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Andare via si ma dove ??

andrea-gt

Biker novus
22/9/08
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Genova
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Ciao ragazzi vi capita mai di voler lasciare questo strano paese..??
Mollare tutto caricare la bici..e via?

Tralasciando tutte le difficoltà pratiche (lavoro, casa..etc..) ed emotive (amici donne, famiglia) un fattore per me fortemente bloccante è la potenziale perdita di un contatto con la natura; quella natura vissuta in ore spensierate sui sentieri in mtb o con le pelli sotto gli sci d'inverno..Insomma non sono un tipo da metropoli tipo Londra e Parigi...come fare..?? dove andare ??

andrea
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GuRo

Biker tremendus
4/9/08
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Provincia Varese
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Si anche a me ogni prende la voglia di mollare tutto e tutti, ovviamente non la famiglia, e andarcene in qualche posto sperduto in mezzo alla natura lontano dalle città,dallo smog,dal rumore in mezzo al silenzio "naturale" poi però mi risveglio e capisco che non è possibile per migliaia di motivi, più o meno importanti o veri.....

E' bello sognare!!!!
 

mieliz

Biker serius
10/3/09
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Osimo(AN)
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Io e mio marito ci pensiamo spesso..basterebbe solo un po' di coraggio tutto è possibile è che forse ci piace tenerci la sicurezza delle cose che abbiamo anche se non ci piaciono,che affrontare grossi cambiamenti...tutto è possibile basta volerlo veramente
 

Musty

Biker paradisiacus
6/9/06
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Fabriano (AN)
www.fabiopentori.it
Io devo andare un mese in Darfur per lavoro... in pratica mollo tutto ma la bici non la posso proprio portare...

Però di solito il week-end quando posso mollo davvero tutto e parto con la bici ma la mogliettina mi segue sempre sennò non c'è gusto!
 

lake1961

Biker urlandum
13/9/08
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Svizzera
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È un sentimento che provano tutti/e presto o tardi. Più passa il tempo e più diventa difficile. Quando hai casa, giardino, orto, moglie, figli (in formazione) e gatti (non necessariamente elencati in ordine di importanza) le cose diventano difficili. Quindi, se siete giovani e avete i genitori in salute, partite senza indugi per qualche tempo. Gli eventuali amori si "testano" a volte con la distanza.
 

TequILA

Biker superioris
20/2/08
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Pontedera/Firenze...ma con il Südtirol nel cuore..
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Concordo con il fatto che capita a tutti di arrivare a pensare una cosa simile prima o poi, è successo anche a me...
Poi magari non si riesce a concretizzare il pensiero, proprio perchè non è semplice tagliare i ponti e andare...
Se non sei un tipo da metropoli (come me) posso dirti che nei miei viaggi ho conosciuto mooolte persone (che hanno avuto quel coraggio che a me è mancato) che hanno scelto di vivere in piccoli paesi spersi nelle campagne irlandesi, scozzesi, spagnole, ecc. ecc...
La meta può anche non essere obbligatoriamente Londra o Parigi...
 

gnafo

Biker superis
9/10/08
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Ottawa - Canada
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Bhe eccomi qui, io sono andato in Canada, cosa dire hai tutta la natura che vuoi... inimmaginabile, immensa e fortissima.
Cosa aggiungere non e' pero facile, devi fare i conti con la lingua, la cultura diversa (ma neanche troppo), il cibo diverso, la nostalgia delle tue abitudini e degli amici, famigliari , gli inverni lunghi e freddi, rifare la patente, cercarti una casa, un dentista ed un medico (impresa difficilissima, e dunque avanti a tutti medici d'Italia!!!!!!!) un nuovo lavoro...... ecc ecc insomma devi volere soprattutto rimetterti in gioco, e avere delle forti motivazioni, ne vale la pena? Bhe dipende solo da te!
 

maxilconte

Biker infernalis
8/2/06
1.945
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Trieste
www.triestefreeride.it
resina65 ha scritto:
consiglio la visione di: Into the wild
[url]http://www.ibs.it/dvd/8032807023182/emile-hirsch-marcia-----harden-william/into-the-wild-nelle.html[/URL]

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Il film non l'ho visto ma leggendo il libro non è che il protagonista ne esca proprio bene... Un raro caso dove si sommano 1) impreparazione, 2) sottovalutazione del pericolo, 3) sopravvalutazione di se stessi, 4) assoluta ignoranza dell'ambiente affrontato e 5) delle particolarità del LUOGO affrontato e, infine, 6) tendenza all'autodistruzione o al suicidio, se vogliamo.

Non so, magari nel film era tutto più "romantico" e "fricchettone" ma nel libro, Krakauer, pur cercando di mantenersi il più possibile neutrale, ci va giù abbastanza pesante.

Per rendere l'idea, portando un esempio consono al forum, è come se un xcista qualunque domani si svegliasse dicendo "che figo, che figo, vado alla Red Bull Rampage" e ci rimanesse tentando il salto del canyon che si vedeva nell'ultima edizione!
 
E

ekezio

Biker serius
3/5/08
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Treviso prov.
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partire per andare su su al nord, quello vero, quello fatto di civiltà e scarsità di furbi e furbate, il nord che si chiama Svezia. Magari a Goteborg.
Si ma che lavoro posso fare lassù ? ???????
 
E

ekezio

Biker serius
3/5/08
224
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Treviso prov.
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Se mi dicessero ci sono da pulire gli uffici di y ditte lo farei volentieri; se mi dicessero c'è da fare manuntenzione al parco, tagliare l'erba raccogliere le foglie etc.. la farei volentieri.

Diversamente dovrei trovare una ditta italiana che lavora lassù, allora potrei sfruttare il fatto che da diversi anni lavoro come impiegato.
Oppure potrei insegnare ....l'italiano,o la filosofia ai francofoni (ma li francofoni ovvaimente non possono essercene)


.....nessuna di queste mi pare una prospettiva realistica
 

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