Purtroppo questo non è un topic per parlare di qualche bella emozione, di una scoperta, di qualcosa che rimane nel sangue per la sua meraviglia.
E' soltanto l'ultimo saluto che voglio fare ad un grande Amico che ieri, in cima allo svalico di Torremaggiore (Terni), è salito in cima con la sua mtb per l'ultima volta prima di abbandonarci per sempre.
Il suo fisico, per quanto in forma per il costante andare in bici, non ha retto a quell'ultima impettata, ed ha ceduto all'improvviso.
Non sto scherzando. No.
E' tutto tragicamente vero.
Ieri, domencia 7 giugno, alle ore 10.10 ha cessato di vivere quello che per me è stato uno dei più grossi conoscitori della mountain bike in Umbria.
Si chiamava Alpini Luigi, ma tutti lo conoscevano come GIGI, quello con la barba bianca.
A Lui si devono decine e decine di tracciati e percorsi fra le montagne umbre e del comprensorio dei Monti Sibillini.
Conosceva queste montagne metro per metro, percorrendole costantemente a piedi o in bici. Erano la sua vita.
L'ultimo regalo che ci ha lasciato è stato quel Gran Tour della montagna Ternana di 140km, progetto sul quale come sempre si era buttato anima e corpo, senza chiedere nulla in cambio. E ieri, negli ultimi minuti che all'insaputa di tutti gli rimanevano, con orgoglio ci faceva notare i cartelli messi dalla provincia che segnalavano quella sua ultima creazione.
Ma quante ne ha fatte...
Se qualcuno di voi ha mai partecipato alla Gran Fondo Valle del Nera a Lui deve dire grazie. O meglio ancora se avete preso parte alla Gran Fondo dell'Antica Carsulae dovete sempre ringraziare Lui per la bellezza di quel tracciato.
Ed è proprio su un tratto di questo percorso che ieri ci ha abbandonato per sempre.
Punto di riferimento per tutta la mtb ternana quello che lascia è un immenso vuoto che nessuno riuscirà a colmare.
Non attendo risposte, neanche commenti.
E' solo che nonostante i suoi 65 anni di età era un tipo per così dire all'avanguardia, appassionato non solo di bici e di montagna, ma anche fervido lettore dei siti internet che parlavano di mtb.
Pensavo di dovergli un ultimo saluto su questo sito. Ne sarebbe felice, sono sicuro.
E così anche tutti coloro che lo conoscevano potranno sapere del suo ultimo giro in mtb.
Ci dicevi sempre che non c'è nulla come la montagna, per la sua bellezza e la sua quiete.
E in mezzo alla montagna ora riposi.
Addio GIGI, stavolta, lassù in cima, sei arrivato per primo te.
Addio.
E' soltanto l'ultimo saluto che voglio fare ad un grande Amico che ieri, in cima allo svalico di Torremaggiore (Terni), è salito in cima con la sua mtb per l'ultima volta prima di abbandonarci per sempre.
Il suo fisico, per quanto in forma per il costante andare in bici, non ha retto a quell'ultima impettata, ed ha ceduto all'improvviso.
Non sto scherzando. No.
E' tutto tragicamente vero.
Ieri, domencia 7 giugno, alle ore 10.10 ha cessato di vivere quello che per me è stato uno dei più grossi conoscitori della mountain bike in Umbria.
Si chiamava Alpini Luigi, ma tutti lo conoscevano come GIGI, quello con la barba bianca.
A Lui si devono decine e decine di tracciati e percorsi fra le montagne umbre e del comprensorio dei Monti Sibillini.
Conosceva queste montagne metro per metro, percorrendole costantemente a piedi o in bici. Erano la sua vita.
L'ultimo regalo che ci ha lasciato è stato quel Gran Tour della montagna Ternana di 140km, progetto sul quale come sempre si era buttato anima e corpo, senza chiedere nulla in cambio. E ieri, negli ultimi minuti che all'insaputa di tutti gli rimanevano, con orgoglio ci faceva notare i cartelli messi dalla provincia che segnalavano quella sua ultima creazione.
Ma quante ne ha fatte...
Se qualcuno di voi ha mai partecipato alla Gran Fondo Valle del Nera a Lui deve dire grazie. O meglio ancora se avete preso parte alla Gran Fondo dell'Antica Carsulae dovete sempre ringraziare Lui per la bellezza di quel tracciato.
Ed è proprio su un tratto di questo percorso che ieri ci ha abbandonato per sempre.
Punto di riferimento per tutta la mtb ternana quello che lascia è un immenso vuoto che nessuno riuscirà a colmare.
Non attendo risposte, neanche commenti.
E' solo che nonostante i suoi 65 anni di età era un tipo per così dire all'avanguardia, appassionato non solo di bici e di montagna, ma anche fervido lettore dei siti internet che parlavano di mtb.
Pensavo di dovergli un ultimo saluto su questo sito. Ne sarebbe felice, sono sicuro.
E così anche tutti coloro che lo conoscevano potranno sapere del suo ultimo giro in mtb.
Ci dicevi sempre che non c'è nulla come la montagna, per la sua bellezza e la sua quiete.
E in mezzo alla montagna ora riposi.
Addio GIGI, stavolta, lassù in cima, sei arrivato per primo te.
Addio.