ciao..sono " quell'uno della S.A.T. che sproloquia..." sono entrato nel sito e dagli interventi letti mi sono convinto ancor più di quello che ho scritto a riguardo della chiusura di un sentiero........
- la S.A.T. ( società alpinisti tridentini ) conta, in Trentino, quasi 23.000 (ventitremila) soci che fanno, della salvaguardia dell'ambiente, un credo personale....ed io che sono socio da 30 anni e vicepresidente della terza sezione per numero di iscritti..sono anche componente del Direttivo Centrale di Trento......vado anche con la mtbike !!!!!
- non mi devo accattivare nessuna opinione pubblica....sono già molto conosciuto per il mio modesto impegno nel volontariato e nello sport....
- non mi sono fumato niente....perchè non fumo....( in compenso, visto lo spirito gogliardico del sito, mi piace la g****a....
- la gente, intesa come turisti, in quel di Arco ci verrà sempre perchè sfido chiunque a proporre posti così belli...salvo ad arrivare tra tot anni ad un tal degrado del territorio.....
- non si tratta di chiudere tutti i sentieri ai bikers...si tratta di regolamentare l'utilizzo di un territorio che è patrimonio di tutti e non terra di conquista per certi....non sto facendo di tutta l'erba un fascio.....
- i miei parenti o affini dr Pino Mugo e signora Felce qui da noi stanno benissimo: non so se a Pistoia sanno riconoscerli......
Quest sono tutte affermazioni di pensiero o di modi di fare che lasciano cmq trasparire una certa prepotenza di fondo......
fa piacere che, in parte ci sia qualcuno che la pensi come me.
Per darvi l'idea di come mi sta a cuore la faccenda mtbike dalle mie parti:
- oltre che ad essere stato uno dei primissimi utilizzatori della mtbike ho pubblicato la prima guida di percorsi di mtbike della mia zona,
-ho collaborato, non più tardi di un mese fa, alla tenuta di un corso per guide di mtbike in quel di Arco ( Pietramurata per essere precisi ) a cura dell'Accademia Nazionale di Mtb sotto legida del Coni e della Fci con Paolo Caramellino tra gli istruttori ( io stesso ho il brevetto di guida da un paio di anni ). Base operativa l'hotel Ciclamino con l'utilizzo della vicina pista di motocross, gentilmente messa a disposizione del moto club Arco, per le prove dùtecniche di guida in salita e discesa evitando l'utilizzo di parti di sentiero. Se 25 allievi ripercorrono le stesso tratto di sentiero 5 volte a testa sia in salita che in discesa....cosa ne rimane??? E' stato poi mio piacere accompagnare ( gratis, ovvero senza nessun compenso monetario....quindi senza interessi particolari se non quelli di far conoscer i meravigliosi luoghi e la cultura che li caratterizza nei quali passiamo con la mtb !!!!) i corsisti in escursioni garantendo il massimo appagamento ciclistico trovando percorsi giusti.
Alla luce di ciò posso affermare di non essere uno sprovveduto o solamente un integralista ambientale scatenato...mi danno solo fastidio le manifestazioni di prepotenza e maleducazione.....l'insindacabile libertà personale finisce dove comincia l'altrettanto insindacabile libertà dell'altro... ed il rispetto che dicevo bisogna avere nello zaino deriva dal fatto che vivo ad Arco da 47 anni e mi sto accorgendo che è stata e lo è tutt'ora territorio di conquista.....se contro i poteri forti che hanno cementificato tutta la piana è sempre stato difficile combattere.....almeno nei territori definiti montani che partono dalla Policromuro in sù vediamo di trovare quel rispetto e quell'amore che permetterà la fruizione degli stessi anche ai nipoti dei miei nipoti!!!
Non si vuole assolutamente vietare l'utilizzo della mtbike....so benissimo quali interessi economici e quale mercato gravita intorno al mondo delle ruote grasse nel nostro piccolo comprensorio 10 negozi in tre paesi a 5 km uno dall'altro....si tratta di trovare accordi e regolamentazione che soddisfino le esigenze di tutti. Mi chiedo: " ma la chiusura di due km di sentiero all'interno di un'oasi naturalistica di interesse storico-culturale chiamata Bosco Caproni, è così lesiva della libertà dei bikers che frequentano Arco in considerazione che ci sono altri 100 km da percorrere con possibilità di soddisfare le volgie e le capacità di tutti??? " Chi conosce la zona e sa andare con la mtb credo non abbia niente a ridire.....Anche gli organizzatori dell'Arco bike nature hanno saputo intelligentemente trovare un percorso di grande effetto e bellezza ma altrettanto rispettoso dell'ambiente rimanendo sempre su strade sterrate....
E potrei andare avanti ancora con esempi e modi di fare....io sul territorio ci sono tutti i giorni per 365 giorni all'anno..non solo il sabato o la domenica o nella settimana di vacanza.....
Per ultimo.....certe affermazioni caro Diretur.....quando si gira con la mtb bisogna riuscire a guardarsi intorno....forse a velocità minore e con quel famoso stile che si dovrebbe avere nello zaino, si vedrebbero animali selvatici e persone che condividono gli stessi sentieri soprattutto sotto i 1500 metri senza vedere solo le stanghe e le barriere che impongono di fermarsi magari interrompendo lunghe scie di frenata o derapate al limite: e attento ai cacciatori.....sono tanti e pagano fior di soldi in licenze e permessi per portare a spasso il loro fucile e, come bikers, non ci vedono di buon occhio!!!!
Scusate per la lunghezza ma visto l'interessamento al problema mi è parso doveroso fare un po' di chiarezza.
Un saluto, buona notte a tutti e sempre a disposizione per un corretto confronto e dibattito.......Claudio Verza....( non ho bisogno di sinonimi per nascondermi )
ps..dimenticavo..non è mica vero che sono diminuiti i surfisti a seguito della regolametazione dei parcheggi lungo le gardesane, dei divieti su certi tratti di spiaggia riservate ai bagnanti, delle corsie preferenziali fatte per i battelli...c'è voluto il morto per dare una regolamentazione all'utilizzo dell'acqua e del vento del lago !!!!!!
- la S.A.T. ( società alpinisti tridentini ) conta, in Trentino, quasi 23.000 (ventitremila) soci che fanno, della salvaguardia dell'ambiente, un credo personale....ed io che sono socio da 30 anni e vicepresidente della terza sezione per numero di iscritti..sono anche componente del Direttivo Centrale di Trento......vado anche con la mtbike !!!!!
- non mi devo accattivare nessuna opinione pubblica....sono già molto conosciuto per il mio modesto impegno nel volontariato e nello sport....
- non mi sono fumato niente....perchè non fumo....( in compenso, visto lo spirito gogliardico del sito, mi piace la g****a....
- la gente, intesa come turisti, in quel di Arco ci verrà sempre perchè sfido chiunque a proporre posti così belli...salvo ad arrivare tra tot anni ad un tal degrado del territorio.....
- non si tratta di chiudere tutti i sentieri ai bikers...si tratta di regolamentare l'utilizzo di un territorio che è patrimonio di tutti e non terra di conquista per certi....non sto facendo di tutta l'erba un fascio.....
- i miei parenti o affini dr Pino Mugo e signora Felce qui da noi stanno benissimo: non so se a Pistoia sanno riconoscerli......
Quest sono tutte affermazioni di pensiero o di modi di fare che lasciano cmq trasparire una certa prepotenza di fondo......
fa piacere che, in parte ci sia qualcuno che la pensi come me.
Per darvi l'idea di come mi sta a cuore la faccenda mtbike dalle mie parti:
- oltre che ad essere stato uno dei primissimi utilizzatori della mtbike ho pubblicato la prima guida di percorsi di mtbike della mia zona,
-ho collaborato, non più tardi di un mese fa, alla tenuta di un corso per guide di mtbike in quel di Arco ( Pietramurata per essere precisi ) a cura dell'Accademia Nazionale di Mtb sotto legida del Coni e della Fci con Paolo Caramellino tra gli istruttori ( io stesso ho il brevetto di guida da un paio di anni ). Base operativa l'hotel Ciclamino con l'utilizzo della vicina pista di motocross, gentilmente messa a disposizione del moto club Arco, per le prove dùtecniche di guida in salita e discesa evitando l'utilizzo di parti di sentiero. Se 25 allievi ripercorrono le stesso tratto di sentiero 5 volte a testa sia in salita che in discesa....cosa ne rimane??? E' stato poi mio piacere accompagnare ( gratis, ovvero senza nessun compenso monetario....quindi senza interessi particolari se non quelli di far conoscer i meravigliosi luoghi e la cultura che li caratterizza nei quali passiamo con la mtb !!!!) i corsisti in escursioni garantendo il massimo appagamento ciclistico trovando percorsi giusti.
Alla luce di ciò posso affermare di non essere uno sprovveduto o solamente un integralista ambientale scatenato...mi danno solo fastidio le manifestazioni di prepotenza e maleducazione.....l'insindacabile libertà personale finisce dove comincia l'altrettanto insindacabile libertà dell'altro... ed il rispetto che dicevo bisogna avere nello zaino deriva dal fatto che vivo ad Arco da 47 anni e mi sto accorgendo che è stata e lo è tutt'ora territorio di conquista.....se contro i poteri forti che hanno cementificato tutta la piana è sempre stato difficile combattere.....almeno nei territori definiti montani che partono dalla Policromuro in sù vediamo di trovare quel rispetto e quell'amore che permetterà la fruizione degli stessi anche ai nipoti dei miei nipoti!!!
Non si vuole assolutamente vietare l'utilizzo della mtbike....so benissimo quali interessi economici e quale mercato gravita intorno al mondo delle ruote grasse nel nostro piccolo comprensorio 10 negozi in tre paesi a 5 km uno dall'altro....si tratta di trovare accordi e regolamentazione che soddisfino le esigenze di tutti. Mi chiedo: " ma la chiusura di due km di sentiero all'interno di un'oasi naturalistica di interesse storico-culturale chiamata Bosco Caproni, è così lesiva della libertà dei bikers che frequentano Arco in considerazione che ci sono altri 100 km da percorrere con possibilità di soddisfare le volgie e le capacità di tutti??? " Chi conosce la zona e sa andare con la mtb credo non abbia niente a ridire.....Anche gli organizzatori dell'Arco bike nature hanno saputo intelligentemente trovare un percorso di grande effetto e bellezza ma altrettanto rispettoso dell'ambiente rimanendo sempre su strade sterrate....
E potrei andare avanti ancora con esempi e modi di fare....io sul territorio ci sono tutti i giorni per 365 giorni all'anno..non solo il sabato o la domenica o nella settimana di vacanza.....
Per ultimo.....certe affermazioni caro Diretur.....quando si gira con la mtb bisogna riuscire a guardarsi intorno....forse a velocità minore e con quel famoso stile che si dovrebbe avere nello zaino, si vedrebbero animali selvatici e persone che condividono gli stessi sentieri soprattutto sotto i 1500 metri senza vedere solo le stanghe e le barriere che impongono di fermarsi magari interrompendo lunghe scie di frenata o derapate al limite: e attento ai cacciatori.....sono tanti e pagano fior di soldi in licenze e permessi per portare a spasso il loro fucile e, come bikers, non ci vedono di buon occhio!!!!
Scusate per la lunghezza ma visto l'interessamento al problema mi è parso doveroso fare un po' di chiarezza.
Un saluto, buona notte a tutti e sempre a disposizione per un corretto confronto e dibattito.......Claudio Verza....( non ho bisogno di sinonimi per nascondermi )
ps..dimenticavo..non è mica vero che sono diminuiti i surfisti a seguito della regolametazione dei parcheggi lungo le gardesane, dei divieti su certi tratti di spiaggia riservate ai bagnanti, delle corsie preferenziali fatte per i battelli...c'è voluto il morto per dare una regolamentazione all'utilizzo dell'acqua e del vento del lago !!!!!!