E' un po come fare la Parigi-Dakar in Vespa PX.innanzitutto complimenti, ma vado contro corrente.
perché?
è evidente il gap meccanico, gli altri passano al doppio e magari hanno metà delle tue capacità di guida.
Se devo fare un giro tecnico con discese ci vado con la full da enduro e non con la front, mi diverto il doppio
Diciamo che è iniziato tutto anni fa per scommessa, poi piano piano è diventata una sfida contro me stesso e ora dietro c è molto di più : una preparazione fisica mirata, parecchie sponsorizzazioni e la voglia di sviluppare una Graziella fuoristrada alla portata di tutti economicamente per far conoscere le discipline Offroad e migliorare la tecnicamente la guida ed allenare diversamente chi magari va già in bici "classica"!innanzitutto complimenti, ma vado contro corrente.
perché?
è evidente il gap meccanico, gli altri passano al doppio e magari hanno metà delle tue capacità di guida.
Se devo fare un giro tecnico con discese ci vado con la full da enduro e non con la front, mi diverto il doppio
Si, anche, è una sfida contro gli altri e principalmente con sé stessi, una scommessa e poi ammetto che è più facile essere notati così : con una bici normale probabilmente sarei uno fra i tanti...con la Graziella si vince più facile qualsiasi sia il risultato!E' un po come fare la Parigi-Dakar in Vespa PX.
Non c'è un perchè, si fa e si seguono le regole; quello che non si deve dimenticare è la preparazione di mezzo e pilota, che fa la differenza tra una scelta incosciente e una avventura di cui parleranno per decenni.
(in foto, la vespa che ha tagliato il traguardo, ndr)
Vedi l'allegato 537601
Beh dai non c è vergogna per nessuno...la Mega è talmente lunga che se uno non è ben preparato fisicamente oppure ha problemi tecnici/meccanici non è poi così difficile arrivare dietro ad una Graziella: a me è andato tutto bene, quasi alla perfezione ed ero ben preparato fisicamente (dopo il traguardo avrei ancora potuto proseguire)!E invece chi e arrivato dietro alla Graziella con l'endurona? Ne vogliamo parlare?
Grande Erich!!Diciamo che è iniziato tutto anni fa per scommessa, poi piano piano è diventata una sfida contro me stesso e ora dietro c è molto di più : una preparazione fisica mirata, parecchie sponsorizzazioni e la voglia di sviluppare una Graziella fuoristrada alla portata di tutti economicamente per far conoscere le discipline Offroad e migliorare la tecnicamente la guida ed allenare diversamente chi magari va già in bici "classica"!
Io non sono mai andato così forte con l'enduro come questi ultimi anni che esco spesso in Graziella!
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