4' 27 s

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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SamoA

Biker serius
2/3/04
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Padova
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Ciao a tutti

Chi conosce o ha fatto la bike extreme sa di cosa e soprattutto di chi sto parlando...
Personalmente ci ho messo 6' 44 secondi e penso che sia un buon tempo anche se non fenomenale ma continua a frullarmi in testa il tempo straordinario di Fruet.
Ma come diavolo ha fatto?
Ritengo molto piu umani i tempi ad esempio di Deho e Dalto che si aggirano sui 5' 15 - 5' 45 secondi.

Una delle ipotesi che ho fatto è che, a parte le strabilianti doti di guida in discesa, forse l'esile peso potrebbe influire sulle frenate prima degli ingressi in curva favorendo una staccata davvero al limite. Risultato: una velocità media piu elevata.

Questa teoria potrebbe in parte giustificare il fatto che atleti piu robusti (vedi Deho citato in precedenza) ma con simili doti di guida abbiano tempi piu alti.

Voi che ne pensate?

Carlo
 

Bullet

Biker superis
2/12/03
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Conegliano (Treviso)
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Bike
Trek Top Fuel 9.7
:nunsacci: :nunsacci: :nunsacci: Quello che mi sto chiedendo pure io, a me sembrava di essere andato discretamente quest'anno con il tempo di 6min19sec., ma vedendo il tempo di Fruet, mi sembra di essere sceso a piedi! Ancora una volta il manico non è poco!!:cry: :cry:
 

zenigata

Biker popularis
4/5/06
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norditalia
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eh... lo scorso anno ho fatto 10' 04'' :sculacci: :sculacci:

quindi non ho proprio idea di come abbia fatto fruet: cmq penso che se fossi stato lì a vedere, me la sarei fatta sotto...:cagozzo: :cagozzo: :cagozzo: :cagozzo: :cagozzo: :cagozzo:

ps: chi riesce a scaricare le classifiche da qualche parte, può fare un fischio? non ho trovato ancora niente...
 

desedet_dario

Redazione
30/6/06
3.958
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BS
flickr.com
secondo me fruet è un po' fuori..pensate che si è fatto la prova speciale della gimondi bike (quella pianeggiante)in poco più di un minuto alla media di 37 km/h!!!!..se si considerano le curve a gomito, i tornantini e il fondo scivoloso sull'erba, immaginate quanto ha fatto sui rettilinei:-((

secondo me ce la mette tutta in quei tratti cronometrati proprio per vincere il premio..:-)
 

WILDERNESS MAN

Biker assatanatus
16/12/05
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Bruntino BG
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prima di tutto complimenti a tutti per l'impresa......

ma avete visto il tempo del secondo ??????:-((
444 FABBRI SIMONE MSP TARTANA BIKE 00.04.35.20 19,49

cazzarola un msp solo 8 sec in più del fuoriquota Fruet e ha dato la paga a gente del calibro di PALLHUBER DEHO DE BERTOLIS BIANCHI DALTO

la cosa bella è che poi nella generale è arrivato parecchio indietro, intorno alla 500esima posizione.........e anche nella crono in salita è arrivato parecchio dopo i migliori ......

io non so quanto conti il peso e lo spazio di frenata conseguente, ma questo ragazzino ha un gran bel pelo :OOO: :OOO:
 

SamoA

Biker serius
2/3/04
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Padova
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ricordatevi che fruet e' stato ed e' il piu' grande frullino di tutti i tempi.Ha dei ritmi di pedalata incredibili.pedala con i il 44/11-12 o piu' come noi con il 32 /15 o piu'.la gamba dice tutto ma soprattutto anche la tecnica di discesa.c iao


Si sul manico e tutto il resto siamo d'accordo, cmq penso ci sia sicuramente qualcosa da imparare da uno come lui e continuo a chiedermi che cosa ancora potrebbe essere. Ne azzardo qualcuna:

Non toccare i freni in curva e farle tutte al massimo sperando in bene?
Super staccatone al limite del ribaltamento al momento giusto?
Pressione dei pneumatici?
Relativa freschezza e pronteza di riflessi anche a fine gara?
Freni a disco? (li aveva domenica o no?)
Peso esiguo mtb + pilota?

Sicuramente mi piacerebbe vederlo dal vivo e/o magari in video per poterlo studiare al rallentatore.

Carlo
 
Certamente ha tutto questo e anche di piu'.Questa e' gente che fisicamente predisposta geneticamente,cioe' un buon motore(cuore) che pompa che ossigena fino alle punte piu' estreme delle dita dei piedi.Basta solo vedere in quanto tempo Simoni a fatto il Lusia(30min).in piu' l'allenamento fino a 8ore al giorno.tanto per dire, un fruet al test VO2Max tira se non sBaglio circa 550/600watt.meditare gente,meditare
 

achille

Biker grossissimus
prima di tutto complimenti a tutti per l'impresa......

ma avete visto il tempo del secondo ??????:-((
444 FABBRI SIMONE MSP TARTANA BIKE 00.04.35.20 19,49

cazzarola un msp solo 8 sec in più del fuoriquota Fruet e ha dato la paga a gente del calibro di PALLHUBER DEHO DE BERTOLIS BIANCHI DALTO

la cosa bella è che poi nella generale è arrivato parecchio indietro, intorno alla 500esima posizione.........e anche nella crono in salita è arrivato parecchio dopo i migliori ......

io non so quanto conti il peso e lo spazio di frenata conseguente, ma questo ragazzino ha un gran bel pelo :OOO: :OOO:

Lui è uno specialista del DH
 

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
10.512
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58
Milano
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Classifica "Adrenalina downhill" - Bike Extreme 2006

1 FRUET MARTINO TEAM L'ARCOBALENO CARRARO 04.27.70 19,71
2 FABBRI SIMONE TARTANA BIKE 04.35.20 19,49
3 BOMBONATO STEFANO TEAM SALIERI ADVENTURE 04.43.30 18,88


Simone Fabbri corre tuttora in downhill, ma alla Bike Extreme non aveva una bici da discesa, assolutamente impedalabile, bensì una front.
Il "tempone" in discesa l'ha fatto grazie alle sue indubbie capacità tecniche, affinate nella disciplina. Avrebbe fatto il "tempo" anche con una Graziella. O quasi.

Stesso discorso per Stefano Bombonato, che ha corso su una Colnago in alluminio con forcella Marzocchi Marathon Race. Stefano correva nella downhill fino al 1999 e raccolse discreti risultati in campo nazionale nella categoria Sportsmen. Nel 2000 è passato alle granfondo, piazzandosi sempre molto bene nel Rampitour, Windtex, Olympia challenge e altri circuiti. Per la cronaca, Stefano vinse la discesa della Bike Extreme nel 2004 rifilando 9 secondi a Marco Bui che voleva assolutamente vincere (e alla fine si complimentò con lui per averlo battuto), arrivò 2° dietro a Fruet l'anno scorso su una K2 Razorback biammortizzata (Fruet aveva invece la solita front Carraro novekili in titanio), mentre quest'anno è arrivato solo 3° perchè non voleva rischiare più del dovuto in quanto si sentiva un po' stanco (ha scollinato al Tremalzo dopo 2h2min. dalla partenza, quindi tanto piano non è andato).

Fruet: in discesa è un caposcuola. Guida la mtb come fosse una moto 125 2T. La lascia scorrere. Non eccede mai in velocità nei tratti rettilinei, però entra in curva rotondo e pulito ed esce come una saetta. E' lì che guadagna più terreno sugli avversari. Utilizza la bici come fosse un compasso. La forcella è una matita che disegna traiettorie sublimi, senza sbavature. E' uno dei pochi biker che in discesa non si sentono, non fanno quasi alcun rumore. Perchè la catena non sbatte mai sul fodero basso. Segno di una guida pulitissima. Sempre perfetto negli spostamenti del corpo, essenziali ed efficaci.
 

WILDERNESS MAN

Biker assatanatus
16/12/05
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Bruntino BG
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Classifica "Adrenalina downhill" - Bike Extreme 2006

1 FRUET MARTINO TEAM L'ARCOBALENO CARRARO 04.27.70 19,71
2 FABBRI SIMONE TARTANA BIKE 04.35.20 19,49
3 BOMBONATO STEFANO TEAM SALIERI ADVENTURE 04.43.30 18,88


Simone Fabbri corre tuttora in downhill, ma alla Bike Extreme non aveva una bici da discesa, assolutamente impedalabile, bensì una front.
Il "tempone" in discesa l'ha fatto grazie alle sue indubbie capacità tecniche, affinate nella disciplina. Avrebbe fatto il "tempo" anche con una Graziella. O quasi.

Stesso discorso per Stefano Bombonato, che ha corso su una Colnago in alluminio con forcella Marzocchi Marathon Race. Stefano correva nella downhill fino al 1999 e raccolse discreti risultati in campo nazionale nella categoria Sportsmen. Nel 2000 è passato alle granfondo, piazzandosi sempre molto bene nel Rampitour, Windtex, Olympia challenge e altri circuiti. Per la cronaca, Stefano vinse la discesa della Bike Extreme nel 2004 rifilando 9 secondi a Marco Bui che voleva assolutamente vincere (e alla fine si complimentò con lui per averlo battuto), arrivò 2° dietro a Fruet l'anno scorso su una K2 Razorback biammortizzata (Fruet aveva invece la solita front Carraro novekili in titanio), mentre quest'anno è arrivato solo 3° perchè non voleva rischiare più del dovuto in quanto si sentiva un po' stanco (ha scollinato al Tremalzo dopo 2h2min. dalla partenza, quindi tanto piano non è andato).

Fruet: in discesa è un caposcuola. Guida la mtb come fosse una moto 125 2T. La lascia scorrere. Non eccede mai in velocità nei tratti rettilinei, però entra in curva rotondo e pulito ed esce come una saetta. E' lì che guadagna più terreno sugli avversari. Utilizza la bici come fosse un compasso. La forcella è una matita che disegna traiettorie sublimi, senza sbavature. E' uno dei pochi biker che in discesa non si sentono, non fanno quasi alcun rumore. Perchè la catena non sbatte mai sul fodero basso. Segno di una guida pulitissima. Sempre perfetto negli spostamenti del corpo, essenziali ed efficaci.

Grazie Roberto
sempre preciso e super informato ;-)
 

Classifica mensile dislivello positivo