Di niente, condivido perfettamente tutto quello che hai scritto. Non leggo quella rivista e non la conosco, ma come hai detto tu stesso, bisogna avere la criticità giusta per comprendere le finalità di quel test e soprattutto a chi era rivolto. Ad un pubblico informato come il nostro e soprattutto disposto a spendere tanto per la ns passione certamente no, ma al cittadino medio che magari ci capisce una mazza di bici, beh, quello si. Ciao