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Alito all' acetone!!

Billo

Biker spectacularis
18/1/05
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Nella Fucina di eroi.
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Bike
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smetti con l'alcool e tutto si risolve, o al limite renditi utile, alita sulle unghie della tua ragazza così le andrà via lo smalto in un attimo e potrà mettersene uno di un altro colore.immagino che ne sarà felicissima!!
 

BIG J!M

Biker velocissimus
Southdream ha scritto:
Dopo allenamenti intensi o gare la mia ragazza mi dice che ho l'alito che sa di acetone!!! Questo anche dopo diverse ore!! Io non me ne accorgo ma che cose può essere?
Ciao
hahahahahahaha!!!!!!
che domanda ridicola!!!!!!!!!!!
comunque è sempre un problema....
mah...secondo me devi bere un pò di colluttorio...dopo gara...di solito i colluttori profumano l'alito ed eliminano pure i batteri causa della placca,della carie e dell'alitosi...
vero!!!!!l'ho letto sull'etichetta appunto di un colluttorio!!!!
ciao spero di esserti stato utile....
jimo-o
ps:oppure usa spray appositi per l'alito...
ciao
 

FROG

Biker ciceronis
28/1/05
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VALPOLICELLA VR
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Qualcosa sull' argomento ho letto, non vorrei sparare cazzate, questo succede quando si bruciano grassi in assenza di zuccheri, comunque io lo associata a una dieta scompensata.
spero che ci sia un aproffondimento da parte di qualcuno sull' argomento.

BYBY
 

antobike

Biker grossissimus
5/9/05
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Ovunque IO voglia.
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Ok... facciamo i seri:

"...Le riserve di glicogeno nel corpo sono solitamente stabili; quando si riduce drasticamente la quantità di carboidrati assunti con l'alimentazione, il corpo corre ai ripari; tra le altre cose, comincia ad attingere alle sue riserve di glicogeno per mantenere costante la quantità di glucosio circolante. Per ogni grammo di glucosio utilizzato, perdiamo quattro grammi di peso!
Dopo un po' di tempo il corpo impara a supplire alla penuria di glucosio tramite i grassi. Questo meccanismo però entra a regime dopo alcune o diverse settimane, durante le quali intanto chi fa una dieta ipoglucidica assume il caratteristico aspetto da carenza glucidica: muscoli vuoti, pelle flaccida, mancanza di energia (non parliamo poi di attività sportiva...), fiatone al minimo sforzo (ricordate? Per produrre energia a partire dai grassi serve più ossigeno), disidratazione generale, alito all'acetone (come nei diabetici non trattati), dismetabolismi di varia natura tra cui l'acidosi, una patologia abbastanza seria a sua volta con una serie di conseguenze."

Tratto da: http://wellnesseperformance.blogosfere.it/2006/01/la_bufala_delle.html

Volendo semplificare potrebbe essere possibile che tu abbia una alimentazione carente in zuccheri complessi o che comunque tu abbia bisogno di un maggiore rifornimento di zuccheri durante lo sforzo (tipo barrette che comprendono zuccheri complessi e non)...
...ma NON sono un esperto nè un medico... quindi il tutto è da prendere con le pinze!!! E' bene dirlo sempre!
 

Yosh|mur4

Biker novus
23/4/06
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Messina
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Premessa la validità di quanto già riportato da antobike, dalle reminiscenze di biochimica la spiegazione sta nel ciclo di Krebs e nella beta-ossidazione degli acidi grassi.

Il catabolismo (degradazione) delle molecole "combustibili" di glucosio e di acidi grassi, tramite la glicolisi e la beta-ossidazione, produce acetil-CoA, un gruppo acetile legato al coenzima A.
Non tutto l'acetil-CoA derivato dall'ossidazione degli acidi grassi entra nel ciclo di Krebs ma, quando la degradazione lipidica è eccessiva, una certa parte di acetil-CoA viene convertito in "corpi chetonici".
I corpi chetonici sono composti solubili sia nel sangue che nelle urine. L’acetone [Chimicamente: Dimetil chetone, CH3-CO-CH3] è il chetone più semplice ed è volatile. Grazie alla sua solubilità si diffonde nel sangue fino ai polmoni dove viene espulso con la respirazione. Gli altri corpi chetonici (tra cui acetoacetato e β-idrossibutirrato) più complessi verranno trasportati dal sangue nei vari tessuti dove si ossideranno rientrando nel ciclo di respirazione cellulare.

Morale della favola:
I grassi bruciano in carenza di zuccheri e sviluppano corpi chetonici. Prendi un po’ più di zuccheri prima o durante lo sforzo. I corpi chetonici vengono neutralizzati anche dai bicarbonati. La CocaCola funziona perché zuccherata e gassata. Comunque se la tua alimentazione è corretta sarebbe utile controllare la tolleranza glucidica (glicemia, curva da carico, insulinemia etc.) poiché potrebbero presentarsi disturbi nell’utilizzo degli zuccheri.
 

L' "acetone" mi viene in allenamneti lunghi che spesso superano le 4 ore (la domenica). Durante queste lunghe uscite uso i soliti zuccheri nella borraccia e integro con barrette e/o pastine. Quello che mi stupisce è che alcuni della compagnia non mangiano nulla.
La mia dieta è tuttaltro che povera (mangio 5 volte al girno) probabilmente un po sbilanciata verso i grassi (cucina romagnola)
Proverò a parlare con il mio medico riguardo alla "tolleranza glucidica"
Comunque grazie per le risposte (anche per quelle del culluttorio!!!)
Ciao
 

antobike

Biker grossissimus
5/9/05
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Ovunque IO voglia.
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Southdream ha scritto:
Inoltre mi chiedevo se i corpi chetonici si formano dall'ossidazione dei grassi come è possibile che io sia l'unico che ossida grassi in lunghe uscite...!!!
E' possibile che non sia l'unico. Altri forse non se ne accorgono.
Ciao

Ma sai, l'organismo risponde sempre in modo differente da soggetto a soggetto. Non siamo tutti uguali e anche la sensibilità a certe variazioni e reazioni può dipendere da tanti fattori. Anche il fatto che alcuni dei tuoi amici non si alimentano durante allenamenti lunghi, per quanto comunque non corretto, non mi sorprende. Conosco gente che riesce a fare uscite di quattro ore bevendo solo mezza borraccia d'acqua senza risentirne (io in quattro ore con un clima "primaverile" 26°/27°, riesco a bermi fino a 2 litri d'acqua e se non mangio qualcosa devono venire a riprendermi con l'elisoccorso!). Io non credo che le tue reazioni siano strane; certo per togliersi tutti i dubbi ti consiglio di provare a sentire un medico, così per tranquillizzarsi e conoscere meglio la propria salute.
E se fossi in te curerei anche un po' di più l'alimentazione!
Dalle tue parti si mangia benissimo (conosco bene e ho apprezzato molto la ricca cucina emiliana!), forse "troppo bene" privilegiando molto carne e intingoli ricchi di grassi e tossine(cacciaggione), e non dando molto spazio a verdura, frutta e condimenti "a crudo".
Mio zio, ottimo medico ormai in pensione, mi ha sempre detto che la prima cura dell'organismo sta negli alimenti, non nelle pillole.
Se sono equilibrati e adatti alla vita che si fa, nella maggiorparte dei casi ci si trova davanti a persone sane e senza problemi che solo in età molto avanzata avranno bisogno di qualche medicina.
 

Cos78

Biker paradisiacus
2/5/06
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est
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per entrare in chetosi serve inanzitutto una deplezione completa del glicogeno.
in assenza di farmaci (es insulina, metformina etc...) il tempo occorrente per entrarre in tale stato è superiore ai 2 giorni se le scorte pre-allenamento erano piene.

a meno che la tua alimentazione sia simile ad una chetogenica (cosa che francamente spero di no visto che sei un ciclista....) allora andrei a ricercare l'origine dei corpi chetonici con opportune analisi.

quindi il mio consiglio è quello di rivolgerti al medico di famiglia che ti saprà indirizzare.

Nel frattempo prova a vedere se dopo queste uscite sei anche in chetonuria con le apposite striscette (ketur-test) che si comprano in farmacia.
in caso positivo fallo presente al medico.

sarebbe interessante anche se avessi la possibilità di misurarti la glicemia pre-mid-post allenamento e vederne a grandi linee l'andamento.
questo ti consentirebbe anche ti studiare una strategia alimentare adeguata.
 

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