Ancillotti Scarab

  • Orbea lancia la nuova Rise, la sua ebike leggera che ha fatto discutere tantissimo i nostri lettori. Io e Stefano abbiamo avuto modo di provarla in anteprima a Terlago, da oggi la potete toccare con mano al Bike Festival di Riva del Garda.
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gmt

Biker superis
15/9/03
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52
Lugano
www.gianmariatogni.ch
Stupenda e quanti ricordi !
Con quella biga ho fatto il mio miglior tempo all' Adrenalina Swiss Downhill a metà degli anni 90 al Monte Tamaro in Svizzera. Era una bici avanti anni luce ...
Poco tempo dopo, durante alcuni test-bike per una rivista italiana, io e Stefano Migliorini si scendeva per un sentiero oserei dire "tosto", arrivati quasi alla fine il Miglio spicca un salto da un muro di circa 1.5m ... e "crash" ... Ancillotti fatta a metà :-) ... ma erano i primi telai che Ancillotti preparava.

Dolci ricordi :-)
 

ADexu

Biker Prenuragicus
26/12/06
11.020
11
0
PEJFUGA, Ichnusa island
Visita sito
Bike
Torque + acciaio e pezzi vari
Un pezzo di storia!
Ha ragione GMT a dire che era avanti anni luce, le Ancillotti attuali hanno la stessa identica impostazione e a quanto pare vanno ancora a meraviglia, notare che qui anche la forcella risponde ai dettami "pull"!!!!
Ma perchè questo thread è finito in questa sezione? Era una bici da DH, mica roba da crosscountry!!!!
 

ancillotti

Biker tremendus
19/9/03
1.201
4
0
Sambuca Val di Pesa
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Stupenda e quanti ricordi !
Con quella biga ho fatto il mio miglior tempo all' Adrenalina Swiss Downhill a metà degli anni 90 al Monte Tamaro in Svizzera. Era una bici avanti anni luce ...
Poco tempo dopo, durante alcuni test-bike per una rivista italiana, io e Stefano Migliorini si scendeva per un sentiero oserei dire "tosto", arrivati quasi alla fine il Miglio spicca un salto da un muro di circa 1.5m ... e "crash" ... Ancillotti fatta a metà :-) ... ma erano i primi telai che Ancillotti preparava.

Dolci ricordi :-)
Anche per me ma mi ricordo di quell'inconveniente al forcellone, mi arrabbiaiai come una bestia con l'anodizzatore che, per fare uscire il liquido da dentro ai tubi mi aveva fatto amia insaputa, due bei fori proprio nel punto piu' critico,risultato salto di piatto dal muro e forcellone aperto! per fortuna non durante la prova,certe cose cosi' spinte a quei tempi non si facevano.
Che ricordi ,davvero eravamo anni luce davanti a tutti, forse troppo per la mentalità dell'epoca , sta di fatto che tutto quanto è stato fatto dagli altri successivamente e fino ad oggi era già presente su quel mio progetto ancora ,come Scarab Fr attualissimo
Non credo che nessuna altra ditta posa vantare un simile primato e questo penso non sia un caso che sia avvenuto in una culla della meccanica come l'italia e non ci sia da meravigliarsi
Per quanto riguarda la forcella era sensibilissima, partiva come quelle di oggi,rigida,progressiva grazie al Pull Shock,precisa di idaulica,peccato che l'aumento di escursione abbia decretato il suo abbandono,
Anche il mozzo anteriore era progettato interamente da me,già con asse piu' grosso dello standard,con raggiatura simmetrica (piu' rigida) il forcellone infatti era piu' largo dal lato della pinza freno grimeca, il disco era sempre realizzato da noi in ergal trattato e chicca(quello della bici in oggetto è stato purtroppo modificato)l'ancoraggio del freno era con pinza flottante collegata con barra in ergal munita di due uniball alla parte fissa della forcella,(qualcuno pensava che brake terapy fosse una scoperta di oggi?)in maniera da ottenere un effetto antidive
Alberto Ancillotti
 

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