...ti ha risposto bene Colnago.Per prima cosa, un ringraziamento a tutti, in particolare a Danybiker88, per la spiegazione tecnica, bravo davvero!o-o
Altro dilemma!
Sabato, leggendo una rivista di settore mtb appena uscita (mtb magazine pagina 10), sono ricaduto in confusione.
Nelle lettere, c'era una risposta riguardo alla resistenza a fatica di un telaio di alluminio allo scandio.
Ebbene, partendo dalla fine in cui si diceva che un telaio del genere non ha vita eterna (e su questo possiamo essere daccordo), nella risposta c'era scritto che i telai allo scandio (quindi io ci metto anche i componenti), sono più leggeri, più rigidi e, di conseguenza, più soggetti a deperimento.
Poco più di un anno fà, contattai direttamente Colnago per informazioni su un paio di telai strada, esattamente il Dream in alluminio, e lo Strada in alluminio allo scandio, ebbene la risposta datami fù esattamente contraria, ovvero i telai allo scandio sono più leggeri, ma anche più resistenti alla fatica e confortevoli.
Chi dei 2 ha dato la risposta giusta? Sempre considerando che ogni telaio fà storia a se.o-o
Sulle riviste cosiddette specializzate ho scrivono persone specializzate in un determinato settore e con un background tecnico di studi alle spalle, oppure non ci si può sempre affidare alla esperienza.
Nessuna lega metallica di alluminio ed alliganti di composizione, su questa Terra (ad eccezione della lega metallica che equipaggiava un famoso veicolo il cui crash risale al 1947...simile alle leghe di alluminio dell'epoca come l'avional o l'ergal ma molto, molto, molto, molto più resistente e leggero...e soprattutto senza limite di "fatica") è purtroppo esente dal cosiddetto limite strutturale di fatica.
Quello che si tende a fare è elevare ad un numero di cicli (standard da misure in laboratorio su campioni di materiale) talmente elevato da rendere praticamente "eterno" (o lifetime riferito alla vita di un uomo che lo usa) il telaio.
Nemmeno l'oro è esente come l'uomo della strada crede da fenomeni di "ossidazione" non ad opera dell'ossigeno ma di altri composti...e né sa qualche cosa chi ha sentito nominare il fenomeno noto come "peste rossa".
La lega Al-Sc eleva di un fattore quasi pari a tre (3) il limite di fatica rispetto alle comuni leghe 7000 in Ergal.
Quanto alla lega M5 proprietaria Specialized (come per Gary Fisher -> Trek la ZR9000) consiste di una lega base 7000 i cui alliganti però sono noti solo a Specialized....
http://www.specialized.com/us/en/bc/sbcfaq.jsp
Molto simile come caratteristiche alla lega con materiale ceramico Zirconio della Trek.
La lega M4 invece deriva dalla lega base standard 6061...
Non avete forse idea delle tonnellate di libri e pagine scritti sulle leghe metalliche, soprattutto su quelle di alluminio...
Un noto Zeppelin era costruito con telaio in Duraluminum...
Grazie.
Marco1971.