Riguardo alle fiere od expò che dir si voglia secondo me ci sarebbe da fare un discorso più ampio.
Bisogna intanto vedere cosa ci si aspetta da tale manifestazione.
Se si vuole una mostra di novità, un modo per pubblicizzare prodotti esistenti o in fase di uscita sul mercato oppure attrarre gente che trovando un prodotto di proprio interesse di cui non conosceva l'esistenza lo acquista.
Nei vari casi bisogna organizzarla in modi diversi.
Ho notato che di recente si tende a sottolineare sempre l'aspetto economico, il capitalismo ci porta a mettere il Dio denaro davanti a tutto.
Questo mi fa pensare che chi organizza e chi espone vuole trarre immediato profitto dalla prestazione lavorativa svolta.
Ebbene, secondo me non dovrebbe trattarsi di una mera prestazione lavorativa ma di un modo per dire "sappi che io produco questa cosa di questa qualità, con queste caratteristiche che non sono scontate in prodotti concorrenti a questo prezzo, la vuoi? Se si vieni da me anziché dagli altri"
…e perché no con dimostrazioni, test, si tratta di libero mercato, concorrenza, ci sta anche che Tizio dica che il suo prodotto è meglio di quanto producono Caio e Sempronio per questo e quel motivo senza cadere in diffamazioni della concorrenza.
Trattandosi di un forum di MTB rischio di andare fuori tema ma di recente sono andato ad alcune fiere tra cui prodotti agricoli e del famoso (perlomeno in Liguria e Piemonte) "Canestrello di Torriglia"
Ebbene, queste ultime fiere possono dirsi più che riuscite secondo me vista la quantità di gente e soprattutto posso affermare che ci tornerei.
Altri eventi passati, anche dello stesso genere, mi hanno deluso molto poiché come mi sembra di capire qui capitano occasioni in cui ciò che dovrebbe apparire come un tutt'uno viene frammentato.
Vedi parte sotto la F1 (Giorni di prova bici che già sono diventati una barzelletta nel corso degli ultimi anni, spostandosi da Argenbuhl, a 30′ da Friedrichsafen…)
Spazi espositivi con lunghi pezzi da fare a piedi privi di "cose da vedere" per passare da una zona all'altra creano frustrazione e sensazione di perditempo.
A costo di rischiare un altro fuoritema vorrei sottolineare come secondo me all'Outlet di Serravalle Scrivia lo hanno capito.
Saro breve, di recente hanno apportato delle modifiche per cui passare dalla parte "abbigliamento ed accessori" a quella dove si trovano vari negozi di altro genere (brico, elettronica, Iper ecc. ecc.) lo si vede come una naturale prosecuzione del "giro all'Outlet" e non più come un "andiamo a farci un giro di là?" dove molti prendevano la macchina per andarci, pochi utilizzavano il passaggio sotto il ponte e chi lo faceva in ogni caso notava che alcuni minuti, apparentemente più di 60 secondi ciascuno, ci volevano per arrivare di là (io).
Perfettamente d'accordo con il discorso della premura che mette una fiera simile ma perché non esporre anche ciò che si vuole far uscire a breve in fase di ultimazione?
Potrebbe anche suonare come un "guarda un pò la casa xyz sta ultimando i test su questo nuovo prodotto che uscirà non appena è certa che risponda a determinati requisiti.
Ormai con animazioni di computergrafica si fa qualunque cosa se il problema è che quella fiera iniziava il 30 agosto anziché più in là.
Al di là del fatto che MTB mag sia presente o no secondo me bisognerebbe rivedere il modo di affrontare questi eventi.
Quando vedo Eurobike piuttosto che Expo bici, Cosmobike oppure Bikeitalyexpò mi aspetto di trovare di vari marchi il meglio, il prodotto dal buon rapporto qualità prezzo, il prodotto per accontentare chi vuole spendere poco senza rinunciare ad un minimo di qualità, mi aspetto di trovare un rappresentante nello stand che sappia rispondere alle mie domande/dubbi (già trovati stand vuoti o chiusi).
Come si diceva anche qui novità tipo e-bike.
Poi perché no, anche qualche cosa di pura rappresentanza, cose che attirino l'attenzione e chissà che a qualcuno non interessino tipo la MTB 2x2 di qualche anno addietro o prototipi che sembrano la fusione di un Go-Kart ed una MTB, la MTB per la neve col pattino anteriore...
Personalmente mi aspetto anche di vedere prodotti che il negozio specializzato vicino a casa non si azzarda a tenere perché lo ritiene di nicchia e non facilmente vendibile.
Al BikeItalyExpò 13/14/15 Ottobre 2017 ad esempio ho trovato alcune coperture per le ginocchia per il periodo invernale mai trovate nei negozi che frequento solitamente.
Tutto sta nel vedere cosa ci si aspetta in tutti i sensi e quanta voglia si ha di organizzare da parte di chi concede lo spazio espositivo e di chi espone.
Bisogna intanto vedere cosa ci si aspetta da tale manifestazione.
Se si vuole una mostra di novità, un modo per pubblicizzare prodotti esistenti o in fase di uscita sul mercato oppure attrarre gente che trovando un prodotto di proprio interesse di cui non conosceva l'esistenza lo acquista.
Nei vari casi bisogna organizzarla in modi diversi.
Ho notato che di recente si tende a sottolineare sempre l'aspetto economico, il capitalismo ci porta a mettere il Dio denaro davanti a tutto.
Questo mi fa pensare che chi organizza e chi espone vuole trarre immediato profitto dalla prestazione lavorativa svolta.
Ebbene, secondo me non dovrebbe trattarsi di una mera prestazione lavorativa ma di un modo per dire "sappi che io produco questa cosa di questa qualità, con queste caratteristiche che non sono scontate in prodotti concorrenti a questo prezzo, la vuoi? Se si vieni da me anziché dagli altri"
…e perché no con dimostrazioni, test, si tratta di libero mercato, concorrenza, ci sta anche che Tizio dica che il suo prodotto è meglio di quanto producono Caio e Sempronio per questo e quel motivo senza cadere in diffamazioni della concorrenza.
Trattandosi di un forum di MTB rischio di andare fuori tema ma di recente sono andato ad alcune fiere tra cui prodotti agricoli e del famoso (perlomeno in Liguria e Piemonte) "Canestrello di Torriglia"
Ebbene, queste ultime fiere possono dirsi più che riuscite secondo me vista la quantità di gente e soprattutto posso affermare che ci tornerei.
Altri eventi passati, anche dello stesso genere, mi hanno deluso molto poiché come mi sembra di capire qui capitano occasioni in cui ciò che dovrebbe apparire come un tutt'uno viene frammentato.
Vedi parte sotto la F1 (Giorni di prova bici che già sono diventati una barzelletta nel corso degli ultimi anni, spostandosi da Argenbuhl, a 30′ da Friedrichsafen…)
Spazi espositivi con lunghi pezzi da fare a piedi privi di "cose da vedere" per passare da una zona all'altra creano frustrazione e sensazione di perditempo.
A costo di rischiare un altro fuoritema vorrei sottolineare come secondo me all'Outlet di Serravalle Scrivia lo hanno capito.
Saro breve, di recente hanno apportato delle modifiche per cui passare dalla parte "abbigliamento ed accessori" a quella dove si trovano vari negozi di altro genere (brico, elettronica, Iper ecc. ecc.) lo si vede come una naturale prosecuzione del "giro all'Outlet" e non più come un "andiamo a farci un giro di là?" dove molti prendevano la macchina per andarci, pochi utilizzavano il passaggio sotto il ponte e chi lo faceva in ogni caso notava che alcuni minuti, apparentemente più di 60 secondi ciascuno, ci volevano per arrivare di là (io).
Perfettamente d'accordo con il discorso della premura che mette una fiera simile ma perché non esporre anche ciò che si vuole far uscire a breve in fase di ultimazione?
Potrebbe anche suonare come un "guarda un pò la casa xyz sta ultimando i test su questo nuovo prodotto che uscirà non appena è certa che risponda a determinati requisiti.
Ormai con animazioni di computergrafica si fa qualunque cosa se il problema è che quella fiera iniziava il 30 agosto anziché più in là.
Al di là del fatto che MTB mag sia presente o no secondo me bisognerebbe rivedere il modo di affrontare questi eventi.
Quando vedo Eurobike piuttosto che Expo bici, Cosmobike oppure Bikeitalyexpò mi aspetto di trovare di vari marchi il meglio, il prodotto dal buon rapporto qualità prezzo, il prodotto per accontentare chi vuole spendere poco senza rinunciare ad un minimo di qualità, mi aspetto di trovare un rappresentante nello stand che sappia rispondere alle mie domande/dubbi (già trovati stand vuoti o chiusi).
Come si diceva anche qui novità tipo e-bike.
Poi perché no, anche qualche cosa di pura rappresentanza, cose che attirino l'attenzione e chissà che a qualcuno non interessino tipo la MTB 2x2 di qualche anno addietro o prototipi che sembrano la fusione di un Go-Kart ed una MTB, la MTB per la neve col pattino anteriore...
Personalmente mi aspetto anche di vedere prodotti che il negozio specializzato vicino a casa non si azzarda a tenere perché lo ritiene di nicchia e non facilmente vendibile.
Al BikeItalyExpò 13/14/15 Ottobre 2017 ad esempio ho trovato alcune coperture per le ginocchia per il periodo invernale mai trovate nei negozi che frequento solitamente.
Tutto sta nel vedere cosa ci si aspetta in tutti i sensi e quanta voglia si ha di organizzare da parte di chi concede lo spazio espositivo e di chi espone.