Oggi primo test dell'abbigliamento Sugoi 2009.
Sono stati provati i
pantaloni Gustov, senza il loro
fondello ma con uno che uso da anni, e la
maglia tecnica RSX con maniche a 3/4.
Cominciamo dalla maglia. Da segnalare che ho messo sotto una maglietta traspirante a maniche corte, dato che le temperature non sono così estive nel bosco (dove troverò la neve). Il materiale della maglia Sugoi RSX è molto traspirante, piacevole al tatto, direi estivo. Il design che vedete in foto a me piace, soprattutto grazie alle maglie a 3/4 che, oltre ad essere decisamente cool, sono tagliate molto larghe e lasciano quindi entrare aria sulle braccia. La loro lunghezza ha una praticitá in più delle maglie a maniche corte: tergersi il sudore dalla fronte non é un problema. La maglia non ha tasche, è più pensata per l'enduro/freeride. Il mio giro di oggi è una semplice ricognizione del lato sud della montagna, per vedere fino a che quota la neve è andata via, e non ha niente di enduro o freeride. La maglia va bene comunque. Porto con me uno zainetto
camelbak dove ho dentro tutto quello che mi serve, dunque le tasche posteriori per me sarebbero superflue.
Giunto alla fine della salita (400 metri di dislivello, poi la neve mi ha bloccato) ho fatto una breve pausa e mi sono lanciato in una discesa veloce senza indossare alcuna giacca, giusto per vedere se la maglia asciuga in fretta. Non ho provato freddo, il sudore se ne è andato dalla pelle molto velocemente (anche grazie alla maglia intimo che avevo sotto). Il fatto che la maglia sia tagliata larga aiuta molto quando fa caldo, come nel pianoro per arrivare a casa, dove c'erano 21° sotto un sole battente: il tessuto si "muove" con il vento provocato dalla velocità e dà una piacevole sensazione di fresco che le maglie troppo attillate non danno.
Dei pantaloni penso di essermene già innamorato. Chi mi conosce sa che porto sempre le stesse braghe della defunta Roach bucate e usurate da 6 anni di abusi. Bene, questo materiale, unito al taglio largo ma non troppo (non ci si incastra con il cavallo dei pantaloni sulla sella quando si torna da un fuorisella) e il fatto che ci siano delle cerniere per aumentare la traspirabilità degli short, pare studiato per chi pedala anche in salita con i bragonzi - come me, appunto.
Il materiale non è ruvido-strappapeli, ma resistente (testerò questo aspetto anche in futuro - stay tuned) e allo steso tempo traspirante. Non basta un'uscita per dare un giudizio definitivo su dei pantaloni tecnici come questi, ma penso che li indosserò comunque durante tutta la stagione.
Ci sono 4 tasche, due davanti e due dietro, ma mancano quelle laterali, forse le uniche veramente utilizzabili quando si va in bici. Peccato.
Il fondello è estraibile e non l'ho ancora usato, penso di farlo a partire dalla prossima uscita.
Cerniera per aumentare la traspirabilità dei pantaloni, presente su entrambe le gambe nella parte anteriore