EDIZIONE STRAORDINARIA : RIVELAZIONI ESPLOSIVE DURANTE IL GIRO DI SAN VITTORINO !!!
Allora eccoci qua, resoconto della giornata , in ordine cronologico ma soprattutto di "piccanteria" ..... :
Giornata stupenda , sole per tutto il tempo e arietta piacevole , alcuni versanti più fresca , altri addirittura calda , ma sempre gradevole e anche se la temperatura assoluta non era alta la totale assenza di vento e il sole caldo davano la sensazione di una giornata primaverile .
Giro secondo me molto gradevole e vario .
Appuntamento alla Piazza di San Vittorino ... e almeno sul luogo non c'erano dubbi.
Sulla data anche era facile ... ma sull'orario ... la situazione era già più complicata
.... per alcune incomprensioni infatti ognuno aveva stabilito un orario diverso e così siamo arrivati in ordine sparso :
Geppo aveva direttamente dormito in macchina sul luogo in questione, come da sua tradizione, e quando io sono arrivato sul posto stava giusto stiracchiandosi pigramente mentre usciva dal sacco a pelo e si toglieva il pigiamone di flanella ...
Dopo 5 minuti è arrivato anche Mario in perfetto orario rispetto al SUO appuntamento e dopo un altro pò è arrivato anche Gargasecca addirittura in anticipo rispetto al SUO appuntamento ma in ritardo rispetto all'orario di Mario ma perfettamente in sincrono con la media aritmetica del fuso del calendario Gregoriano e Vittoriano gli unici abilitati ad essere usati visto i paesi in questione .
Dopo un corroborante caffè si parte : le salite sono state rese un pò più facili dal fatto che le hanno ampliate e allisciate non come pendenze ma come fondo .
Arriviamo così al guado e abbiamo la conferma di quanto già si era cominciato a sospettare con il giro di Calcata : il rapporto di amore / odio dell'Architetto con l'acqua . Nel giro precedente infatti aveva dimostrato una sorta di attrazione fatale per qualsiasi cosa che fosse assimilabile a una pozzanghera , un corso d'acqua , un ruscello o simili . Questa sua attrazione lo portò nell'occasione a farsi almeno 2 o 3 tuffi sempre più spettacolari fino all'episodio finale : un vero tuffo carpiato con tanto di schienata in una pozza melmosa in cui si immergerà quasi completamente e da cui riuscirà ad emergere solo dopo una strenua lotta con piranha e coccodrilli .
Forse gli episodi precedenti avevano lasciato il segno e in questa occasione ha girato alla larga da qualsiasi cosa avesse un tasso di umidità superiore al 10% !!! E quindi mentre Garga attraversava modello motoscafo il piccolo guado l'Architetto sfruttava la sua laurea per progettare e realizzare un ponte in grado di trasportarlo in maniera sicura dall'altra parte .
Nel frattempo Vence e Geppo avevano acceso il motore e stavano già a San Gregorio e da lì tramite bitume si dirigeranno al Convento dove invece noi ci arriveremo dalla sterrata che parte da sotto S.Gregorio .
Dal Convento partirà poi una bella strada forestale chiusa al traffico e completamente deserta che sale lentamente ma inesorabilmente fino a circa 1000 mt. ; qui Vence e Geppo decidono di provare a fare il giro lungo completando quindi anche l'anello di S.Vittorino dimostrando di riuscire a tenere un ritmo decisamente sostenuto visti i tempi totali impiegati per finire il giro.
Nel frattempo noi tre con più calma ci gustiamo la lunga salita e dopo aver sfiorato un pò di neve residua arriviamo al valico dove dopo aver mandato un SMS a Freccia 79 impegnato in faccende domestiche
ci tuffiamo nell'entusiasmante e tecnico single track che riporta a S.Gregorio.
Sentiero molto bello e divertente ed a tratti sicuramente impegnativo . Qui l'Architetto dimostra tutti gli enormi progressi fatti con queste ultime uscite e non essendoci corsi d'acqua nei paraggi non molla quasi mai restando in sella in quasi tutti i passaggi nonostante una bici non ideale in quelle situazioni. Tenete questo ragazzo lontano dall'acqua ... e vi stupirà ....
Un piccolo scivolone ammacca la mano e piega il forcellino della bici di Garga ma non il morale del suo pilota , consentendogli di terminare comunque il giro senza grossi problemi .
Da S.Gregorio ripercorriamo la strada dell'andata, che come sospettavo da tempo fatta al contrario è una vera figata : divertentissima e si riesce a fare tutta in sella
E in più l'Architetto ha potuto sfruttare nuovamente il ponte già da lui costruito all'andata per passare il guado indenne
Ormai solo un enorme gregge di pecore in una stradina stretta ci separa dall'arrivo alla piazzetta di S.Vittorino dove Vence e Geppo stanno già con le zampe sotto al tavolo . Le suddette pecore capiscono che o ci fanno pranzare al ristorante o saranno loro il nostro pasto ... e così decidono per il meglio e il gregge si apre come il Mar Rosso ...
Ed eccoci qua ... finalmente a tavola ... E COSA AVVENNE QUI RIMARRA' LEGGENDA !!!
Qui Mario , pensa bene di chiamare Vupi , il quale era impegnato in una sessione di ripetute ... ma non in salita come al solito ... ma in perfetta pianura ... direi delle "RIPETUTE ORIZZONTALI" ...
Il fuori programma della telefonata di Mario rovina completamente lo spensierato pomeriggio del povero Vupi al quale nell'occasione cala la concentrazione ... (e non solo la concentrazione , purtroppo ... ) .
Ma del resto come dargli torto : stare lì sul più bello e sentire la voce di Mario che ti fà :
" Aoo, ma che stai a tromb...? "
" Dai dillo che stai a tromb... !"
Insomma roba da fare perdere l'erezione anche a Rocco Siffredi con overdose di Viagra compresa ...
Ma ormai il danno era fatto e così dopo avere riattaccatto Mario ci fà :
"Io ce l'ho lungo 33 !!!"
sembrava quasi la pubblicità delle caramelle di qualche anno fà ... vi ricordate la voce siciliana : Io ce l'ho profumato !!! L'alito ....
Insomma dopo questa dichiarazione, noi guardiamo Mario un pò dubbiosi : il solito sborone, pensiamo ....
.... ma Gargasecca invece risponde :
" Non è possibile! Il mio è lungo 8 !!!"
Ora ... posso anche capire l'esagerato ottimismo di Mario .... però anche Garga ... cavolo , mi sembra invece un pò pessimista .... !
I due cominciano perciò a discutere e a scendere nei dettagli e Garga asserisce :
"Se il tuo è lungo 33 vuol dire però che è sottile ... "
" ... mentre il mio che è lungo 8 è però molto grosso di diametro ...!!! "
Maròòòò ... penso io ... e che è ... corto e chiatto ... e che c'ha? Una lattina di CocaCola ??? Un rotolo di Carta igienica ???
Mentre l'Architetto, Geppo ed io ascoltiamo il dibattito stupiti arriva il colpo finale :
"Adesso chiamo mia moglie e chiediamo a lei !" dice Garga ...
Starà scherzando, pensiamo .... ma invece prende il telefonino ed effettivamente chiama ; spiega la questione e lei risponde confermando che quello di suo marito è lungo 8 ... e che quello di Mario, nella migliore delle ipotesi, è lungo 11 !!!!!!
Noi tre che assistiamo alla scena siamo ammutoliti e senza parlare , dentro di noi, ci poniamo tutti le stesse domande :
--> Possibile che la moglie di Garga confermi che quello di suo marito è lungo 8?
--> Ma soprattutto : Come fa ad affermare con sicurezza che quello di Mario è lungo 11 ????
Quali verità si celano dietro questa faccenda ??? A voi cercare le risposte ...
Io posso solo dire che Mario è andato via protestando e dicendo che non accettava questo verdetto e che come sarebbe arrivato a casa sarebbe corso ad effettuare una nuova misurazione che potesse dare un esito definitivo alla questione ...
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Fino a qui, noi ci siamo limitati a raccontare i fatti e le reali frasi dei protagonisti.
Sembra poi che in seguito ci siano stati tentativi di insabbiamento di tutta la questione e che sia stata sparsa "ad arte" la voce che le misure sopra riportate riguardassero in realtà i metri dell'intestino e che la moglie di Garga essendo Gastroenterologa fosse giustamente competente a dirimere la questione .
Sulla poca credibilità di questa ultima versione ufficiale , lasciamo ai lettori di farsi la loro opinione ....
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Un salutone affettuoso e scherzoso a tutti .....
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