Ciao, mi chiamo Maurizio. Ho già postato in un altra sezione il mio problema, ma nessuno ancora mi ha dato una mano, Ora provo quì e vediamo se qualche anima pia mi regala un minuto.... Ho 42 anni, peso 80 Kg, sono alto 1,78, ho una frequenza cardiaca a riposo di circa 48/50 battiti al minuto, una soglia potenza attorno ai 350 W, non soffro di nessun tipo di allergia. Pratico mtb seriamente (categoria amatore) da 4 anni circa, mi alleno 3 volte a settimana senza interruzioni per tutto l'anno su boschi, sterrati, strada, campestre, rulli, percorrendo circa 7000 Km annui, partecipo anche ad una decina di gare (non competitive) all'anno. Ho però un problema che mi assilla da sempre e che non vuole mollarmi ovvero l'AFFANNO. Quando mi trovo in gara oppure in un tratto in salita o in allenamento o comunque quando porto le mie pulsazioni attorno ai 160 battiti, io "rantolo" come un cane, con atti respiratori a mille, inspirazione ed espirazione a bocca aperta, nonostante però le gambe tengano bene e i battiti (stando alle tabelle) siano attorno all'80% della mia "Fc-max", io devo assolutamente abbassare l'andatura fino a rientrare ad una soglia di circa 140/145 battiti pena un crollo imminente nel giro di 15-20 minuti dal superamento. Ma se le pulsazioni non sono al massimo della mia soglia e se le mie gambe possono ancora dare, perchè ho questo maledetto affanno o debito d'ossigeno qualsivoglia?!? Sarebbe comprensibile accadesse ad uno non allenato, che gira a battiti molto alti al limite o addirittura fuori Fc-max!!! Ho bisogno di suggerimenti e/o consigli perchè non sò più come risolvere la cosa, ed io ho voglia di godermi la passione che ho per la mtb! Grazie.