rieccomi...
sono tornato dal giretto nel parco delle foreste casentinesi (vd. post 16), abbiamo cominciato il tour (gio 25 sett.)da stia di buon mattino. Quando siamo arrivati al passo della calla c'erano 6 (dico sei
) gradi ed il cielo nemmeno si vedeva per le nuvole, ma visto che non pioveva abbiamo continuato sul sentiero del crinale (bellissimo peccato il tempo). dopo un pò abbiamo deviato verso l'eremo di camaldoli, all'eremo è cominciato a piovere ininterrottamente x due giorni e due notti (nel resto d'italia sole e caldo
). dall'eremo per strada e facile sterrato siamo arrivati a badia (zuppi).Il giorno dopo stessa storia nuvole pioggia freddo e come novità c'era anche il vento. siamo partiti per la lama con l'ultimo cambio asciutto (vestiti estivi con soprapantaloni mantellina e buste di plastica sulle
scarpe tenute con elastici...
)lo scenario naturale era a dir poco tetro, nella foresta quasi non si vedeva poichè eravamo in mezzo alle nuvole. so che sembra una esagerazione ma credetemi era veramente freddo. quando nel primo pomeriggio siamo tornati a badia eravamo talmente intirizziti (causa discesa su asfalto) e bagnati che parlavamo a fatica. a quel punto abbiamo deciso di mollare (avremmo dovuto fare il giorno dopo il rientro a stia) anche perchè non avevamo più vestiti asciutti.
CONCLUSIONI: spero di poterci tornare in primavera perchè i posti sono veramente bellissimi, peccato che li ho visti in condizioni estremamente disagiate (vd foto nell'album)