1. Ringraziamo i numi e gli angeli per aver evitato che Roby finisse su una sedia a rotelle.
(in basso nella foto si vede il sasso incriminato che l'ha fatto sbilanciare e capottare di testa nel burrone. Poi ok che il Roby non è alto come me... ma non è un nano: è giù lontano! Un volo pauroso!
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2. Speriamo che il Tetta finisca presto i suoi travagli e possa riprendere un po' più ad andare in bici.
3. Speriamo che la sospensione della patente sia di un solo mese, non di più.
4. Speriamo che il mio freno ant la smetta di farmi dannare l'anima e cominci a frenare con una qualsivoglia pastiglia (cazzo)
5. giovedì potrei essere disponibile per un giro pedalato (magari giovedì sera potrei accompagnarti, luko, a Pavia, così vedo la mia ninfa e poi torno in treno venerdì). Uhm, però guardando il meteo, l'unico giorno in cui non piove nella nostra zona, sembra essere sabato 16. Prima, almeno mezza giornata piove sempre...
6. E' pesante fare sabato Vigezzen, domenica Crans-Montana e lunedì St. Luc
(dopo 3 giorni a La Thuile e 4 di ninfomaratona). Molto fiko, ma con i
freni che non grippano e la ruota post liscia (ma soprattutto il freno ant con ABS esagerato), è dura. Infatti, nonostante la bellezza dei posti, oggi e sabato non mi sono divertito mica tanto. Domenica magicamente un po' frenava di più e ho goduto... poi ha smesso subito. Pork. E dover continuare a tirare le leve fortissimo per tentare di rallentare, mi ha affaticato un sacco i tendini, dita e polsi.
7. Pista nuova da DH di Vigezzen: bella, varia, dura. Complimenti a chi lavora come un matto. Sta venendo bene. Parlando col Nini, ho intuito l'intenzione di preparare in futuro altre piste facili "per tutti"... e la cosa mi deprime. Gli interessi economici raramente portano buone cose... troppa gente, tanti ignoranti. E come diceva Paul per il Motta "finché ce n'è, viva il re". Ma ormai Vigezzo non è più all'apice della mia top-ten, da quando ho trovato un posto dove non ci gira davvero nessuno (ma più canadese).
In seguito alla visita odierna a St. Luc, vorrei sperare che in Vigezzen si sviluppasse al limite, uno spot di quel genere, con tante cose con i controcazzi e dove giri solo gente d'un certo livello (oltre a quelli che stanno bene sugli attuali trails).
Sarò il solito egoista, ma di piste per bambini, larghe un metro con saltini di 10cm non ne vorrei a Piana. Ci sono già troppi spot in Piemonte con roba entry-level.
8. A St. Luc mi sentivo appena al minimo per fare le tracce azzurre e qualcosa di rosso... tanto per dire cos'è il nero là. E' un posto favoloso, come descrive Marianna nella sezione apposita. Ma per tante cose ci vogliono 2 palle quadre (roadgap, skinnies, box, certi drop) e questo mi ha riportato con i piedi per terra e orecchie basse, dopo aver girato in tanti spot in cui mi credevo mediamente bravino. Poi senza freni, ve lo raccomando... uff.
9. A Crans-Montana le piste sono una figata di velocità, lisce in alto e radiciose in basso. Benché non difficili, i tracciati sono molto divertenti, perché ti permettono di mantenere un bel ritmo fluido.
Là ho incontrato anche Dynamite, che ci ha fatto da guida e compagnia... e aiutato ad indicarci un posto per dormire (che poi non abbiamo trovato, per ignoranza degli abitanti... che però si distinguono per cortesia ed ospitalità esemplari).
Il meteo perfetto ha fatto da sfondo per un panorama stratosferico sulla miriade di 4000 del Vallese: stupendo!
Neo: chiusura impianti ore 16e30! ad Agosto!?
Curiosità: divertente passerella lunga (25m), stretta (20cm) e altina (130cm) che richiedeva una concentrazione prolungata d'un certo rilievo. Bello il drop di 2.80-3m che sfocia sul parcheggio. Peccato non aver fatto quello a fianco più alto... ma a fine giornata la stanchezza si sente e la prudenza detta legge.