non ritengo correta la definizione e la ripartizione del consumo energetico nei diversi tipi di lavoro.
parliamo di MTB visto che credo sia la cosa che più interessa: dire che si attinge dalla sintesi degli acidi grassi e basta.
I meccanismi aerobici e anaerobici funzionano in parallelo ma a seconda del tipo di sforzo alcuni di essi prevalgono sugli altri.
Il meccanismo aerobico consente di ottenere la maggior quantità di ATP da una singola molecola di glucosio, ed è in grado di utilizzare anche i grassi per ottenere grandi quantità di ATP.
Due sono i concetti fondamentali da ricordare sul metabolismo dei grassi.
1- I grassi vengono trasformati in ATP in modo meno rapido rispetto ai carboidrati
Maggiore è lo sforzo, maggiore è la velocità con cui il muscolo deve produrre ATP, minore è la quantità di grassi utilizzata per produrre tale energia, e maggiore è quella di carboidrati. In una pedalata lenta (fondo lento) l'energia necessaria è ottenuta bruciando carboidrati e grassi circa in egual misura (poi il ritmo varia le percentuali), mentre in una pedalata sostenuta la percentuale di grassi può scendere fino al 5%.
2- I grassi bruciano al fuoco dei carboidrati.
è da ricordare che: quando finiscono le scorte di carboidrati, i grassi non possono essere più utilizzati come fonte di energia e il meccanismo energetico va in una crisi.
Il Glicogeno è inoltre un combustibile che a parità(con gli acidi grassi) di quantità utilizzata , consente di sprigionare una energia molto + grande che quella sprigionata dall’impiego degli acidi grassi , per cui ci da molto + ATP.
alla luce di questo: prima di un allenamento in mtb consiglio carboidrati a rapida assimilazione, zuccheri, o una barretta energetica (un vero e proprio pranzo sarebbe deleterio per via della digestione durante l'allenamento) se la pausa è dalle 13-15 potresti mangiare o subito prima o se puoi un 30 min. prima e poi...buon allenamento.
io a metà pomeriggio mangerei un buon mix di carbo e proteine.
per la palestra, non avendo ancora capito di che tipo di allenamento stiamo parlando, non mi pronuncio.
Hai fatto un copia incolla da qui
http://www.cibo360.it/sport/fisiologia/meccanismi_energetici.htm
Quel link è a mio parere utilissimo per iniziare ad informars sui meccanismi energetici, ma come la quasi totalità dei link su internet affronta il tema in modo molto molto superficiale.
Le scorte di carboidrati di cui si parla sono quelle muscolari, che in un meccanismo al 95% aerobico sono strumentali all'utilizzo dei GRAZZI, e non rivestono un ruolo di primaria fonte di energia: è un pò come l'
olio nei motori a due tempi: ci deve essere, ma è solo una percentuale della benzina.
Qua c'è un bel contenuto di dettaglio, con tanto di tabella di (Neumann, 1984) che illustra il ruolo strumentale del glicogeno muscola (quello epatico non viene menzionato) e viene sottolienato il coinvolgimento della lipolisi (molto elevata) ed il basso livello di Glicolisi e lattato.
www.conicampania.it/17) Barba.pdf
Ho chiuso dicendo che fosse una estrema sintesi, e tale risulta il mio intervento.
Il mio intervento di sintesi si basa sul fatto (scendo in maggior dettaglio) che un allenamento tra 90' e 120' (cosiddetta RLD III) implica:
- intensità scarsa;
- volume elevato;
- meccanismo principale: aerobico
- trasformazione % di energia: quasi il 100% di energia è rappresentato dal metabolismo dei Grassi
(cfr Spencer, Gastin 2001, 159 e Jurgen Weineck, 2009, 157 fig 76).
Quanto sopra non è un mio parere, ma quanto indicato dalla comunità scientifica.
Il Glicogeno è inoltre un combustibile che a parità(con gli acidi grassi) di quantità utilizzata , consente di sprigionare una energia molto + grande che quella sprigionata dall’impiego degli acidi grassi , per cui ci da molto + ATP.
io a metà pomeriggio mangerei un buon mix di carbo e proteine.
Consiglio alimentare a mio parere errato, poichè non tiene conto del fatto che l'allenamento, essendo di 90'-120', implica un utilizzo del metabolismo aerobico ed una BASSA intensità di lavoro: non c'è quindi bisogno di "grande energia", poichè sia l'Intensità, sia la Densità sono necessariamente Blande.