Il recupero è vero che può essere fatto a rpm più alte, però lo consiglio per le ripetute più lunghe oltre almeno 1 min...per quelle cortissime di pura esplosività, raggiungendo rpm molto alte già nello scatto in sè, consiglio un recupero con rapporto agile ma rpm non velocissime. Se provi ti accorgi che le tue gambe dopo uno sforzo così veloce ed esplosivo han bisogno di rallentare un po' (sia chiaro mica a 50 rpm!). Viceversa in una ripetuta più lunga in cui parti 'scattando' ma arrivi a un ritmo medio-veloce di pedalata (sicuramente non così veloce come in quelle corte), cercando di non spegnerti, il recupero si può fare anche più agile.
Per taratatonsgi: dipende anche dall'allenamento che fai, per quasi tutte le discipline del ciclismo il gioco è alzare la soglia anaerobica per accumulare massicce quantità di lattato a ritmi sempre più alti.
In questo articolo ho voluto essere tecnico apposta, per fare comprendere al meglio cosa succede in questo tipo di lavori. Il materiale online e su riviste riguardo a questo tipo di lavori è scarsissimo e sempre incompleto. Purtroppo anche a livello cartaceo non si trova quasi nulla a parte ad altissimi livelli, con studi veramente accessibili solo ai super tecnici. Quindi stile tesi sono partito dalla a e sono arrivato alla z (alla s perchè ne parleremo ancora). Il rischio sennò era fare gran confusione.
I prossimi articoli proprio per gli argomenti che si andranno a trattare (specialmente sui primal moves) saranno più divertenti, immediati, con foto ed esercizi spiegati al meglio. E' un percorso, piano piano vi farò esplorare il mondo della preparazione in tutti i suoi aspetti.
Invito tutti coloro che non hanno avuto risposta in mail privata -
[email protected] - (credo che me ne siano sfuggite poche ma è possibile) a re-inviarmi i loro messaggi con i dubbi- i consigli- le informazioni che cercavano.
Avrete tutti risposta al più presto. Abbiate pazienza ma ho la casella che esplode!
Grazie ancora a tutti! a presto!