Sembra di si...ma non molto rilevanti......tipo: la partenza verrà effettuata sempre al centro fise ma si percorrerà un anello di 3km per sfoltire il gruppo dei partenti e consentire a tutti di "pedalare" la via sacra, il muro di huy effettuato lo scorso anno in discesa all'andata e in salita al ritorno non dovrebbe esserci più, e se non ho capito male si eviterà di passare per l'abitato del vivaro poco prima del passaggio del 30km, quindi quando si ripassa sull'arrivo.
Il kilometraggio del Marathon è aumentato da 72 a 77 e il dislivello dovrebbe superare di poco i 2000 mt, poi so che ci sono state piccole modifiche sempre al Marathon per via dell'allungamento del percorso ma non così significanti mi sembra di aver capito.
Per il resto dovrebbe essere tutto uguale, il percorso l'ho provato 2 giorni fa e almeno fino a 2 gg fa non era segmalato bene e in alcuni punti il tracciato risente delle nevicate di febbraio con molti rami per terra e alberi che si piegano sul tracciato il tutto però molto pedalabile.
ma hai fatto anche la "cresta" su M.te artemisio e la discesa della "direttissima"?Sembra di si...ma non molto rilevanti......tipo: la partenza verrà effettuata sempre al centro fise ma si percorrerà un anello di 3km per sfoltire il gruppo dei partenti e consentire a tutti di "pedalare" la via sacra, il muro di huy effettuato lo scorso anno in discesa all'andata e in salita al ritorno non dovrebbe esserci più, e se non ho capito male si eviterà di passare per l'abitato del vivaro poco prima del passaggio del 30km, quindi quando si ripassa sull'arrivo.
Il kilometraggio del Marathon è aumentato da 72 a 77 e il dislivello dovrebbe superare di poco i 2000 mt, poi so che ci sono state piccole modifiche sempre al Marathon per via dell'allungamento del percorso ma non così significanti mi sembra di aver capito.
Per il resto dovrebbe essere tutto uguale, il percorso l'ho provato 2 giorni fa e almeno fino a 2 gg fa non era segmalato bene e in alcuni punti il tracciato risente delle nevicate di febbraio con molti rami per terra e alberi che si piegano sul tracciato il tutto però molto pedalabile.
Il percorso misura sostanzialmente gli stessi km, è aumentato leggermente il dislivello.13.05.2012
Ci sono novità rispetto all'anno scorso??
Il percorso misura sostanzialmente gli stessi km, è aumentato leggermente il dislivello.
Il Gf è uguale al 99%, il marathon cambia di 5/6 km.
Le modifiche sostanziali sono 3:
A) Solo per il marathon: Il 1° bivio del marathon l'han spostato 200 metri più in su e poi ci sono 3/4 km nuovi in discesa e in pianura, ma non impegnativi prima di ricongiungersi con la vecchia discesa nel punto dove c'era una secca svolta a sx e c'era una stradina che veniva da dx. Ecco, noi quest'anno veniam da dx. Prima era tutta discesa, ora c'è anche qualche tratto pianeggiante prima di ricongiungersi al vecchio percorso. Il tratto nuovo è tutto bello e non ha nemmeno la cunetta al centro che aveva il tratto dell'anno scorso.
B) Solo per il marathon: c'è la discesa che ha sostituito la direttissima che arriva circa un paio di km prima risparmiandoci i due ramponi devastanti in cresta. Discesa impegnativa perchè ci si arriva stanchi, anche se di veramente impegnativo ci saran non più di 100 mt che sono pendenti e un pò scassati.
C) per tutti e due i percorsi: In corrispondenza del 2° sottopasso dopo le ultime discese, si svolta a sx, anzichè a dx e costeggiando 100 mt di strada (occhio che il regolamento dice che chi va in strada lo squalificano...io dubito), si svolta a dx in salita per passare sopra al colle intorno al quale si girava l'anno scorso passando per il prato. Salitella di 4/500 mt, che specie per quelli del marathon potrà risultare un pò indigesta.
Il fondo dell'intero percorso è al momento perfetto, un filino polveroso. Sulla salita dell'Artemisio comune fra gf e marathon, quella per capirci subito dopo il 1 bivio fea i percorsi, ci son parecchi alberi caduti. Ci si passa sotto o intorno, salvo uno che è troppo basso e toccherà scendere dalla bici.
La variazione in corrispondenza del primo passaggio sul traguardo, non l'ho fatta, mi han detto che è roba di poco conto e la proverò domenica prima della gara.
Se il tempo regge come sembra, ci son tutte le condizioni per una bella giornata di sport....sempre che l'organizzazione mantenga o addirittura migliori gli standard ottimi degli anni precedenti.
Il percorso misura sostanzialmente gli stessi km, è aumentato leggermente il dislivello.
Il Gf è uguale al 99%, il marathon cambia di 5/6 km.
Le modifiche sostanziali sono 3:
A) Solo per il marathon: Il 1° bivio del marathon l'han spostato 200 metri più in su e poi ci sono 3/4 km nuovi in discesa e in pianura, ma non impegnativi prima di ricongiungersi con la vecchia discesa nel punto dove c'era una secca svolta a sx e c'era una stradina che veniva da dx. Ecco, noi quest'anno veniam da dx. Prima era tutta discesa, ora c'è anche qualche tratto pianeggiante prima di ricongiungersi al vecchio percorso. Il tratto nuovo è tutto bello e non ha nemmeno la cunetta al centro che aveva il tratto dell'anno scorso.
B) Solo per il marathon: c'è la discesa che ha sostituito la direttissima che arriva circa un paio di km prima risparmiandoci i due ramponi devastanti in cresta. Discesa impegnativa perchè ci si arriva stanchi, anche se di veramente impegnativo ci saran non più di 100 mt che sono pendenti e un pò scassati.
C) per tutti e due i percorsi: In corrispondenza del 2° sottopasso dopo le ultime discese, si svolta a sx, anzichè a dx e costeggiando 100 mt di strada (occhio che il regolamento dice che chi va in strada lo squalificano...io dubito), si svolta a dx in salita per passare sopra al colle intorno al quale si girava l'anno scorso passando per il prato. Salitella di 4/500 mt, che specie per quelli del marathon potrà risultare un pò indigesta.
Il fondo dell'intero percorso è al momento perfetto, un filino polveroso. Sulla salita dell'Artemisio comune fra gf e marathon, quella per capirci subito dopo il 1 bivio fea i percorsi, ci son parecchi alberi caduti. Ci si passa sotto o intorno, salvo uno che è troppo basso e toccherà scendere dalla bici.
La variazione in corrispondenza del primo passaggio sul traguardo, non l'ho fatta, mi han detto che è roba di poco conto e la proverò domenica prima della gara.
Se il tempo regge come sembra, ci son tutte le condizioni per una bella giornata di sport....sempre che l'organizzazione mantenga o addirittura migliori gli standard ottimi degli anni precedenti.
Ciao Samuel, sempre preziosissimo.
Posso esportare il tuo commento da un' altra parte?
[SIZE=-1]Sono appena tornato dalla Marathon dei Colli Albani, in atte[/SIZE]sa della classifica on-line, volevo chiedervi un paio di cose.
Per chi ha fatto il percorso "short" è stata una mia impressione o la gara è stata allungata di qualche chilometro? Qualcuno ha calcolato il dislivello totale?
Era la prima volta per me e il percorso mi è piaciuto molto uniche pecche la mancanza di ristori, uno solo e solamente idrico. E seconda cosa più rilevante la grandezza dei sentieri inadeguata per la quantità di ciclisti, mi sono dovuto fare la maggior parte delle salite a piedi, e rimanere ingorgato nella salità più importante della "via sacra" perchè chi era davanti è sceso a spingere e non essendoci spazio per passare eravamo tutti dietro in fila.
Non son molto d'accordo con la tua analisi. Ok, 1 ristoro, ma stiamo parlando di meno di 35 km (lo short). Ristoro messo sull'unico gpm, pressappoco a metà gara, il resto era pianura, discesa e qualche mangiaebevi. Se bevi alla partenza, bevi a metà gara e poi all'arrivo (ce ne erano due, per chi faceva gli altri percorsi e per chi arrivava), non mi sembra male vista la ridotta lunghezza della gara.
Riguardo al percorso, mi pare fosse quasi tutto che consentiva sorpassi, con pochi brevi tratti di ST vero e proprio. Per far passare 800 bikers senza ingorghi ci vorrebbe un aeroporto. Il problema dell'ingorgo sulla Via sacra si ripropone ogni anno. Quest'anno han cercato col circuito nel prato alla partenza di sgranare di più il gruppo e ridurre il problema. Io ero davanti e non so perchè l'ho pedalata tutta, ma credo che almeno in parte si sia risolto. Del tutto non si può risolvere, perchè la via sacra è pendente e tecnica e basta essere in 6/7 e già si rischia il piede a terra, specie se quei 6/7 non sono Deho & Co, figuriamoci centinaia di bikers. O la si toglie del tutto o la si prende come è. Del resto è la salita che caratterizza e dà il nome alla gara, difficile che la tolgano. Fino a due anni fa si faceva tutta, senza varianti ed era ancor peggio. Ogni anno qualche miglioria la apportano, ma nei boschi certe problematiche rimmarranno sempre, ovunque si vada.
Concordo con i complimenti di tutti. però aggiungo: io ho fatto il Marathon ed oggi lo sport ha perso...
Con i miei occhi ho visto un gruppetto di circa 10biker sbucare da un sentiero chiuso e ripartendo belli freschi... anche altri della mia squadra hanno notato vari tagli di atleti, anzi di viscidi, in alcuni punti. Infatti ci siamo trovati davanti persone che mai ci avevano passato... VERGOGNA!
p.s. tratto + difficile della giornata: il km e mezzo sulla ciclabile, appena arrivato a casa, appresso a mio figlio di 3 anni e mezzo che esigeva il gelato
Ancora una volta la marathon dei Colli Albani non delude. Splendida giornata di sport, meteo grandioso (l'organizzatore deve avere qualche santo protettore), percorso impeccabile anche se molto duro (forse un filino troppo se parliamo del marathon), organizzazione direi ottima, partenza puntuale, buon pasta party anche se con un pò di fila, docce calde PER TUTTI, premi ricchi e tanti.
Resta l'unica manifestazione di livello qui nel Lazio, nettamente la migliore del circuito a cui togliendo questa, resta veramente poco.
Secondo me, oltre alla capacità dell'organizzatore, il motivo del successo va ricercato nella location che permette tutta questa gente sia come percorso che come accoglienza. Altri si ostinano a ospitare tanti concorrenti non avendo però la struttura, la capacità e il percorso per soddisfarli. Chiaro segnale che l'obiettivo è solo far soldi.
La mia gara: fino al 50 circa, forse la migliore da che corro. Poi un calo che non riesco ancora a spiegarmi, ma su cui ragionerò a mente fredda, perchè di migliorare non si finisce mai, oltre ad un problema ad un ristoro che mi ha fatto finire per terra e 12 km dal traguardo, con crampi sin dietro le orecchie e forcellino piegato che non permetteva più l'uso del 32 (2 volte catena finita nei raggi) e del 28. Non il massimo su certe rampe assassine per di più nel finale di gara. A quello del ristoro gli staran ancora fischiando le orecchie. Però mi son divertito e son venuto via contento.
p.s. tratto + difficile della giornata: il km e mezzo sulla ciclabile, appena arrivato a casa, appresso a mio figlio di 3 anni e mezzo che esigeva il gelato
Quelli che son lì per fare risultato, non tagliano. Quelli davanti si conoscono tutti di faccia e di nome e sanno, essendo pochi, chi è davanti e chi è dietro. Si marcano fra loro e si tengono a vista alla partenza e durante il percorso. Se uno taglia se ne accorgono e al traguardo gli annodano il telaio intorno al collo..........Il mio scopo era solo quello di divertirmi e fare esperienza e l'ho soddisfatto a pieno.
Ma se uno era lì per fare risultato?
.................
Sono i sali inkospor quelli diluiti nell'acqua. Di buoni non ne ho mai bevuti in gara.Il ristoro a mio avviso era insufficente e poi ma che ci hanno messo dentro l'acqua?
Sembrava Ginseng... che schifo.
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?