Ammortizzatore

ciclista411

Biker grossissimus
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Olympia 26
Utilizzo per l'occasione un linguaggio di facile comprendonio.
Il sag è un numero, espresso in % (ad esempio 20%) che esprime di quanto ti si abbassa la forcella anteriore (o l'ammortizzatore posteriore) con te salito sulla bici in maniera statica, cioè stando fermo, dunque appoggiato lateralmente ad una parete.
Se la forcella ha un escursione di 100 mm e tu saledoci sopra (stando sempre fermo) la fai comprimere di 20 mm allora vuol dire che hai un sag del 20%.
Più basso è questo numero (ad esempio il 15%) e più risulterà "dura" la forcella dunque meno escursione avrà; più è alto questo numero (ad esempio il 30%) più "morbida" sarà la forcella e più escursione avrà.
La misura visiva del sag la ottieni, andando per tentativi, gonfiando o sgonfiando la forcella (ad aria) e misurando di volta in volta di quanto si sposta la fascetta autoserrante (in assenza di un anello di gomma fornito di serie chiamato "oring") che avrai in precedenza fissato su uno degli steli.
 

LorDiva

Biker urlandum
13/8/14
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Ora ho capito! Ma quindi c'è un valore ottimale a cui metterlo questo sag in base al terreno? Come si regola l'ammortizzatore posteriore? Vabe che peso solo 60 kg ma quello proprio non si muove!
Allora probabilmente hai troppa aria, che significa troppo duro.
Comunque non c'è generalmente un valore da impostare in base al terreno, cioè c'è se lo prevede l'ammortizzatore (tipo i Fox che hanno tre regolazioni CTD = CLIMB TRAIL DESCEND). Però c'è il rebound ovvero la risposta più o meno secca alle asperità del terreno e li si va a gusti, provi e regoli.
Il SAG invece si imposta per rendere più efficace la riposta e limitare il bobbing cioè l'affondamento in fase di spinta, che assorbe energie in pedalata. In pratica è come se dicessi "ok fino a qui sono io che ti presso con il mio peso, mentre da lì in poi sono le asperità del terreno". Di solito nel manuale di forca e ammortizzatore c'è una tabella indicativa di che pressione avere in base al peso.. Si parte da quello e poi uno si regola.

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LorDiva

Biker urlandum
13/8/14
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Infatti io ho quello: Fox Evolution Float CTD, ma quello che non capisco sono le regolazioni: nel senso, ho una levetta blu che da quello che ho capito ti fa impostare tra climb trail e descend, ma poi anche una ghiera rossa che gira ma non so cosa fa

Io ho una front e zero esperienza sulle full, però giurerei che la ghiera rossa è il "rebound" (il "ritorno").

PS. ma dare un occhio al manuale d'istruzioni, no? :nunsacci:
 

markxxx79

Biker meravigliosus
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Infatti io ho quello: Fox Evolution Float CTD, ma quello che non capisco sono le regolazioni: nel senso, ho una levetta blu che da quello che ho capito ti fa impostare tra climb trail e descend, ma poi anche una ghiera rossa che gira ma non so cosa fa

...allora , in linea di massima come prima impostazione :


-metti il sag al 20 % ...quindi se il tuo ammo ha 5 cm di corsa , gonfialo in modo che l'oring o la fascetta se non ha l'oring ( ma non penso ) quando sei seduto e fermo con piedi sui pedali ( appoggiati ad un muro magari....e non pompare con le gambe....devi semplicemente sederti ) stia ad 1 cm dal corpo dell'ammo ...se lo stelo è dà 35 mm che stia a 7 mm , se è dà 57 mm che stia a 1,4 cm

-regola il ritorno ruotando la leva o il pomello in modo che sia 2/3 verso la lepre o il +


...dà quì provi , con microregolazioni se non sei soddisfatto in un senso o nell'altro , spostando il sag di un 5 % in più o in meno e il ritorno di qualche click o mm ( se hai una leva ) se lo vuoi più o meno veloce


...l'altra leva , appunto è dà spostare in base al percorso....salita , discesa o pedalato
io la posizione trail è quella che uso meno , il 90% del tempo l'ammo resta aperto o in posizione discend ....lo blocco o metto su climb solo su salite asfaltate
 

Clab04

Biker grossissimus
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Ritengo opportuno spiegare a cosa serve il sag, così qualcuno potrà avere gli strumenti per capire che cos'è e dunque poi se lo può regolare come gli piace.
Il sag, ovvero l'affondamento, ti restituisce l'escursione in estensione, e non in compressione.
Il mondo non è fatto solo di dossi, ma anche di buche, e se per un dosso o un ostacolo è bene che la forca si comprima, per una buca, o una decompressione, è meglio che si estenda.
In entrambi i casi l'obiettivo è quello di copiare il terreno, che è sempre cosa buona e giusta.
Di conseguenza il sag non cambia l'escursione di una molla, ma determina lo split, il punto in cui cioè passa dalla compressione all'estensione.
Personalmente sono un fan dell'approccio dolce della forcella, lo sono perché ho 46 anni, certamente, ma anche perché qui si è spesso troppo propensi a riportare come ottimali i valori ottimali dei campioni.
Quei valori sono i più prestazionali, e molti di noi non hanno bisogno della prestazione, ma del divertimento.
Il mio sag, ad esempio, è abbastanza importante, ancora devo andare a pacco e se in un rilancio bobbo un po' pazienza, mica è vietato bobbare, perdi solo un po' di energia, ma se non volevo perdere energia me ne stavo sul divano.
Claudio
 
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sam xtr

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io sono dell'idea che la teoria che spiega che la forcella ina una buca sia debba estendere sia errata. o meglio, sono in linea teorica e in certe situazione. la maggior parte delle buche che prendo io risultato semplicemente come dossi, ostacoli, perchè la ruota sbatte sul bordo di fine buca, quanto deve essere grande e profonda, ma soprattutto quando bisogna andare piano perchè la forcella si riestenda?
 

allen03

Biker popularis
Ritengo opportuno spiegare a cosa serve il sag, così qualcuno potrà avere gli strumenti per capire che cos'è e dunque poi se lo può regolare come gli piace.
Il sag, ovvero l'affondamento, ti restituisce l'escursione in estensione, e non in compressione.
Il mondo non è fatto solo di dossi, ma anche di buche, e se per un dosso o un ostacolo è bene che la forca si comprima, per una buca, o una decompressione, è meglio che si estenda.
In entrambi i casi l'obiettivo è quello di copiare il terreno, che è sempre cosa buona e giusta.
Di conseguenza il sag non cambia l'escursione di una molla, ma determina lo split, il punto in cui cioè passa dalla compressione all'estensione.
Personalmente sono un fan dell'approccio dolce della forcella, lo sono perché ho 46 anni, certamente, ma anche perché qui si è spesso troppo propensi a riportare come ottimali i valori ottimali dei campioni.
Quei valori sono i più prestazionali, e molti di noi non hanno bisogno della prestazione, ma del divertimento.
Il mio sag, ad esempio, è abbastanza importante, ancora devo andare a pacco e se in un rilancio bobbo un po' pazienza, mica è vietato bobbare, perdi solo un po' di energia, ma se non volevo perdere energia me ne stavo sul divano.
Claudio
Come ti quoto alla grandissima
Quando facevo enduro tutti a rifare le forcelle e indurirle (ahime..pure io eheh)perche altrimenti nelle buche consecutive affondava troppo e non potevi tenere aperto.....e se le tenevi mobide eri uno scarso che andava piano...ma vuoi mettere una forca morbida che ti copia tutto...posso capire cairoli che vola sopra a tutto le puo tenere di pietra ma un normale come il 90 % dei bikers che fanno enduro hanno bisogno di forche morbide..poi se ci scappa un salto piu in alto che manda a pacco..pazienza..io li devo ancora vedere tutti sti saltatori che necessitano di settaggi da campioni..e ne conosco pochi che riescono a capire i click e a sentirli..la maggior parte dei ciclisti e anchio si regola solo con l'or ..e secondo me è il metodo piu giusto..a fine giro se non hai sfruttato tutta l escursione puoi anche ammorbidire...
Questa è la mia opinione di scarso biker ma almeno sfrutto tutta la mia forcella da 100..
 

Clab04

Biker grossissimus
25/8/08
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io sono dell'idea che la teoria che spiega che la forcella ina una buca sia debba estendere sia errata. o meglio, sono in linea teorica e in certe situazione. la maggior parte delle buche che prendo io risultato semplicemente come dossi, ostacoli, perchè la ruota sbatte sul bordo di fine buca, quanto deve essere grande e profonda, ma soprattutto quando bisogna andare piano perchè la forcella si riestenda?
Prova a prendere in velocità una curva con una bella buca e vedi se è meglio che la ruota rimanga attaccata al terreno o no, visto che stai curvando.
Claudio
 

markxxx79

Biker meravigliosus
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un frontino e un fullino
Come ti quoto alla grandissima
Quando facevo enduro tutti a rifare le forcelle e indurirle (ahime..pure io eheh)perche altrimenti nelle buche consecutive affondava troppo e non potevi tenere aperto.....e se le tenevi mobide eri uno scarso che andava piano...ma vuoi mettere una forca morbida che ti copia tutto...posso capire cairoli che vola sopra a tutto le puo tenere di pietra ma un normale come il 90 % dei bikers che fanno enduro hanno bisogno di forche morbide..poi se ci scappa un salto piu in alto che manda a pacco..pazienza..io li devo ancora vedere tutti sti saltatori che necessitano di settaggi da campioni..e ne conosco pochi che riescono a capire i click e a sentirli..la maggior parte dei ciclisti e anchio si regola solo con l'or ..e secondo me è il metodo piu giusto..a fine giro se non hai sfruttato tutta l escursione puoi anche ammorbidire...
Questa è la mia opinione di scarso biker ma almeno sfrutto tutta la mia forcella da 100..


Infatti adesso ci sono forche come la pike....con 2-3 token , sono morbide all' inizio dell'escursione in modo che copiano tutto anche le piccole asprita' , e che si induriscono sugli urti più ' grossi , in modo da' non arrivare a fine corsa....
 

LorDiva

Biker urlandum
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Come ti quoto alla grandissima
Quando facevo enduro tutti a rifare le forcelle e indurirle (ahime..pure io eheh)perche altrimenti nelle buche consecutive affondava troppo e non potevi tenere aperto.....e se le tenevi mobide eri uno scarso che andava piano...ma vuoi mettere una forca morbida che ti copia tutto...posso capire cairoli che vola sopra a tutto le puo tenere di pietra ma un normale come il 90 % dei bikers che fanno enduro hanno bisogno di forche morbide..poi se ci scappa un salto piu in alto che manda a pacco..pazienza..io li devo ancora vedere tutti sti saltatori che necessitano di settaggi da campioni..e ne conosco pochi che riescono a capire i click e a sentirli..la maggior parte dei ciclisti e anchio si regola solo con l'or ..e secondo me è il metodo piu giusto..a fine giro se non hai sfruttato tutta l escursione puoi anche ammorbidire...
Questa è la mia opinione di scarso biker ma almeno sfrutto tutta la mia forcella da 100..
Sono d'accordo, io siccome peso parecchio all'inizio ho tarato la mia Lefty come da manuale e affinché non mi arrivasse a pacco (non si sa mai..) anche rebound duro. Sullo scassato saltavo come un coniglio, manco avessi una forca rigida :-(
Adesso ho regolato per 20kg di meno e sono morbido di rebound: un'altra vita.. Io e la Lefty siano tornati amici e sai una cosa? Non arrivo a pacco lo stesso!

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