Finalmente io ed i miei compari abbiamo buttato giù una data ed un'ipotesi di giro. Il percorso si snoda sui colli che dividono i comuni di Chianni e Santa Luce: siamo intorno ai 35km di saliscendi per un dislivello accumulato di un migliaio di metri. Non ci sono difficoltà tecniche particolari, solo un paio di punti insidiosi che saranno segnalati prima.
L'itinerario
Si sale, per un po' su sterrato e poi su mulattiera, da Chianni (280m) verso il Poggio alla Nebbia (571m), facendo una deviazione al santuario della Madonna di Poggiopiano. Arrivati in vetta si prosegue verso sud sul crinale dei colli che dividono i comuni di Chianni e Santa Luce prima di scendere, sul versante mare del Poggio del Tiglio (593m), per il sentiero della Parabola. Si risale poi pian piano, su sterrato, al Pian del Pruno, dove si imbocca la mulattiera che porta sul Montevaso (634m). Una breve pausa per osservare i generatori eolici del Monte Vitalba e in seguito giù sul sentiero che taglia il fianco occidentale del colle, su cui risaliremo dal versante opposto. Da qui si torna al Pian del Prune con un altro giù e su, stavolta sul versante orientale dei colli. A questo punto potremmo sfruttare l'area attrezzata per mangiare un panino e ripartire verso Poggio Biancanelle (590m) per uno dei piatti forti del giro: la discesa, verso est, percorrendo un bel terzetto (spero) di sentieri: la Strega, l'Argine e la Torre. Finito il bengodi si deve risalire al Poggio alla Nebbia: un paio di km di asfalto (sigh) e poi mulattiera fino in cima per la discesa conclusiva che ci riporterà a Chianni.
Ecco la cartina, divisa in porzione nord e porzione sud.
La legenda: asfalto, sterrato, mulattiera, sentiero.
Proseguono i lavori di manutenzione: a pagina 2 le foto di alcuni tratti del percorso.
Informazioni logistiche
Se manca qualcosa o ci sono delle imprecisioni ditelo, ho ancora tanta strada da fare per raggiungere il maestro Sembola
Partenza ore 9:30.
Visto che Hardjumper l'altra volta si è perso , ecco le istruzioni per raggiungere Chianni:
- Da Pisa: SGC FI-PI-LI fino a Ponsacco, poi seguire le indicazioni per Chianni.
- Da Livorno: o SGC come i pisani o, per fare qualche km meno, Torretta Vecchia, Acciaiolo, Madonna dei Monti e Casciana Terme.
- Dalla costa: Emilia fino alle Badie, Castellina M.ma e infine Chianni.
- Da Firenze: SGC fino a Pontedera, proseguire per Ponsacco e poi per Chianni.
- Da Lucca: via di Sottomonte, Pontedera, Ponsacco e poi proseguire per Chianni.In alternativa San Giuliano e FI-PI-LI come i pisani.
- Da Siena: arrivare a Mulino d'Era o da Colle Val d'Elsa / Palagione o da S.Gimignano / Il Castagno, poi seguire per Pontedera e, da La Sterza, prendere per Chianni.
Arrivati a Chianni proseguire per Rivalto, dopo 300 metri dall'uscita del paese si trova il cimitero sulla destra e, 30 metri dopo, il parcheggio da cui si parte.
Durata 5 ore
Tenete conto che la durata dipende chiaramente dal numero di intoppi, che a sua volta è fortemente influenzato dal numero di partecipanti. Suppongo saremo abbastanza in pochi, quindi le 5 ore potrebbero diventare anche meno.
Pranzo al sacco
Ttenete conto che a Chianni la domenica mattina è difficile procurarsi qualcosa da mangiare... Per l'acqua: si possono rimepire zaini e borracce all'inizio del giro, poi non si trova più nulla.
La traccia
Purtroppo, nonostante le buone intenzioni, non ho ancora potuto provare il giro per intero. Volevo fare allora un collage di vari pezzi di tracce ma non ne sono stato capace, ed ho risolto "ricalcando" i pezzi di traccia interessati ed unendoli. Così facendo non ci sono le altimetrie... pazientate.
L'itinerario
Si sale, per un po' su sterrato e poi su mulattiera, da Chianni (280m) verso il Poggio alla Nebbia (571m), facendo una deviazione al santuario della Madonna di Poggiopiano. Arrivati in vetta si prosegue verso sud sul crinale dei colli che dividono i comuni di Chianni e Santa Luce prima di scendere, sul versante mare del Poggio del Tiglio (593m), per il sentiero della Parabola. Si risale poi pian piano, su sterrato, al Pian del Pruno, dove si imbocca la mulattiera che porta sul Montevaso (634m). Una breve pausa per osservare i generatori eolici del Monte Vitalba e in seguito giù sul sentiero che taglia il fianco occidentale del colle, su cui risaliremo dal versante opposto. Da qui si torna al Pian del Prune con un altro giù e su, stavolta sul versante orientale dei colli. A questo punto potremmo sfruttare l'area attrezzata per mangiare un panino e ripartire verso Poggio Biancanelle (590m) per uno dei piatti forti del giro: la discesa, verso est, percorrendo un bel terzetto (spero) di sentieri: la Strega, l'Argine e la Torre. Finito il bengodi si deve risalire al Poggio alla Nebbia: un paio di km di asfalto (sigh) e poi mulattiera fino in cima per la discesa conclusiva che ci riporterà a Chianni.
Ecco la cartina, divisa in porzione nord e porzione sud.
La legenda: asfalto, sterrato, mulattiera, sentiero.
Proseguono i lavori di manutenzione: a pagina 2 le foto di alcuni tratti del percorso.
Informazioni logistiche
Se manca qualcosa o ci sono delle imprecisioni ditelo, ho ancora tanta strada da fare per raggiungere il maestro Sembola
Partenza ore 9:30.
Visto che Hardjumper l'altra volta si è perso , ecco le istruzioni per raggiungere Chianni:
- Da Pisa: SGC FI-PI-LI fino a Ponsacco, poi seguire le indicazioni per Chianni.
- Da Livorno: o SGC come i pisani o, per fare qualche km meno, Torretta Vecchia, Acciaiolo, Madonna dei Monti e Casciana Terme.
- Dalla costa: Emilia fino alle Badie, Castellina M.ma e infine Chianni.
- Da Firenze: SGC fino a Pontedera, proseguire per Ponsacco e poi per Chianni.
- Da Lucca: via di Sottomonte, Pontedera, Ponsacco e poi proseguire per Chianni.In alternativa San Giuliano e FI-PI-LI come i pisani.
- Da Siena: arrivare a Mulino d'Era o da Colle Val d'Elsa / Palagione o da S.Gimignano / Il Castagno, poi seguire per Pontedera e, da La Sterza, prendere per Chianni.
Arrivati a Chianni proseguire per Rivalto, dopo 300 metri dall'uscita del paese si trova il cimitero sulla destra e, 30 metri dopo, il parcheggio da cui si parte.
Durata 5 ore
Tenete conto che la durata dipende chiaramente dal numero di intoppi, che a sua volta è fortemente influenzato dal numero di partecipanti. Suppongo saremo abbastanza in pochi, quindi le 5 ore potrebbero diventare anche meno.
Pranzo al sacco
Ttenete conto che a Chianni la domenica mattina è difficile procurarsi qualcosa da mangiare... Per l'acqua: si possono rimepire zaini e borracce all'inizio del giro, poi non si trova più nulla.
La traccia
Purtroppo, nonostante le buone intenzioni, non ho ancora potuto provare il giro per intero. Volevo fare allora un collage di vari pezzi di tracce ma non ne sono stato capace, ed ho risolto "ricalcando" i pezzi di traccia interessati ed unendoli. Così facendo non ci sono le altimetrie... pazientate.