Bella domanda.
Non ho mai pedalato la Stive, ma se devo dare retta alla casa costruttrice che afferma: "STRIVE - LA DISCESA INIZIA SULLA SALITA. La salita verso la discesa perfetta! La Strive ha un grande potenziale da escursionismo e si arrampica senza dover scendere a compromessi in termini di sospensioni ed è performante quanto un freerider", be', allora il problema non si pone.
Del resto lo sai, questi raduni sono all'insegna del divertimento e le prestazioni non contano.
Dopo la "prova generale" di sabato posso affermare che il percorso è di quelli tosti, c'è una prima salita impegnativa subito in partenza, purtroppo quasi a freddo, da affrontare con calma e, quasi quasi, da fare anche due passi a piedi per non bruciarsi subito energie che poi ci vorranno alla fine.
Raggiunto il crinale iniziano le discese inframezzate da brevi risalite che ci porteranno fino al Romitorio, dove c'è da sostare per ammirare il panorama e le foto di rito. Da qui inizia una lunga discesa con un breve tratto esposto ed il resto tutto da guidare, uno slalom speciale in mezzo al bosco. Qui le bici come la Strive fanno la differenza.
Si scende fino a valle e si raggiunge S.Vincenzo con un lungo e rilassante stradello in leggera discesa, si attraversa la periferia del paese e si raggiunge la spiaggia, poco a Nord degli ultimi stabilimenti balneari. Da qui c'è "l'incognita bagnasciuga", perché c'è da pedalarne un lungo tratto e non si sa mai cosa si trova: se è compatto, come dopo una mareggiata, si va via lisci; se c'è un po' di onda devi stare più distante e diventa faticoso... è comunque un'esperienza non comune.
"Finalmente" si lascia la spiaggia per la pineta, si raggiunge Donoratico per poter fare rifornimento di acqua ed una breve sosta per rifocillarsi prima di riavviarsi, attraverso la piana, fin sotto il paese di Castagneto.
Adesso c'è da soffrire un po' per riguadagnare il crinale, in un lungo alternarsi di strappi e di mangiaebevi che saranno premiati con la discesa finale, un piccolo bike-park che, se affrontata con spregiudicatezza, garantisce quella giusta iniezione di adrenalina che fa dimenticare tutta la fatica precedente.
Vedi un po' te...
Ho capito, grazie... vengo con la Strive