Mi aggiungo anch'io alla lista dei ''rottami''
a maggio mentre lavoravo, ( faccio il metalmeccanico) sentivo un dolore/fastidio al collo, e se tiravo la testa indietro sentivo tirare il braccio destro...in piu' la vista stava calando...non vedevo le scritte dei cartelli stradali a una distanza di 5mt circa..
su consiglio di un mio collega mi reco al PS, dove mi fanno dei test neurologici e RX, dopodiche', il medico mi dice che ho una infiammazione del nervo brachiale dovuta a cervicalgia...
mi prescrive 5gg di riposo , cortisonici e antidoloricifi e in piu' l'uso del collare cervicale rigido ...
dopo 5gg le mie condizione peggioravano, il dolore si faceva piu' intenso, non riuscivo a muovere la testa ed in piu, delle scosse elettriche mi partivano dal collo , scapola dx fino alle 3 dita della mano destra( pollice, indice e medio) che pian piano non sentivo piu'....
a quel punto decido di fare una RMN presso un centro specializzato di Pistoia , e li' mi trovano 2 ernie al c6-c7 con spondilosi in quest'ulitme...
da li', riposo, interruzione di medicinali, e inizio di massaggi decontratturanti presso un centro fisioterapico vicino casa mia., seguiti da esercizi di ginnastica posturale...( il tricipite si era atrofizzato si vedeva solo l'osso )
son passati 50gg, il dolore non ce' quasi piu', riesco a fare quasi tutti i movimenti, e il pollice ed il medio sono tornati nella norma, rimane sempre un po' di addormentamento sull'indice, ma non costante, diciamo che riesco a conviverci ....la vista e' tornata...
ho ancora tanto da fare, non sto' lavorando, son sempre in malattia, credo che forse se ne riparlera' a settembre...
pero' ho ricominciato pian piano a farmi dei giretti blandi in bici di 1h max e per ora tutto ok....( in piano su asfalto)
son cose delicate, perche' oltre al dolore , si rischia di andare giu' con il morale ....