[MENTION=52092]Veleno30[/MENTION]: la prova che proponi non ha alcun senso, visto che la stragrande maggioranza dei biker non gira con il proposito di migliorare i tempi di percorrenza ma di migliorare l' "esperienza" : fare meno fatica, riuscire a non scendere di sella in salita o discesa o avere meno difficoltà nella guida. Tutte cose reali ma soggettive e quindi non misurabili ed oggettivizzabili.
Ad ogni modo, la mia esperienza è che tra il formato 26 e quello 27,5 la differenza imputabile solo al maggior diametro delle
ruote è piccola pur se percepibile: la maggior parte delle differenze dipende da altri affinamenti.
Non vedo il senso di gommare 26 una bici progettata per le ruote 27.5. Tutto si può fare, ma non ne vedo il motivo. Anzi, già le bici moderne sono piuttosto basse di movimento e tendono a "zappare", se poi glielo abbassi ancora...
Ok e fin qui ci siamo, il senso del test è quello di fare un test ed avere dei valori oggettivi, ci saranno mille fattori soggettivi al biker, ma se il biker è il medesimo, alla fine il cronometro è la cosa che ti da il riscontro più tangibile, per il resto non è che ovviamente serva a qualcosa mettere le 26 su di una 27.5.
Comunque è evidente che se uno oggi vuole una mtb con la ruota di formato piccolo si compra una bella 27,5 front da XC o full che sia, anche perchè il mercato quello offre tranne poche eccezioni, decathlon e non saprei se altri.
Il discorso qui però era semplicemente se uno che ha una bella 26 di cui è più che contento, come Sten in questo caso, che ha aperto il topic, possa avere prestazioni migliori
dal solo fatto di avere una 27,5. Perchè sotto, sotto se non si era capito il buon Sten questo dubbio si è fatto venire, al di la di comprare una bici differente e sicuramente con caratteristiche differenti.
Il mio sub-discorso invece non è una critica al fatto che le 27,5 abbiano sostituito le 26 sul mercato, delle differenze anche se lievi ci sono è probabilmente quel pochino di differenza è meglio averlo in più, che averlo in meno. La mia critica è come è stato fatto, perchè ok tu non vuoi che si parli di 29'' e cerchiamo di non parlarne nei limiti.
Però io ad un certo punto ho visto che dire 26'' era soltanto merd@, quantomeno fermiamoci a parlare dell'XC race, case hanno prontamente spazzato via tutte le 26 dai listini, dire di una front da gara nell'XC faceva più ridere di una barzelletta, quintali di articoli e autorevoli esperti a spiegare che oramai la 26 era pezzo da museo (sto sempre parlando di contesto XC race), ho visto
Scott scale rc da 26'' svendute a 900 euro e con difficolta, Specy S-works, ecc. tutte obsolete : mtb divenute buone giusto per il principiante senza pretese o per andarci a passeggio. Bene, succede è la novità che avanza, la 26 ha fatto il suo tempo ed ora c'è di meglio, io in parte penso di si, secondo me la 29 è una bici sicuramente con doti interessanti per il marathon ed in buona parte anche per l'XC e lo penso ancora, malgrado il fatto che le sue caratteristiche non siano solo pregi a 360°, tutti contenti?
No perchè nel giro di due o tre stagioni, ecco che le stesse case che hanno fatto cosi con la 26, tornano sul mercato con delle 27,5 XC race da gara, grande novità, tutti i "soliti" a tesserne le lodi, poi quali sarebbero queste lodi? Agile e scattante al rilancio...quello che era la 26 in altre parole, la 26 che hanno fatto buttare nel cesso due prima faccio notare io.
In tutto questo NON sto parlando di oscure trame della setta del marketing, manco per niente, sto parlando di quanto spesso e volentieri siamo boccaloni noi consumatori ( e mi ci metto anch'io), una pura e semplice constatazione.