acido lattico: riposarsi o muoversi?

[ciccione]

Ciao a tutti.
A causa del tempo infame ho momentaneamente sospeso le uscite in bike e mi sono dedicato un po' alla corsa a piedi (anche per cercare di smaltire panettoni & torroni )

- martedì sono uscito 1 h x 12 km abbondandi (3 km in salita, il resto tutta pianura)

il giorno dopo avevo già un leggero dolorino ai quadricipiti femorali ma mi son detto "... perché fermarmi? dopo divento pantofolaio ..." e così sono uscito nuovamente, quindi

- mercoledì: 1h10 x km ? su percorso "duro" tante salite/discese ripide, molto fango, pozzanghere, mi sono perso in un castagneto, ho dovuto superare qualche siepe etc... un'uscita molto "adventure"

il risultato è che oggi le gambe fanno molto male

in questi giorni cosa meglio fare?
riposo assoluto?
uscita a piedi leggera (camminata)?
uscita in bike tranquilla?

ciao & buon anno

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[sal_pp_mtb]

Vedi se invece di comprare la Flash ti prendevi una bella full da Enduro non avevi il problema di peso in piu' tanto la bici ti regge tranquillamente mentre per montare sulla flash nond evi essere troppo pesante altrimenti a che è servito acquistare una mtb peso piuma ?

Aparte gli scherzi hai sollevato una bella domanda, io dall'alto della mia ignoranza in materia ho sempre aspettato che mi passassero i dolori prima di ricominciare.

 

[ciccione]

ho preso la Flash apposta
....
"non devo mangià troppo, altrimenti se spacca"
"non devo mangià troppo, altrimenti se spacca"
"non devo mangià troppo, altrimenti se spacca"
...

per motivarmi psicologicamente

per la discussione ... aspetto qualche risposta "illuminante"

ciao

 

[zeromeno]

ho paura che il dolore che tu accusi alle gameb nn c'entri nulla con l'acido lattico,questo viene normalmente smaltito in poche ore.
Nel tuo caso si tratta di micro-traumi
la corsa a piedi nn è uno sport semplice come si puo' pensare,richiede tecnica e preparazione e presuppone una corretta postura,provabilmete a te è successo quello che succede a molti : hanno il fiato ma nn la tecnica...e fanno un po' di danni
A mio avviso sarebbe stato meglio cominciare con qualche seduta di camminata veloce e brevissimi tratti di corsa
cmque -penso- che nn ti resti che aspettare che ti passi(un po' di bici,una camminata,nuotare...roba leggera)

 

[rosty1988]

I dolori che si sentono i giorni successivi all'allenamento non sono dovuti all'acido lattico (che si smaltisce subito dopo il training in max 2 ore; può bastare anche mezz'ora se si fa defaticamento) bensì ai cosiddetti DOMS (delayed onset muscle soreness; dolori muscolari a scoppio ritardato) che sorgono soprattutto dopo allenamenti intensi o inabituali.
Il caso di un ciclsta che ogni tanto va a correre è un classico poichè pratica per il 90% uno sport non traumatico per le articolazioni mentre la corsa è uno degli sport più invasivi, quindi è normale sentire dolore poichè e come se ci fossero delle "microfratture" dei vari tessuti.
In conclusione penso che soprattutto a inizio stagione se non si hanno obiettivi per cui può servire allenarsi da stanco (es. gare a tappe) sia meglio aspettare che i DOMS scompaiano per non rischiare di danneggiare il tessuto muscolare e cartilagineo.

Ho semplificato molto; se ti servono altre spiegazioni chiedi pure....

 

[gammaray]

bravo Rosty quotone!
Una cosa che ho letto di recente e' che la corsa in salita e' meno traumatica per le articolazioni

 

[ciccione]

Ho semplificato molto; se ti servono altre spiegazioni chiedi pure....

chiarissimo.

 

[rosty1988]

vero, la corsa in salita è molto meno traumatica perchè riduce la forza dell'impatto piochè la fase di volo è più breve e meno alta...
Ovvio è che poi bisogna tornare giù in qualche modo e allora o si cammina e ci si mette una vita o si corre ma a questo punto il rischio x le articolazioni si impenna enormemente.

A mio parere se non si è dei corridori esperti o non si hanno articolazioni d'acciao sarebbe cercarsi una strada tendente al pianeggiante su sterrato, evitando l'asfalto chè è molto meno ammortizzante.

E non dimentichiamoci delle scarpe ben ammortizzate

 

[oneloop]

I dolori che si sentono i giorni successivi all'allenamento non sono dovuti all'acido lattico (che si smaltisce subito dopo il training in max 2 ore; può bastare anche mezz'ora se si fa defaticamento) bensì ai cosiddetti DOMS (delayed onset muscle soreness; dolori muscolari a scoppio ritardato) che sorgono soprattutto dopo allenamenti intensi o inabituali.
Il caso di un ciclsta che ogni tanto va a correre è un classico poichè pratica per il 90% uno sport non traumatico per le articolazioni mentre la corsa è uno degli sport più invasivi, quindi è normale sentire dolore poichè e come se ci fossero delle "microfratture" dei vari tessuti.
In conclusione penso che soprattutto a inizio stagione se non si hanno obiettivi per cui può servire allenarsi da stanco (es. gare a tappe) sia meglio aspettare che i DOMS scompaiano per non rischiare di danneggiare il tessuto muscolare e cartilagineo.

Ho semplificato molto; se ti servono altre spiegazioni chiedi pure....

Scusami, ma quando si esagera e continuano a far male i muscoli, quindi, come dici tu, ci sono delle microfratture dei tessuti, una cosa evidente può, per caso, essere una visiva diminuzione del muscolo?!?

 

[andrea1966]

la settimana scorsa mi è capitato di non potermi muovere in mtb causa neve+ghiaccio. allora, visto che la corsa non fa per me ed i miei over 90 kg e visto che non essendo allenato a correre a piedi se lo facessi mi occorrerebbe un tempo abbastanza lungo per smaltire i microtraumi di cui si sita parlando, ho messo le scarpe da ginnastica ed ho fatto una camminata veloce ( 10km in poco meno di 2 ore ) su e giù per percorsi collinari asfaltati che ci sono dietro casa mia. vi garantisco che le gambe ed il fiato ne traggono benefici ed il giorno dopo non ci sono microtraumi da smaltire, quindi eventualmente si può risalire in bici senza problemi.

 

[rosty1988]

Scusami, ma quando si esagera e continuano a far male i muscoli, quindi, come dici tu, ci sono delle microfratture dei tessuti, una cosa evidente può, per caso, essere una visiva diminuzione del muscolo?!?

Diciamo che si esagera e si va in sovrallenamento (vale x qualsiasi sport, non solo per quelli da impatto) si innesca un processo che si chiama catabolismo, per cui il riposo e l'alimentazione non sono più sufficienti a bilanciare lo sforzo fatto in allenamento e il fisico si "autodistrugge" (molto semplificato: quando manca nutrimento esterno e sono finiti i grassi il corpo x nutrirsi comincia a usare le proteine dei muscoli, è come se li mangiasse)

A medio-lungo termine si può anche incorrere in una diminuzione del muscolo.

Per quanto riguarda quelle che io ho chaimato microfratture (più correttamente microl-traumi) possono anche essere indipendenti dal sovrallenamento (come dicevo ieri i DOMS si hanno a seguito di allenamenti intensi o inusuali).

Per assuro, un ciclista fortissimo da 20000 km all'anno può avere più Doms se dopo il Tour de France fa una partita di calcetto con gli amici che durante il tour de france.

 

[DOGO]

1) il male del giorno dopo non è l'acido lattico, il cui smaltimento è completo in poche ore e si riduce in modo consistente già dopo 15'.
2) se sei stanco, meglio riposare, a meno che non si sia atleti evoluti in grado di interpretare alla perfezione i segnali del proprio corpo.


Quoto quanto perfettamente indicato da Rosty.

 

[suomeksi]

E' la stessa cosa che succede a me quando decido di andare a correre. Infatti dopo la prima uscita per giorni cammino male, però se aumento le uscite a piedi, questo fenomeno giustamente scompare. Secondo me basta non esagerare (per uno che è abituato ad andare solo in bicicletta) e nella corsa può trovare un ottimo metodo di preparare il fiato per la stagione che viene. Io vado a correre almeno una volta alla settimana, 9-10km e poi in bicicletta e mi trovo veramente bene come fiato e le gambe ormai non mi fanno più male.

 

[andrea1966]

E' la stessa cosa che succede a me quando decido di andare a correre. Infatti dopo la prima uscita per giorni cammino male, però se aumento le uscite a piedi, questo fenomeno giustamente scompare. Secondo me basta non esagerare (per uno che è abituato ad andare solo in bicicletta) e nella corsa può trovare un ottimo metodo di preparare il fiato per la stagione che viene. Io vado a correre almeno una volta alla settimana, 9-10km e poi in bicicletta e mi trovo veramente bene come fiato e le gambe ormai non mi fanno più male.

è anche una questione di peso. io coi miei oltre 90kg non mi metterei mai a correre, troppo traumatico per le mie articolazioni.

 

[teo76]

Ciao Ciccione
quoto con dogo , l'acido lattico si smaltisce in ca 1-2 ore.
i Dolori che senti sono i DOMS le picole fibre muscolari che durante un allenamento si rdanneggiano per poi rigenerarsi e diventare più forti (supercompensazione).
Non andando mai a correre ,hai un po esagerato.

 

[ciccione]

a correre ci vado (non spessissimo) ma un paio di volte a settimana un'oretta abbondante me la vaccio (quasi) volentieri

in questi tempi di magra (tempaccio pessimo infame) ho fatto di necessità virtù. meglio a piedi che niente!

cmq ieri mi sono ri-fatto una corsetta di un'ora con moooolta salitaccia e, rispetto alla volta precedente, i dolori (cd. DOMS) sono notevolmente diminuiti (oggi nessun problema)

vedremo come sto quando ricomincerò a pedalare

ciao

 

[DOGO]

Il topic è sull'acido lattico.
Sulla corsa ce n'è un altro.

 

[teo76]

Ciao a tutti
personalmente per diminuire l'acido lattico uso carnosina prima delle ripetute 4-6 capsule e poi dopo la doccia uso una crema biono ,ne ho provato beneficio utilizzando insieme questi 2 prodotti. Costano parecchio ma li uso solo quando faccio ripetute o gare.

 

[andrea1966]

Ciao a tutti
personalmente per diminuire l'acido lattico uso carnosina prima delle ripetute 4-6 capsule e poi dopo la doccia uso una crema biono ,ne ho provato beneficio utilizzando insieme questi 2 prodotti. Costano parecchio ma li uso solo quando faccio ripetute o gare.

ma perchè spender soldi per questi prodotti quando qui si dice in più di un' occasione che l' acido lattico sparisce da solo dopo alcune ore che hai fatto lo sforzo?

 

[DOGO]

Dopo 15' si riduce di molto, dopo un'ora moltissimo, dopo due ore non ve ne è più (di accumulo, ma vi è quello fisiologico normalmente presente).