battaglia" ovvero in montagna ogni volta, potrebbe essere un punto di riferimento in quelle zone dove le montagne distano dai 100 km in su, bella idea veramente
 

17mirko17

Biker urlandum
9/7/11
541
1
0
lecco
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secondo me molto dipende da quanti negozi ci sono nella zona.... io devo fare almeno 30 minuti di macchina (non considerando il traffico) per trovare un negozio con meccanico decente.....poi ovviamente il periodo di crisi non aiuta l'imprenditoria...ma se le condizioni ci sono , se riesce ad avere il materiale in conto visione ...allora auguri
 

ValerioIacobelli

Biker novus
5/7/12
29
0
0
Roma
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Rispolvero questo topic......
Ultimamente sto pensando anche io con un amico (o due) di tirare su un'attività nel mondo delle bici......
Io sono di Roma e di negozi "mostri sacri" ce ne sono ma il mio parere è che in questa città o ci sono "mostri sacri" dove spendi 150€ per un pantaloncino e 5000€ per una bici , oppure ci sono i classici negozi di bici vecchio stile e quasi sempre poco attraenti di solito più indirizzati a bici da corsa e city bike comunque di gamma molto bassa e con pochissima scelta di accessori.
Sono convinto che bisognerebbe creare una via di mezzo tra i due ,che in realtà già esiste in Decathlon per esempio, e credo che il vero guadagno sia portato da servizi aggiuntivi che si possono offrire , altra cosa secondo me il negozio dovrebbe scoppiare di accessori e abbigliamento che è poi quello che cerchiamo di più quando navighiamo su Ebay o Chainreaction, ed è quello su cui si possono avere i margini migliori, dove lavoravo in passato ci cazziavano se vendevamo un prodotto senza aver anche venduto almeno un accessorio o un servizio , quello che si chiama cross selling.
Per tornare ai servizi, la mia idea è oltre ad uno store con vendita bici e accessori ,avendo uno spazio esterno che lo permetta quella di offrire una sorta di lavaggio bike self service con postazioni dove poter fare da soli la manutenzione alla propria bici, con la possibilità anche di usufruire di un meccanico specializzato, e se proprio lo spazio lo permette anche costruire una struttura pump track per esempio indoor o outdoor e da li partono mille idee tipo scuola bici anche per bambini , oppure ticket di ingresso per girare sulla pista liberamente, restare aperto la sera fino a tardi nella bella stagione , insomma creare un vero e proprio polo bike a 360 gradi.
Per riempire il negozio di bici si punta sul conto vendita all'inizio , gli accessori e abbigliamento invece ahimè vanno acquistati.
A roma non c'è una cosa del genere , ci stiamo muovendo per realizzare una sorta di piano di fattibilità per capire gli investimenti e definire il concept dell'attività.........
Secondo me la differenza reale sta se uno ci crede veramente in quello che fà e nel servizio "umano" che offri......nella disponibilità e nelle idee innovative e sopratutto nel prevedere le tendenze.....
Cosa ne pensate ??
 

panzer division

Biker meravigliosus
28/7/03
18.674
2
0
47
Venezia Giulia.
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io penso che le tue idee siano interessanti e valide.

di contro, penso che il budget necessario per partire con una simile iniziativa sia molto molto alto, che reggere la concorrenza dei negozi storici della capitale sia impresa molto ardua....e che soprattutto reggere la concorrenza del mercato internet sia ancora più difficile.
puntare molto sui servizi probabilmente è la questione chiave per rimanere competitivi.
ma purtroppo non credo che basti questo alla sola sussistenza del negozio.

in più la burocrazia italiana è un ostacolo non da poco.

Quando hai il tuo piano di fattibilità pronto, capirai se puoi imbarcarti in una iniziativa simile o meno.
 

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