Effettivamente abbiamo visto ben di peggio, carissimo Paolo, ed ancor più in tutte le granfondo/marathon che il sottoscritto ha disputato in questi anni (ben più di 120!!!), peraltro senza aver mai subito alcun infortunio. Giusto perchè laddove il pericolo è palesemente evidente (vuoi perchè debitamente segnalato, vuoi perchè oggettivamente manifesto) è istintivo porre in atto tutte quelle misure afferenti la condotta di guida che possano preservarci da nefaste conseguenze, ma quando una situazione di potenziale pericolosità permane sostanzialmente orfana di entrambe queste fattispecie, il risultato prodotto è ciò a cui abbiamo assistito.
In sintesi, è assolutamente preferibile affrontare ostacoli francamente gravosi ed evidenti, anzichè passaggi ingannevoli ed apparentemente banali...
Con questo, comunque, non è certo mia intenzione celebrare un processo a chicchessia, bensì solamente puntualizzare quanto poco occorra, talvolta, per evitare che una bella giornata di sport si trasformi in un tedioso "viavai" all'astanteria!
In sintesi, è assolutamente preferibile affrontare ostacoli francamente gravosi ed evidenti, anzichè passaggi ingannevoli ed apparentemente banali...
Con questo, comunque, non è certo mia intenzione celebrare un processo a chicchessia, bensì solamente puntualizzare quanto poco occorra, talvolta, per evitare che una bella giornata di sport si trasformi in un tedioso "viavai" all'astanteria!