Aiuto: vincere la paura !

[jonelet]

Ok, eccomi qua a spiegarvi il mio problema sperando in un vostro aiuto.
Sono nel mondo della mtb da 3 anni circa e ormai sento il bisogno di provare percorsi un po più impegnativi di quelli che faccio di solito, il mio problema è la paura di non farcela, la paura di ritrovarmi in mezzo al nulla senza riuscire più a proseguire. Ho già fatto percorsi che io reputavo più o meno impegnativi ma sempre con l'idea in testa che quando mi sentivo stanco potevo girarmi e tornare indietro, ora mi piacerebbe provare a fare percorsi più lunghi e impegnativi ma sono bloccato. Premetto che non avendo "amici" con la mia stessa passione esco sempre da solo e sinceramente non mi trovo male, posso tenere il ritmo che voglio senza preoccuparmi di dover stare dietro ad altre persone, per me sarebbe fonte di stress.
Ormai la mia media sono percorsi da 40/50 km su asfalto in pianura e 30/40 km su sterrato con qualche saliscendi, vorrei provare per esempio a fare tutta la martesana da Milano a lecco che sono 70 km ma la mia fobia di ritrovarmi sfiancato a metà percorso con l'impossibilità di proseguire mi blocca. Secondo voi che siete sicuramente più esperti di me e che magari ci siete già passati, come potrei fare per vincere questa paura? Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi !

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[AndeaLC]

anche io avevo questa paura! comunque rilassati che non ce tanta differenza tra 50 e 70 km.
portati comunque un po di barrette energetiche e degli integratori liquidi :) poi buona fortuna!

 

[giamma983]

Ok, eccomi qua a spiegarvi il mio problema sperando in un vostro aiuto.
Sono nel mondo della mtb da 3 anni circa e ormai sento il bisogno di provare percorsi un po più impegnativi di quelli che faccio di solito, il mio problema è la paura di non farcela, la paura di ritrovarmi in mezzo al nulla senza riuscire più a proseguire. Ho già fatto percorsi che io reputavo più o meno impegnativi ma sempre con l'idea in testa che quando mi sentivo stanco potevo girarmi e tornare indietro, ora mi piacerebbe provare a fare percorsi più lunghi e impegnativi ma sono bloccato. Premetto che non avendo "amici" con la mia stessa passione esco sempre da solo e sinceramente non mi trovo male, posso tenere il ritmo che voglio senza preoccuparmi di dover stare dietro ad altre persone, per me sarebbe fonte di stress.
Ormai la mia media sono percorsi da 40/50 km su asfalto in pianura e 30/40 km su sterrato con qualche saliscendi, vorrei provare per esempio a fare tutta la martesana da Milano a lecco che sono 70 km ma la mia fobia di ritrovarmi sfiancato a metà percorso con l'impossibilità di proseguire mi blocca. Secondo voi che siete sicuramente più esperti di me e che magari ci siete già passati, come potrei fare per vincere questa paura? Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi !

Se sei di milano andiamo a qualche giro insieme. Anche io ho iniziato solo e spesso continuo ad andarci perche' mi capita di avere riposi infrasettimanali. Alla fine, a volte mi e' capitato di valutare male qualche giro, indicato magari 2 ore e ce ne ho messe il doppio, magari chiedendo indicazioni ai vari escursionisti o rifacendomi pezzi con bici spallata per una discesa sbagliata.

 

[giamma983]

La martesana l ho fatta un paio di volte fino a lecco, se la prendi in modalita' passeggiata senza fretta la fai tranquillo, secondo me' conviene partire da Lecco e scendere.

 

[spiritello984]

ciao jonelet, io e da qualche mese che pratico, quindi figurati resistenza zero, la mia fortuna è quella di avere sentieri non appena metto fuori i piedi di casa.
Anche io come te non ho amici che condividono la mia stessa passione, ma me ne sto facendo grazie a questo forum; di fatti ho conosciuto già qualcuno.
Uno in particolare mi contatta sempre per uscire assieme, ed io una volta gli dissi, che non vorrei mai che magari a causa mia lui non riuscisse ad allenarsi come si deve, e lui mi rispose che quando doveva allenarsi usciva da solo di star tranquillo. di fatti lui mi sta insegnando molto, e comunque ho notato che quando non sei solo rieci a fare molto di più.
Un piccolo esempio domenica scorsa con lui ho fatto 20km circa con 500mt di dislivello, tratti molto duri, che facendolo da solo mi fermo quelle due volte sicuro, invece in compagnia pur sentendo la fatica sono riuscito a farla senza mai sostare.
quindi secondo me fatti degli amici del forum ho iscriviti a qualche team, e sii chiaro, poi comunque quando fai gruppo e tutt'altra cosa.

 

[jonelet]

Se sei di milano andiamo a qualche giro insieme. Anche io ho iniziato solo e spesso continuo ad andarci perche' mi capita di avere riposi infrasettimanali. Alla fine, a volte mi e' capitato di valutare male qualche giro, indicato magari 2 ore e ce ne ho messe il doppio, magari chiedendo indicazioni ai vari escursionisti o rifacendomi pezzi con bici spallata per una discesa sbagliata.

Mi piacerebbe provare a girare con qualcuno, giusto per valutare il mio grado di allenamento rispetto a quello di qualcun'altro, il problema è che non ho un passo da atleta le mie sono più che altro passeggiate lunghe, i 40 km sulla martesana li faccio in piu di 2 ore, se un giorno ti va di girare insieme e di "aspettarmi" mi piacerebbe provare.

P.S.
Anche io, ogni tanto, ho riposi infrasettimanali e abito a Pioltello

 

[jonelet]

Uno in particolare mi contatta sempre per uscire assieme, ed io una volta gli dissi, che non vorrei mai che magari a causa mia lui non riuscisse ad allenarsi come si deve, e lui mi rispose che quando doveva allenarsi usciva da solo di star tranquillo.

Questo è uno dei motivi che mi frena nel girare con qualcun'altro...

 

[spiritello984]

Questo è uno dei motivi che mi frena nel girare con qualcun'altro...

ma se tu gli dici magari che ti senti limitato, e che quindi se è disposto a stare ai tuoi ritmi....Comunque ripeto che quando sei in gruppo e tutt'altra cosa che da solo

 

[giamma983]

La martesana l ho fatta un paio di volte fino a lecco, se la prendi in modalita' passeggiata senza fretta la fai tranquillo, secondo me' conviene partire da Lecco e scendere.

Mi piacerebbe provare a girare con qualcuno, giusto per valutare il mio grado di allenamento rispetto a quello di qualcun'altro, il problema è che non ho un passo da atleta le mie sono più che altro passeggiate lunghe, i 40 km sulla martesana li faccio in piu di 2 ore, se un giorno ti va di girare insieme e di "aspettarmi" mi piacerebbe provare.

P.S.
Anche io, ogni tanto, ho riposi infrasettimanali e abito a Pioltello

Tranquillo, tra l altro ho amico che appena iniziato e ha preso anche lui una 5.2. Appena mi torna la bici ci organizziamo

 

[Sam Cooper]

Ok, eccomi qua a spiegarvi il mio problema sperando in un vostro aiuto.
Sono nel mondo della mtb da 3 anni circa e ormai sento il bisogno di provare percorsi un po più impegnativi di quelli che faccio di solito, il mio problema è la paura di non farcela, la paura di ritrovarmi in mezzo al nulla senza riuscire più a proseguire. Ho già fatto percorsi che io reputavo più o meno impegnativi ma sempre con l'idea in testa che quando mi sentivo stanco potevo girarmi e tornare indietro, ora mi piacerebbe provare a fare percorsi più lunghi e impegnativi ma sono bloccato. Premetto che non avendo "amici" con la mia stessa passione esco sempre da solo e sinceramente non mi trovo male, posso tenere il ritmo che voglio senza preoccuparmi di dover stare dietro ad altre persone, per me sarebbe fonte di stress.
Ormai la mia media sono percorsi da 40/50 km su asfalto in pianura e 30/40 km su sterrato con qualche saliscendi, vorrei provare per esempio a fare tutta la martesana da Milano a lecco che sono 70 km ma la mia fobia di ritrovarmi sfiancato a metà percorso con l'impossibilità di proseguire mi blocca. Secondo voi che siete sicuramente più esperti di me e che magari ci siete già passati, come potrei fare per vincere questa paura? Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi !

Beh, rimanere a metà strada di un percorso superiore alle proprie capacità è un'incognita che tutti prendono in considerazione.
A quel punto potresti fare solo 2 cose: chiamare qualcuno che ti venga a prendere in auto oppure legare la bici al palo e rientrare con i mezzi pubblici.

Comunque credo che tutti questi timori possano facilmente essere risolti con una bella scampagnata in compagnia.
Ovviamente dovresti cercare qualcuno che abbia più o meno il tuo ritmo: un'agonista non potrebbe rinunciare ai suoi allenamenti, ma non sia mai che ogni tanto possa piacergli anche passeggiare....

Il bello della mtb è proprio questo, potersi godere la natura in compagnia di altre persone che hanno la stessa passione!

Questo forum serve anche a questo, trovare qualche sconosciuto che ha le tue stesse passioni e vuole divertirsi come te... magari non avrete nient'altro in comune, ma basta una bici per rendervi amici e potervi divertire assieme.

70Km son tanti, ma non saranno poi così terribili da impedirti di provarci... soprattutto se sei già arrivato a farne 50!!

 

[numero1]

Fatti un percorso che conosci vicino casa anche 2-3 volte a uscita per un totale maggiore dei km che vorresti fare su un percorso che nn conosci,vedrai che ti sentirai tranquillo sapendo che hai la condizione per affrontarlo tranquillamente!magari portati un kit riparazione dietro nn si sa mai!

 

[markxxx79]

se scoppi , ti fermi entri in un bar , ti pigli una birra e riparti con calma ........


http://www.mtb-forum.it/community/forum/images/smilies/lachen70.gif

 

[SavetheNature86]

Pensavo a queste cose ultimamente...e devo ammettere che è più difficile che allenarsi.Si tratta di una sfida contro se stessi e le propie paure,fobie,ansie che,per chi ce l'ha,mettono a dura prova.Ma capita anche nel fare un percorso un po' più lungo o nel giro che non crederesti di riuscire a fare.
A me per esempio spaventa molto di più la quota che i km.Forse perchè l'anno scorso m'è partito l'embolo di voler fare un girozzo su asfalto di x km (non sapevo quanto,circa 70).Mai fatto giri così lunghi son partito con calmissima,con l'acqua,cibo e tutto il necessario.Il giro includeva anche un 700 metri circa di quota che erano l'unica grossa (grossa no,media dai) preoccupazione.
Non so cos'è scattato,mi son fatto quel giro senza nessun problema.Certo,con calma,18 di media per 67 km in 4 ore pedalate.
Ti consiglio come hanno già detto altri di trovar compagnia.Le altre persone spingono i nostri limiti.E di andare...senza farsi troppe pippe mentali.Se io rimango a piedi piglio il cellulare e chiamo casa...o faccio l'autostop!(se mi si piega un cerchio tipo...)

 

[paoleto]

Ok, eccomi qua a spiegarvi il mio problema sperando in un vostro aiuto.
Sono nel mondo della mtb da 3 anni circa e ormai sento il bisogno di provare percorsi un po più impegnativi di quelli che faccio di solito, il mio problema è la paura di non farcela, la paura di ritrovarmi in mezzo al nulla senza riuscire più a proseguire. Ho già fatto percorsi che io reputavo più o meno impegnativi ma sempre con l'idea in testa che quando mi sentivo stanco potevo girarmi e tornare indietro, ora mi piacerebbe provare a fare percorsi più lunghi e impegnativi ma sono bloccato. Premetto che non avendo "amici" con la mia stessa passione esco sempre da solo e sinceramente non mi trovo male, posso tenere il ritmo che voglio senza preoccuparmi di dover stare dietro ad altre persone, per me sarebbe fonte di stress.
Ormai la mia media sono percorsi da 40/50 km su asfalto in pianura e 30/40 km su sterrato con qualche saliscendi, vorrei provare per esempio a fare tutta la martesana da Milano a lecco che sono 70 km ma la mia fobia di ritrovarmi sfiancato a metà percorso con l'impossibilità di proseguire mi blocca. Secondo voi che siete sicuramente più esperti di me e che magari ci siete già passati, come potrei fare per vincere questa paura? Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi !

scusa.....70 km solo andata ??

 

[Bed]

Ok, eccomi qua a spiegarvi il mio problema sperando in un vostro aiuto...

Non capisco dove sia il problema: prova a coprire la distanza che ti proponi d'affrontare ripetendo più volte un percorso che conosci bene. Trovi il tuo limite attuale, calcola un margine di sicurezza e parti tranqullo. Take it easy

 

[markxxx79]

cmq affrontare è l'unico sistema , che si tratti di un aumentare i km , di fare un dislivello importante , provare un nuovo trik o fare un salto che non hai mai osato fare ....fallo e basta !!!

 

[Mark the bike]

fai bene ad essere prudente.. pochi qua sono professionisti e la bici è uno sport che va preso sul serio, come tutti gli altri.. viene fatto uno sforzo fisico che deve sempre essere comminusaro alle nostre capacità..
se non durante un allenamento, ben studiato, nn si deve esagerare mai.. oltrepassare i nostri limiti, non è lo scopo del cicloamatore medio..
la salute è una sola e bisogna preservarla!

 

[Tc70]

Ok, eccomi qua a spiegarvi il mio problema sperando in un vostro aiuto.
Sono nel mondo della mtb da 3 anni circa e ormai sento il bisogno di provare percorsi un po più impegnativi di quelli che faccio di solito, il mio problema è la paura di non farcela, la paura di ritrovarmi in mezzo al nulla senza riuscire più a proseguire. Ho già fatto percorsi che io reputavo più o meno impegnativi ma sempre con l'idea in testa che quando mi sentivo stanco potevo girarmi e tornare indietro, ora mi piacerebbe provare a fare percorsi più lunghi e impegnativi ma sono bloccato. Premetto che non avendo "amici" con la mia stessa passione esco sempre da solo e sinceramente non mi trovo male, posso tenere il ritmo che voglio senza preoccuparmi di dover stare dietro ad altre persone, per me sarebbe fonte di stress.
Ormai la mia media sono percorsi da 40/50 km su asfalto in pianura e 30/40 km su sterrato con qualche saliscendi, vorrei provare per esempio a fare tutta la martesana da Milano a lecco che sono 70 km ma la mia fobia di ritrovarmi sfiancato a metà percorso con l'impossibilità di proseguire mi blocca. Secondo voi che siete sicuramente più esperti di me e che magari ci siete già passati, come potrei fare per vincere questa paura? Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi !

Le tue sono paure 'infondante'...io da solo la prima volta che lo feci partii da casa e mi sparai 150 km (75% asfalto 25% terra)...con circa 1700 mt di dislivello ci misi quasi 8 ore,ma mi divertii una cifra...certo è che quando si decide raid lunghetti....meglio avvisare sempre a casa,prendersi il cellulare,un paio di camere,un arnese multiatrezzo e un buon allenamento senza dimenticare di bere e mangiare sempre...se manca benzina il motore non gira...provaci e ti sembrerà più facile a farsi che a dirsi...

 

[jonelet]

Beh, rimanere a metà strada di un percorso superiore alle proprie capacità è un'incognita che tutti prendono in considerazione.
A quel punto potresti fare solo 2 cose: chiamare qualcuno che ti venga a prendere in auto oppure legare la bici al palo e rientrare con i mezzi pubblici.

Capisco perfettamente cosa intendi dire, ma è un po piu complicato se ti trovi in qualche sentiero in mezzo al nulla hehehe

 

[jonelet]

Fatti un percorso che conosci vicino casa anche 2-3 volte a uscita per un totale maggiore dei km che vorresti fare su un percorso che nn conosci,vedrai che ti sentirai tranquillo sapendo che hai la condizione per affrontarlo tranquillamente!magari portati un kit riparazione dietro nn si sa mai!

Ottimo consiglio, scemo io a non averci pensato prima !