Alpe Dolcigo - Val Marcia

[fitopre]

Volevo segnalare un interessante percorso ad anello di grandissima soddisfazione in tutti i sensi, ambientale e tecnico, che parte dai Piani delle Betulle raggiungili in funivia o in bici dall’Alpe Paglio o su sterrata direttamente da Margno.

Dai Piani si arriva all’Alpe Dolcigo, passando da Lares Brusà (punto più alto del percorso, 1708 metri), su strada sterrata a tratti faticosa ma sempre fattibile da ciclisti mediamente allenati. Si prosegue fino all’alpe Ombrega e, su sentiero in costa, con saliscendi senza particolari difficoltà, salvo alcuni brevi tratti da fare a piedi, si perviene a Sasso Dirotto, pratone da cui parte il sentiero nel bosco che scende verso l’omonimo Alpe (non prendere il sentiero che sale).
Dall’Alpe parte altro stupendo single track nel bosco (ovest), una sorta di sentiero dei Faggi più tecnico e tutto in discesa che i più bravi potranno fare senza mai scendere dalla bicicletta e gli altri, con tecnica minore, riusciranno comunque a fare salvo alcuni brevi tratti da fare a piedi.

Giunti in fondo alla valle, è la Val Marcia, si supera un ponticello sul torrente e si passa sulla sponda sinistra orografica. Ci si alza di circa 80 metri (occhio ad alcune rocce scivolose, il sottoscritto si è preso una leggera botta sotto il ginocchio cadendo), si superano alcuni ruscelli e si giunge alla sterrata che, passando dall’Alpe Faedo, arriva a Piazzo. Qui c’è la strada asfaltata, da prendere a sinistra, che in breve tempo, è tutta discesa, porta a Margno.

Con partenza da Margno e passando per l’alpe Paglio, dislivello totale 1.100 metri per 29 Km circa.

Giudizio complessivo: notevole, tra le più belle escursioni fatte.

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[ducaros]

dalla tua descrizione sembra proprio un bel giro da fare..una domanda: ci sono i cartelli che indicano il percorso oppure è meglio avere una traccia gps?

 

[fitopre]

Non esistono cartelli. Fino all'Alpe Dolcigo e Ombrega non esistono difficoltà di orientamento, la strada è una sterratona.

Anche dall'alpe Ombrega il sentierino in costa è ben evidente. Stai attento invece al Sasso Dirotto a prendere il sentiero che scende. Portati una buona mappa, io avevo una Kompass che dicono non sia il massimo, con bussola, io la porto sempre, e non avrai alcun problema a trovare la giusta strada. Comunque non è un giro tortuoso con bivi o ramificazioni che possano creare problemi di orientamento.

 

[davideIT]

Giro interessante! Da mettere in programma!
Tempistica di percorrenza indicativa?

 

[fitopre]

Prendendosela molto comoda per ammirare i panorami, controllare la cartina, chiaccherare con gli alpigiani e mangiare qualcosa, sono 6 ore. Se vuoi essere essenziale, direi 3 ore.

 

[TuttinsellaMax]

Ciao fitopre!

Ho testato quel giro a Maggio per la via degli alpeggi !
Purtroppo però ... a mia opinione .... la seconda parte merito molto dal punto di vista ambientale, veramente isolata, ma davvero poco ciclabile per i miei gusti ! Compresa la discesa lungo una frana, staccatasi dal sasso dirotto, dove a maggio era difficila passare con bici e non si vedevano tracce per attraversarla !
Tant'e vero che per la gita di luglio avevo modificato l'itinerario scendendo nuovamente dai Pian delle Betulle, con na discesa unica dal Comone di Margno a margno stesso ! Veramente bella !
La zoan del Sasso dirotto poi è veramente impestata, il snetiero non si vede per niente e prima di trovarlo ho faticato un po !

Ciao

Tmax

 

[fitopre]

Il sentiero, in un paio di tratti veramente irrisori, è sbarrato da alcune piante cadute e li ci si passa bici a mano senza problemi. Non ci sono problemi orientamento e non ho trovato nessuna delle difficoltà che hai riscontrato e che sembrano emergere dal tuo scritto... forse a maggio le cose erano diverse e c'è stato qualche cambiamento che ha reso più agevole il passaggio. Il percoso è fattibile da chiunque abbia una minima, e ripeto minima, esperienza AM, fermo restando che chi non se la sente, può benissimo affrontare i tratti più ostici, veramente pochi, bici a mano.

Ciao.