Vivendo in zona, non posso che essere contento di questa opera elefantiaca sul litorale Nord.
La location è spettacolare. La cornice del Tirreno, vista dalla griglia di partenza, invoglia a gettarsi dentro questo specchio di mare che da queste parti è il migliore di tutta la costa Romana.
Il tracciato lascia sbalorditi. La tracciatura di Silva unita alla caparbietà di Loredana, alla popolarità di Alessandro (Elettra), alla sapienza del ruspista e a qualche soldo speso bene, hanno fatto si che questo prato scosceso, lasciato incolto e senza prospettive, diventasse improvvisamente un bike park dove far sognare bambini e adulti.
Si, perchè se da una parte leggo toni entusistici su questo forum da parte di chi in bici ci va, altrettanto vero è che la compagnia che mi ero portato appresso (digiuna di bike come la intendiamo noi) rimanesse talmente entusista da volerci tornare quanto prima.
Una compagnia fatta di padri e figli (maschi e femmine), che non hanno creduto ai loro occhi quando si sono confrontati con quel tratto di Whoops che all'occorrenza sono state usate a mò di Pump-Track. Forse poco più di 50 metri di dossi, dove hanno intrapreso l'arte della bici. I padri si addobbavano e i figli non volevano più scendere dalla bici. Insomma, una scoperta per questi neofiti, che sono sicuro saranno presenti il giorno della gara, ma ancor di più potranno diventare assidui frequentatori del 4X di Santa Marinella.
Ritengo che prima dei PRO, questa struttura deve diventare un trampolino di lancio per i nuovi adepti, i ragazzi, gli adolescenti innanzittutto. Sono loro che dovranno fare grande lo sport della MTB, in tutte le sue forme, e il 4X sembra quello più immediato al divertimento ed alla facilità per imparare. Alla stregua del campo di calcetto o della palestra o della piscina, questo impianto deve poter vivere di luce propria, quindi tutti noi siamo chiamati a promuoverlo non solo sotto l'aspetto agonistico, ma anche per quello ludico e formativo dei ragazzi.
Potrà sembrare un sermone, ma se non facciamo la nostra parte, ora che abbiamo finalmente un posto dove fare il grande balzo in questa Regione addormentata quando si parla di bicicletta (pensiamo solo a quell'evento DH di qualche anno fa a Piazza del Popolo, dove Simon e Tiziano si spaccarono per avere grandi nomi e fare promozione, e alle grandi prospettive venute meno con un semplice cambio di giunta amministrativa), sarà l'ennesima sconfitta per tutti noi che amiamo questo sport.
Si rischia di restare il solito fenomeno di nicchia, che dura quel tanto per far sentire fighi, campioni, ma poi finisce nel dimenticatoio ricordando l'evento solo per pochi spiccioli di accadimenti...
Mariuccio si è fatto male sabato, ma non demorde anzi.
Ha 14 anni mi sembra, ed è a lui che dobbiamo fare riferimento. Alla sua voglia di esprimere la sua freschezza giovanile, al suo "osare" oltre perchè l'età glielo permette e la testa pure. Sono sicuro che gli roderà dover fare queto pit-stop, ma ha dato una grande prova di come va affrontato questo sport. Vedere a 360 gradi tutto ciò che ruota attorno ai pedali. DH e 4X sono discipline adrenalitiche ed i ragazzi ne hanno da vendere...
Convinciamoli, portiamoli a Santa Marinella, diamogli consigli, invogliamoli a proseguire e divertirsi in sella alla propria bici.
Non facciamo morire questa iniziativa, che sta costando ad alcuni grandi spese in termini di tempo e denaro, per il bene di tutto il popolo a due
ruote.
Il Comune di Santa Marinella -a fatica- ci ha dato fiducia, sta a noi gudagnarla per tenerci stretti questo lembo di terra affacciato sul mare.
Scusate, ma guardare oltre, significa non fermarsi al divertimento effimero dell'oggi...