Infatti, in MTB va forte. Su strada, invece, il suo rendimento é stato deludente, almeno per quest'anno. Bisognerebbe capire il perché, ma citando la San Remo a titolo di esempio, si é staccato proprio per una evidente difficoltà a stare col gruppo (giornata no?).
Avancini con la HT in discesa era un tappo imbarazzante... e di solito è uno che scende a missile!
Le front le hanno usate in pochi e avevano un minimo di perché il venerdì allo short track, quindi come da regolamento la mtb usata il venerdì la usi la domenica. Oltre ad Avancini, l'ha usata koretzky, Blevins e Dubau con la rockrider.
Lo scorso anno c'erano 2 front sul podio (koretzky vinse anche senza telescopico) e Nino disse proprio che era pentito della scelta della full ma quest'anno ha ripetuto la medesima scelta (forse anche spinto da Scott) e sembra che sia stata quella giusta.
si si è la casa prodruttrice che caccia i quattrini e che non obbliga ma ovviamente convince a prendere i mezzi che vogliono loro.
Sembrava proprio un Reverb Asx per via della batteria...poi lungi da me aver certezza sia di quel sia del fatto che funzionasse o meno
Koretzky ha dato una valida spiegazione, ha detto chiaramente che in bdc fai più km e magari dopo 200km ti devi sparare il salitone e non è ancora finita, in mtb concentri lo sforzo in altra maniera
Non che sia obbligatorio, ma il direttore di un magazine sulla mtb dovrebbe saperla come notizia
Non solo. Su strada é cambiato il modo di correre, con medie stratosferiche e ciò significa che si va a tutta già dai primi Km di corsa. Un aiuto é arrivato dalle nuove bici, ma anche dai corridori che in passato si facevano le prime 2 ore di gara a medie turistiche. Un esempio: una tappa di 180/190 Km al Giro di 20 anni fa implicava partire alle 10-10.30. Oggi possono tranquillamente partire a mezzogiorno e arrivare alla stessa ora di una stessa tappa di 20 anni fa con partenza alle 10.
