è giusto un nome quel che compriamo?

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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rinoceronte

Biker marathonensis
28/7/03
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south shore
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vi riporto alcune battute di un recente forum ancora in discussione:

----> Mi pare che il nocciolo di questa discussione non sia tanto dove vengono costruite le bike, quanto il fatto che molte marche non taiwanesi in realtà propongono bike studiate e realizzate a Taiwan. Insomma, un conto è far produrre in Taiwan su propri progetti e specifiche, un altro comprare la pappa pronta e proporla come propria .

----> Esatto! In negozio da Mao passono varie bici e li vediamo di tutto! L'ultimo esempio? Eccolo!

Da Bomb XLR8 = Cinelli Bootleg (tranne una microscopica modifica ai forcellini post)

Ormai in Taiwan riescono a produrre ottimi prodotti a basso costo, e pochissime ditte si fanno i telai in casa. Solo che ce chi se li progetta e li fa fare la e chi ne compra in stock e li marchia col suo nome. Ecco perchè al mondo esistono tanti gemelli figli della stessa mamma ma che nn si conoscono!

----> se la cinelli e quindi la columbus si fa fare un telaio a taiwan da un'azienda del luogo
non è penalmente perseguibile se poi marchia le tubazioni come columbus (zonal-airplane-starship o che sia)?
una risposta a ciò la troverei ancora + interessante

----> non per altro ma perchè vorrei sapere come si pongono nei riguardi delle "famose tubazioni columbus" che io mi aspetto vengano fatte in quel di milano

potrei anche sentirmi truffato, io come tanta gente a sapere che sul telaio c'è scritto columbus zonal.......
in realtà è alluminio 7005 di una qualsiasi casa taiwanese

o magari i tubi provengono dall'italia e li assemblano lì?

(credo che la bici costerebbe il doppio almeno)

chiariamo questa questione boyz del forum.... la ritengo importante

grazie e aspetto risposta ettore

----> Non penso proprio che su un telaio con tubazioni Columbus ci siano delle anonime tubazioni thailandesi, altrimenti tra una bici da 300 e una da 3000 euro cambierebbero solo gli adesivi sul telaio!


Il nocciolo della questione è dunque sulla produzione delle bici! o meglio ancora, sto cercando di saperno di +, e soprattttutttto sto cercando di sapere se è giusto comprare una bici con tubazioni "columbus zonal", ma potrebbero essere benissimo altre tubazioni anche di altra marca, che siano realizzate in taiwan dunque con tubazioni taiwanesi, o come queste vengono realizzate,... e di tubazioni "pregiate" ci sia solo il nome!!!!

aspetto di avere notizie in proposito perchè se tutto è come ora mi sembra ( di columbus ci mettiamo solo il nome sopra) credo ci siano tutti i presupposti per una truffa, per una raggiro alle spalle di noi biker!!!

aspetto le vostre rispote

grazie ettore
 

Lava

Biker marathonensis
30/1/03
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Seano (Prato)
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Se fosse davvero così sarebbe si una truffa...

per me possono fare tutti i telai del mondo a taiwan e poi mettergli sopra gli adesivi che vogliono, basta che scrivano che è banalissimo alu 7005. Se invece lo fanno passare per materiale pregiato e se lo fanno pagare di più è una truffa bella e buona!

Tutto sta a verificare se sia davvero così...
 

rinoceronte

Biker marathonensis
28/7/03
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south shore
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dal sito columbus:

---->
Progetto Zonal: telai per l'agonismo amatoriale: corsa, MTB

La lega selezionata da Columbus

Lega Al Zn Mg

Ottima saldabilità TIG

Caratteristiche meccaniche (stato T6):
Rm = 420 N/mm2, Rs 380 N/mm2 Ap5> 12% Materiale d’apporto consigliato per la saldatura TIG: 5836/5180/5183/5556

Le caratteristiche dei tubi Zonal

Elevato rapporto rigidezza/peso grazie all’uti­lizzo di tubi alleggeriti nella zona centrale

Ottima saldabilità TIG

È necessario effettuare un trattamento di invecchiamento artificiale dopo la saldatura del telaio per migliorare le prestazioni mec­caniche (6 ore alla temperatura di 90°C seguite da 4 ore a 150°C).

Perchè scegliere Zonal

Se sei un atleta: Zonal consente la realizzazione di telai dal peso contenuto con le adeguate caratteristiche di rigidezza grazie all’utilizzo dei Megatube.

Se sei un telaista: facile lavorabilità delle tubazioni, consente la realizzazione di telai affidabili e leggeri, si raccomanda di effettuare il trattamento di invecchiamento artificiale.

<----

lava mi dici che per te basta che ti scrivano che sia banalissimo 7005

ma i signori columbus per il loro 7005 dicono e dichiarano tutto ciò che è
sopra scritto.....

chi mi garantisce che in taiwan facciano tutto ciò, che il loro 7005 sia
come quello che dichiara columbus, con queste caratteristiche meccaniche,
con quelle geometrie, e con i dovuti trattamenti consigliati (almeno nel caso di cinelli, che fa parte di GRUPPO con columbus, e se non li facessero loro sarebbe il colmo)
.........

anche se si tratta di "banale" 7005
se in columbus dichiarano che lo zonal ha queste caratteristiche,
io pretendo che il telaio le abbia se marchiato zonal

dato che queste caratteristiche le ho con tubazioni columbus (made in italy)
pretendo che le tubazioni siano columbus e non taiwanesi
o allora non marchiatelo come zonal
e vendetelo come 7005 e basta

comodo dare un nome "importante" a tubi "importati"

non so a voi ma a me sembra un bel raggiro
un bel raggiro davvero

fatemi sapere ettore
aspetto le vostre risposte
 

panzer division

Biker meravigliosus
28/7/03
18.674
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Venezia Giulia.
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sharkcruiser ha scritto:
vi riporto alcune battute di un recente forum ancora in discussione:

----> Mi pare che il nocciolo di questa discussione non sia tanto dove vengono costruite le bike, quanto il fatto che molte marche non taiwanesi in realtà propongono bike studiate e realizzate a Taiwan. Insomma, un conto è far produrre in Taiwan su propri progetti e specifiche, un altro comprare la pappa pronta e proporla come propria .

----> Esatto! In negozio da Mao passono varie bici e li vediamo di tutto! L'ultimo esempio? Eccolo!

Da Bomb XLR8 = Cinelli Bootleg (tranne una microscopica modifica ai forcellini post)

Ormai in Taiwan riescono a produrre ottimi prodotti a basso costo, e pochissime ditte si fanno i telai in casa. Solo che ce chi se li progetta e li fa fare la e chi ne compra in stock e li marchia col suo nome. Ecco perchè al mondo esistono tanti gemelli figli della stessa mamma ma che nn si conoscono!

----> se la cinelli e quindi la columbus si fa fare un telaio a taiwan da un'azienda del luogo
non è penalmente perseguibile se poi marchia le tubazioni come columbus (zonal-airplane-starship o che sia)?
una risposta a ciò la troverei ancora + interessante

----> non per altro ma perchè vorrei sapere come si pongono nei riguardi delle "famose tubazioni columbus" che io mi aspetto vengano fatte in quel di milano

potrei anche sentirmi truffato, io come tanta gente a sapere che sul telaio c'è scritto columbus zonal.......
in realtà è alluminio 7005 di una qualsiasi casa taiwanese

o magari i tubi provengono dall'italia e li assemblano lì?

(credo che la bici costerebbe il doppio almeno)

chiariamo questa questione boyz del forum.... la ritengo importante

grazie e aspetto risposta ettore

----> Non penso proprio che su un telaio con tubazioni Columbus ci siano delle anonime tubazioni thailandesi, altrimenti tra una bici da 300 e una da 3000 euro cambierebbero solo gli adesivi sul telaio!


Il nocciolo della questione è dunque sulla produzione delle bici! o meglio ancora, sto cercando di saperno di +, e soprattttutttto sto cercando di sapere se è giusto comprare una bici con tubazioni "columbus zonal", ma potrebbero essere benissimo altre tubazioni anche di altra marca, che siano realizzate in taiwan dunque con tubazioni taiwanesi, o come queste vengono realizzate,... e di tubazioni "pregiate" ci sia solo il nome!!!!

aspetto di avere notizie in proposito perchè se tutto è come ora mi sembra ( di columbus ci mettiamo solo il nome sopra) credo ci siano tutti i presupposti per una truffa, per una raggiro alle spalle di noi biker!!!

aspetto le vostre rispote

grazie ettore

Ciao, sono l'autore di alcune delle frasi che hai riportato nel tuo messaggio. Non credo ci siano gli estremi per un raggiro a noi biker. In Taiwan se fanno una bici su progetto esempio di una ditta americana, usano le tubazioni che gli hanno specificato e gli standard prescritti. Li ormai la tecnologia è elevatissima e si trovano ottimi telai in fibra di carbonio che qui costerebbero una fortuna.
 

RS

Biker celestialis
5/7/03
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Se il centro ricerche e sviluppo di una casa ciclistica tira fuori il progetto diun telaio da paura per le competizioni e lo fa realizzare sulle proprie specifiche a Taiwan non ci vedo nulla di male! Credi che la blasonata ditta americana non si accerti del risultato e metta in gioco il proprio nome così?
 

stefanonet

Biker superis
19/4/03
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Credo e mi auguro che ogni prestigiosa casa (e non) ricerchi e sviluppi in casa appunto i propri telai (almeno quelli di punta) poi la produzione ovviamente è spostata dove costa meno e vabbhè :? ....ma caspita, immagino diano delle precise specifiche costruttive e relative ai materiali...effettueranno dei controlli!!! Mica sarà tutto così lascito al caso???... %$))
Poi non escludo che x i modelli entry level comprino in blocco qualcosa già pronto e lo marchino...giusto x offrire qualcosa in catalogo anche a chi non cerca il massimo ma apprezza il marchio :-x
 

Emperor Mao

Biker velocissimus
22/2/03
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EastCoast
www.maobikeworld.it
per me l'importante non e' dove lo fanno...ma come....si lavora di Cacc a sia a taiwan che in Merrica che in Italy....il problema e che il cliente comune ...ma anche voi....fate netta distinzione fra prodotto taiwan e America....l'immagine conta piu' dei fatti nel mondo moderno...e noi che inconsciamente siamo vittime del marketing (in tutti i campi)......preferiamo un cinelli per un dabomb (solo un esempio) per il prestigio......io lo comprerei perche' alle spalle c'e' qualcuno....e in caso di problemi ....loro ci sono !

poi il tutto ormai e' una giungla....io che dovrei.....non mi chiedo neanche piu' i perche'.....vivo sereno lo stesso ! ;.=9/
 

maxdrome

Biker forumensus
16/3/03
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roma
www.actionbikeroma.com
Emperor Mao ha scritto:
per me l'importante non e' dove lo fanno...ma come....si lavora di Cacc a sia a taiwan che in Merrica che in Italy....il problema e che il cliente comune ...ma anche voi....fate netta distinzione fra prodotto taiwan e America....l'immagine conta piu' dei fatti nel mondo moderno...e noi che inconsciamente siamo vittime del marketing (in tutti i campi)......preferiamo un cinelli per un dabomb (solo un esempio) per il prestigio......io lo comprerei perche' alle spalle c'e' qualcuno....e in caso di problemi ....loro ci sono !

poi il tutto ormai e' una giungla....io che dovrei.....non mi chiedo neanche piu' i perche'.....vivo sereno lo stesso ! ;.=9/

Concordo in pieno .....ormai il cliente vuole comprare + il "nome" che non il prodotto ..... Cmq in italia esistono ancora ditte che fanno tutto loro ... Vedi Ancillotti , Scapin ... ma quanto costano i loro prodotti ...
Cmq compriamo serenamente quello che vogliamo .... senza farci troppe p**e mentali ...
 

rinoceronte

Biker marathonensis
28/7/03
4.272
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south shore
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io avrei potuto comprare tanto il cinelli quanto il dabomb... (anzi in dabomb c'era in scelta anche la cherry)

sinceramente ho preferito cinelli non per l'altisonanza del marchio
o per la solita storia del rampichino..... (anche se non nego che avere le tubazioni columbus non mi dispiaceva)

l'ho comprato perchè è bello, non chiedetemi perchè ma quel telaio ha un fascino nel suo all black che anche se studiato a tavolino mi fa impazzire

alla prox. settimana forumendoli.....vo in vacanza
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
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Maranello
www.ciclonatura.eu
Emperor Mao ha scritto:
bazalesch ha scritto:
%$)) spero ke almeno qualke azienda semi-artigiana tipo scapin sia ancora 100% made in italy....

IMHO.....certe volte non e' un pregio essere fatto in italia

Giusto: dipende anche da chi viene fatta... Ai tempi del boom delle MTB, ad esempio, c'erano dei fabbricanti di serramenti in alluminio che si erano comperati dei tubi e si erano messi a costruire e vendere bici...

Ci sono però anche realtà di piccoli costruttori che sfruttando la loro esperienza nella lavorazione dei metalli e nella meccanica (acquistita in settori industriali specializzati), stanno costruendo biciclette veramente interessanti e ragionate dal punto di vista di chi va in bici.... Dato che chi le progetta ci va sui sentieri. :eek:
Ergo non è la provenienza ma chi le pensa e le costruisce che fa la differenza.
 

Utah

Biker urlandum
9/2/03
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Emperor Mao ha scritto:
....il problema e che il cliente comune ...ma anche voi....fate netta distinzione fra prodotto taiwan e America....

Forse per 4 tubi di alluminio saldati non c'é una gran differenza, é vero; ma in altri settori, la differenza tra il made in usa e il made in taiwan c'é eccome; solo che non tutti la sanno percepire.
 

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